Sgraditi passaparola

May 26, 2013 11:18

Titolo: Sgraditi passaparola
Rating: Arancione
Genere: Erotico
Personaggi: Francis Bonnefoy (Francia), Ludwig (Germania), Vash Zwingli (Svizzera)
Wordcount: 640 (fiumidiparole)
Note: Self!love, Yaoi. Scritta per il mmom_italia
«Che cosa ci fai tu già qui?» indagò Ludwig in tono diffidente, chiudendosi alle spalle la porta. Il suo era un comportamento troppo strano, tanto più che il tedesco aveva notato una strana luce accendergli gli occhi cobalto quand’era entrato.
«Mi sono svegliato presto e sono partito da casa stranamente in anticipo» asserì in tutta tranquillità il francese mentre si alzava per andare incontro al nuovo venuto.

Era strano che Francia si presentasse in largo anticipo alle riunioni internazionali, eppure quando Germania era entrato nella sala dove l’incontro si sarebbe tenuto si era trovato davanti Francis, già comodamente seduto nella poltroncina che aveva designato come sua per quella riunione.
Il suo smoking bianco si sposava bene con i suoi capelli biondi ed era in contrasto con il color bordeaux del rivestimento della poltrona.
«Che cosa ci fai tu già qui?» indagò Ludwig in tono diffidente, chiudendosi alle spalle la porta. Il suo era un comportamento troppo strano, tanto più che il tedesco aveva notato una strana luce accendergli gli occhi cobalto quand’era entrato.
«Mi sono svegliato presto e sono partito da casa stranamente in anticipo» asserì in tutta tranquillità il francese mentre si alzava per andare incontro al nuovo venuto.
Quest’ultimo fece qualche passo all’interno della stanza ma poi si fermò, aspettando che fosse il Bonnefoy ad avvicinarglisi: lo conosceva abbastanza bene da saper capire quando aveva da dire qualcosa che non poteva - o voleva - sbandierare ai quattro venti gridando.
Quando fu abbastanza vicino, infatti, Germania gli sentì dire: «Somigli veramente tanto ad America, sai? Mancano solo gli occhiali ed uno di quei sorrisoni stupidi che ad America piacciono tanto».
Ludwig ebbe un improvviso accesso d’ira ed istinto omicida nei confronti di suo fratello maggiore.
«Lui e quella sua boccaccia...!» ringhiò tra sé e sé il tedesco: a Gilbert piaceva così tanto chiacchierare con Francia e Spagna che doveva essersi lasciato sfuggire l’episodio avvenuto nell’accampamento di America qualche settimana prima. Doveva essere andata così per forza, perché altrimenti non si spiegava l’inusuale paragone fatto da Francis.
Avrebbe dovuto fare due chiacchiere con Prussia non appena tornato a casa. Per il momento, però, doveva occuparsi del Bonnefoy.
Quest’ultimo sorrise in modo quasi malvagio e disse: «Su, perché non mi fai una bella risata allegra?».
Stava osando troppo.
«Sta’ attento a come parli» l’ammonì Ludwig, scoccandogli un’occhiata minacciosa. Non era incline a reprimere la rabbia quand’era apertamente provocato, come in quel caso.
«Non mi fai paura, Germania» replicò Francis sicuro di sé «Chissà che scena meravigliosa è stata vederti imitare America per salvare la pelle. Ah... avrei tanto voluto essere lì anch’io!» insistette.
A quel punto Germania non riuscì più a reprimere l’ira e fece per aggredire Francis, ma quest’ultimo lo bloccò contro di sé e lo baciò ferocemente. Ludwig fu colto di sorpresa dal gesto: il loro rapporto era basato banalmente su attrazione sessuale ed odio da anni ormai. Non c’era niente di sentimentale.
Germania inizialmente cercò di svincolarsi dalla presa del francese, poi però iniziò a sfogare la rabbia che covava dentro sessualmente. Avvertendo l’aggressività sempre maggiore del bacio del tedesco, il francese gli afferrò la mano e gliela portò al proprio membro, strusciandocela leggermente contro.
Germania rinsaldò un attimo la presa su di esso, strappando un gridolino all’altro. Fortunatamente quest’ultimo indossava pantaloni di stoffa morbida ed abbastanza aderente da non dover costringere il suo partner ad aprirgli la cintura e calargli i pantaloni per masturbarlo in modo soddisfacente.
Germania gli prese il pene ed iniziò a masturbarlo con foga, sfogando in tal modo la propria furia.
Il Bonnefoy iniziò ad avvertire la tensione e l’eccitazione accumularsi nel suo basso ventre.
«Oh...!» soffiò appagato mentre riprendeva fiato.
Il suo pene si eresse quasi subito nella presa di Ludwig, che però non diminuì affatto il ritmo, portando difatti all’orgasmo l’altro in breve tempo.
«Aaah...» gemette soddisfatto Francis, rilassandosi improvvisamente mentre si macchiava con il proprio seme. Ludwig tolse la mano e respirò profondamente, cercando di calmarsi.
In quel momento arrivò Svizzera, che lanciò un’occhiata stranita a Francis, ancora paonazzo, mentre si appoggiava ad una poltroncina a lui vicina con espressione palesemente beata.
Germania si affrettò ad andare a sedersi lontano dal francese, cercando di dissimulare l’imbarazzo crescente. Sperava che a Francia passasse la voglia di prenderlo per i fondelli per quel che aveva dovuto fare.
«La prossima volta devo arrabbiarmi in modo meno... volgare» rifletté in silenzio, profondamente imbarazzato.

fandom: axis powers hetalia, rating: nsfw, pairing: germania/francia

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