Sep 07, 2007 00:27
Non ve lo aspettavate eh? Se vi consola non me lo aspettavo neanch'io. Ovviamente non ci aspettavamo che scrivessi questo benedetto capitolo sul Diamante. Eppure eccolo lì, tutto carino, che aspetta solo di essere letto. Io non so se avrò più il coraggio di rileggerlo.
Ma come posso sapere se quello che ho scritto è brutto, stupido, carino o divertente, se poi non ho il coraggio di rileggerlo? Non posso certo fidarmi degli altri.
Leggo tante cose così belle nei libri, nei forum, nei journal, che se ripenso ai miei post, a quello che scrivo, mi viene voglia di piangere.
Non sono fluida, non sono limpida e perfetta nella grammatica, ogni cosa che scrivo è solo l'abbozzo di una frase, così ruvida e porosa, come la pietra pomice che non ha una forma precisa, ma è tutta bozzi, mentre invece vorrei scrivere qualcosa di più simile al salgemma, cubico e con facce ben definite.
E' così frustrante, mi deprime anche questo post, perché so che prima di postarlo lo rileggerò più di dieci volte, eppure non mi accorgerò dei mille difetti, delle mille incongruenze, del numero sterminato di imprecisioni, e non mi verrà mai in mente il modo di renderlo migliore di com'è, perché l'ho pensato così e così è nato.
Come vorrei essere un'altra persona, che sa davvero scrivere e parlare in italiano, che sa usare davvero i congiutivi... mi sfuggono tante di quelle volte... mi sfugge tutto un mare di cose... sono grossolana e approssimativa anche in questo.
Come mi vergogno di essere me... in questi momenti, sento quasi che non potrò mai migliorare.
cocktail di sentimenti oscuri e perversi