[Originale] The Boys

Jun 24, 2012 01:00


Titolo: The Boys
Fandom: Originale
Personaggi: Nash/Fredy
Genere: slice of life, erotico
Avvertimenti: one-shot; slash;
Rating: rosso
Parole: 737
Note: Questa storia non è neanche originale X° Perchè i personaggi esistono davvero, il problema è che abitano a Singapore, ballano hip pop, mettono video su You Tube e IO LI SHIPPO UN CASINO *muore*
Ho da questo pomeriggio una crush assurda per Fredy <3333 E NCLPF *O* Quindi ho deciso di scriverci sù e mi è venuta una cosa porno XD Tra l'altro ho usato questa mia ultima fissazione per fillare qualcosa per la Notte Bianca V quindi benissimo :3
Il prompt era "succhiotto" di nemofrommars <3 Comunque sia, il titolo non ha senso. E' soltanto il titolo della canzone che ballavano quando mi è venuta l'idea e la fic è ambientata dopo la lezione ùwù
Enjoy <3
A presto :D

Nash aspettò che tutti gli alunni di Fredy, che erano venuti alla lezione quel giorno, fossero usciti, poi ringraziò il cielo di essersi messo dei pantaloni larghi per venire in palestra, altrimenti pensava che non ce l'avrebbe fatta.
Si avvicinò di soppiatto al biondino, che, impegnato a sistemare le sue cose e a guardare qualcosa sul suo cellulare, non si accorse delle sua presenza, e gli strinse la vita tra le braccia, facendo aderire i loro corpi.

- Era tua intenzione ridurmi così, vero? Mi chiedo cosa ci volessi fare con quella lingua...- gli sussurrò in un orecchio, spingendo di più il bacino verso di lui, facendogli sentire quanto già fosse eccitato, mentre Fredy alzava di scatto la testa un po' spaventato da quella stretta, non avendo riconosciuto prima la sua voce.

- Nash... sei tu...- disse in risposta, per niente sorpreso, appoggiando la testa contro la sua spalla e permettendo al suo ragazzo di baciargli le labbra ancora sudate dopo l'ultimo sketch.

- E chi pensavi che fosse?- chiese retoricamente mentre riprendeva fiato, per poi leccare il labbro superiore di Fredy e riprendere a baciare quelle labbra che lo facevano impazzire. Approfondì il bacio cercando la lingua del biondo, giocandoci un po' e succhiandola fino a quando non gli manco di muovo l'aria nei polmoni. Si allontanò per riprendere, iniziando poi a baciare la pelle di Fredy, come se non potesse fare a meno ti sentirla sotto le sue labbra. Scese in una scia umida di baci fino al collo dove si soffermò maggiormente, mentre la sua mano scese dal suo fianco, accarezzando il suo inguine, e arrivò alla sua intimità che si stava pian piano risvegliando con le sue carezze.

- Nash...- disse in sospiro quando il moro morse un punto preciso tra la clavicola e il collo, che, lo sapevo, lo faceva tremare, e gemette quando iniziò a passarci sopra la punta della lingua, prima di succhiarlo e morderlo ancora. La mano di Nash continuava a massaggiare quella che ormai era diventata un'erezione attraverso i pantaloni elastici della tuta e Fredy non riusciva a non spingersi contro quella mano, pur sapendo che erano ancora in palestra e chiunque sarebbe potuto entrare. Non gli importò più di tanto quando quella mano che lo stava massaggiando superò l'elastico della tuta e dei boxer, abbassandoli il necessario, andando a stringere direttamente il membro caldo ed eretto di Fredy, che gemette forte, non riuscendo a trattenersi.
Andava incontro a quella mano che lo stava facendo ansimare senza ritegno, mentre sentiva Nash strusciarsi contro il suo sedere per alleviare un po' l'eccitazione che pulsava anche sotto i suoi pantaloni. Fredy, sentento la sua erezione strusciare sopra di lui, gemette, chiudendo gli occhi e desiderando un contatto più profondo. Quindi si abbassò del tutto i pantaloni e i boxer per accompagnare la mano del suo compagno in quel massaggio caldo e bagnato, che si fece sempre più veloce e che gli faceva emettere gemiti sempre più forti che rimbombavano nella palestra rumorosamente.  Quando l'orgasmo li colse, soffocarono un grido, uno col nome dell'altro sulle labbra, chiudendo forte gli occhi, e Nash strinse Fredy a sè, il quale, poco dopo, si rilassò, appoggiandosi al suo petto con ancora la testa sulla sua spalla.

- Nash, oddio... siamo in palestra!- protestò, neanche lui troppo convinto, quando si fu completamente ripreso.

- Non è troppo tardi per dirlo, dolcezza?- gli rispose sogghignando, per poi baciarlo lentamente.

Fredy mugugnò, poi si sciolse dall'abbraccio di Nash, sistemandosi meglio che poteva, allontanandosi da lui e dirigendosi verso lo spogliatoio maschile.

- Vado a farmi una doccia. Ci vediamo dopo.- gli disse, facendogli l'occhiolino e uscendo finalmente dalla palestra.

Mentre saliva le scale, che lo portavano allo spogliatoio, incontrò Xioehui e la salutò. Lei ricambiò, soffermandosi a guardarlo e la sua espressione divenne perplessa.

- Ehi, Fredy, scusa, ma... hai un succhiotto sul collo?! Prima non ce l'avevi! - gli disse un po' sorpresa, domandandosi cosa fosse successo, mentre lei non c'era.

Il ragazzo ridacchiò senza dargli una risposta e continuò a salire le scale fino a scomparire al piano superiore. Xioehui scese di fretta, e, mentre si dirigeva verso la palestra, incontrò Nash con un sorriso soddisfatto. Lo salutò senza dargli molta rilevanza, precipitandosi poi in palestra. E quando notò che non c'era nessuno se non Nash, capì, mettendosi a ridacchiare anche lui.

In fondo tutti sospettavano - e sapevano - che loro due avessero una storia.

avvertimenti: one-shot, !notte bianca v, genere: erotico, fandom: originale, avvertimenti: slash, pairing: nash/fredy, 2012, genere: slice of life

Previous post Next post
Up