Quale di questi romanzi nel 1719 fu il primo bestseller economico?
A - David Copperfield
B - Guerra e Pace
C - I Promessi Sposi
D - Robison Crusoe
La concorrente, mi informa mia madre, è laureata in Lingue.
"I Promessi Sposi... mmm... mi sembrano più... mm.... tardivi..."
"Guerra e Pace ora non ricordo chi l'ha scritto, mi pare un russo, ma... mmm... non riesco a ricordarmi se Dostoevskij... o qualcun altro..."
"David Copperfield... il collegio... mi pare fosse età vittoriana..."
"E l'età vittoriana è nel Settecento?"
"No, no... è postuma..."
E dopo cotanta saggezza sbattuta in faccia giusto prima di cena (meglio prima che dopo, avrei potuto ficcarmi due dita in gola), una citazione dal nuovo libro che sto leggendo per risollevare gli animi provati:
Quando sei travolto dalla passione, vivi ossessionato dal pensiero della persona amata, a tal punto che pensi tutto il giorno a lei; ti lavi i denti e vedi aleggiare il suo volto sullo specchio, stai guidando e sbagli strada perché hai la mente annebbiata dal suo ricordo, di notte cerchi di addormentarti e invece di scivolare nel sonno cadi fra le braccia immaginarie del tuo amante. Ebbene, mentre scrivi un romanzo vivi nel medesimo stato di delizioso straniamento: ogni tuo pensiero si concentra sull'opera e non appena hai un minuto libero ti tuffi mentalmente in essa. E quando guidi sbagli a svoltare, perché, come per l'innamorato, il cuore non ti appartiene più ed è altrove.
(Rosa Montero, La pazza di casa)