[Septimus P0rn] Masterlist

Dec 24, 2013 13:04

E subito subito la Masterlist così poi si può pensare a p0rnare invece che a postare \O/

Postate nei commenti a questo post il vostro fanwork, indicando in grassetto nella prima riga il prompt utilizzato e nel corpo ogni altra informazione ritenete utile ai lettori ( Read more... )

!challenge: p0rn fest #07

Leave a comment

geo_lupin December 24 2013, 14:07:50 UTC
Original: Auricolare/Orecchio: Non-Con
Parole: 365
Avvertimenti: non-con, violenza

Era una giornata come un’altra per orecchio, nella sua posizione abituale nulla di nuovo all’orizzonte, aveva ricevuto la sua abituale grattatina giornaliera dopo che “il proprietario” si era svegliato, era stato lavato mentre “il proprietario” si faceva la barba e poi asciugato con una bella grattata di asciugamano. Si diresse al lavoro come ogni mattina, il call center era un lavoro faticoso, ma qualcuno doveva pur svolgerlo e poi c’era la sua amica cuffietta con cui ogni giorno era divertente chiacchierare della vita degli altri. Ma quello non era un giorno come gli altri e, appena varcata la soglia della sua postazione, se ne accorse.
Cuffietta non c’era più.
Dove poteva essere andata? La cercò senza trovarla e iniziò a disperarsi, al suo posto c’era auricolare.
Lo odiava, aveva sentito molti altri parlare di lui, era violento, ti entrava dentro senza chiedere il permesso e poi spingeva e urlava. Cercò di farsi piccolo piccolo per non farsi vedere ma la mano prontamente afferrò il suo nemico portandolo sempre più vicino. Poteva vedere quel ghigno che si deformava sempre di più mentre inesorabile si avvicinava al suo buco. Lui era piccolo, sotto la media, sin da piccolo si era sentito dire che non era come gli altri orecchi, ma non era mai stato un problema, almeno fino a quel giorno. Sentì la plastica dura di auricolare farsi strada dentro di lui. Urlò e cercò di cacciarlo spingendolo fuori, ma lui si insinuava, si ficcava dentro allargando il suo buco con violenza. Orecchio piangeva e si dimenava mentre urlava di smettere di violentarlo ma auricolare era implacabile spingeva e spingeva godendo ad alta voce e bagnandolo con le sue stesse lacrime si conficcava nelle sue profondità. Orecchio si arrese lasciando che auricolare facesse di lui quello che voleva, forse se smetteva di contrarsi così lo avrebbe lasciato andare prima, invece approfittò di quel momento di muscoli rilassati per dare l’affondo finale per poi rimanere appollaiato dentro di lui finalmente soddisfatto mentre il buco gli doleva sempre di più completamente allargato dall’imponenza brutale di auricolare e solo a fine giornata lo lasciò andare dolorante che non si reggeva più in piedi per il dolore che gli aveva provocato.

Reply


Leave a comment

Up