Eccomi dinuovooooo!
"Purtroppo" ho idee che proliferano come funghi quindi gli aggiornamenti sono sempre più frequenti!
Spero vi faccia piacere! ^^
Ed ora torniamo alla povera Shirley..!
Non avevo proprio la minima idea di cosa sarebbe stato giusto e cosa sbagliato.
Non sapevo se ascoltare Malcolm e fare quello che diceva lui. Non sapevo se in fin dei conti avesse tutto il potere che diceva di avere, ma nella situazione in cui ero, potevo solo credergli e fare ciò che mi diceva di fare. Ovviamente non avrei mai più ceduto a lui, nemmeno con la forza.
Indossai l'abito che aveva fatto mandare e poi i gioielli. Raccolsi i capelli in una coda alta e li cotonai sopra. Mi truccai di scuro, ma non era un trucco pesante. Ero impaurita, ma dovevo fare tutto questo.
Guardai infine la mia immagine riflessa nello specchio e non mi riconobbi. Un sentimento d'odio mi corse lungo la schiena e strinsi i pugni più forte che potevo per cercare di calmarmi.
Alle 8 in punto arrivò la limousine con Malcolm al suo interno. Scese per aprirmi la porta ma entrai prima che riuscisse ad arrivare da me. Volevo evitarlo in ogni modo possibile, anche se sarebbe stato molto difficile.
Arrivammo al Regina Palace dopo circa mezz'ora di viaggio in cui non spiccicai una parola, ma guardai solo fuori dal finestrino per evitare di incontrare il suo sguardo.
Alla cena erano presenti personaggi famosi come attori, politici, magnati, tutti accompagnati da una ragazza e tutti amici di Malcolm. Mi fece sedere accanto a lui e dovetti sforzare qualche sorriso ogni tanto, anche se non mi sentivo affatto a mio agio e avrei preferito essere da tutt'altra parte.
La cena finì dopo troppo tempo. Non ne potevo più, soprattutto di tutte le balle che diceva quel verme. Arrivati i momenti dei saluti Malcolm mi propose di andare a bere qualcosa in un locale dove si poteva anche ballare
-"Scusami ma preferisco andare a casa adesso" risposi cercando di essere il più civile possibile
-"Hey..Baby.." disse poi lasciandomi intuire che non era una domanda
Mi portò dunque in un locale chiamato Vampire e il nome, vedendo il posto, suppongo fosse dovuto alla presenza di minute finestrelle poste in alto e le pareti e il parquet scuri quasi da sembrar di cader nel vuoto. Subito Malcolm trovò delle persone con cui parlare e io senza esser troppo scortese mi allontanai un attimo. Fu allora che vidi entrare la ragazza bionda che si era fermata davanti a casa mia lo stesso pomeriggio. Doveva sicuramente essere una modella dato che si trovava li e le ragazze presenti erano tutte modelle. Doveva anche essere sicuramente molto ricca dato che il vestito doveva sicuramente essere di alta moda.
Si avvicinò a me e si presentò allungandomi la mano quasi schifata di dover toccare la mia
-"Piacere, Brigette Greiner" disse secca con un forte accetto tedesco
-"Pi..Piacere.. Shirley Night" risposi esitando io
-"Sei qui da molto?" chiese poi osservandomi dalla testa ai piedi
-"No, sono qui da circa dieci minuti. Volevo fare un giro per il locale. Non sono mai stata qui prima d'ora" risposi cordialmente
-"Oh" fu la sua breve risposta -"Beh allora tu non sei una modella" continuò poi
-"Oh no, faccio la comparsa in qualche film di Malcolm LandGraab. Sono qui da poco, ho appena iniziato a lavorare" cercai di rendermi il più interessante possibile.
-"Oh ma certo! Sei la nuova promessa del cinema internazionale!" disse poi con una risatina
-"Ehi ragazzi!" gridò facendo girare un bel pò dei presenti puntandomi il dito contro "Questa è Shirley, la futura stare di Simmywood!"
Tutti mi osservarono e poi risero in coro. Mi sentivo così stupida.
Non sapevo chi fosse quella Brigitte, ma di certo non era simpatica o carina come avevo pensato lo stesso pomeriggio.
-"Allora.. Ti trovi bene qui?" mi chiese poi
-"Sicuramente meglio di quando sei a letto con i pezzi grossi che ti fanno far carriera!" risposi senza pensare
-"Ma come ti permetti brutta sgualdrina! Guarda come sei vestita! Sembra che hai addosso un copricuscino in swarosky!" rispose lei secca
-"E tu con le tette di fuori? Ma pensa prima di parlare brutta t***a!" ribattei io
-"Non osare parlarmi in quel modo! Povera stupida!"
Detto ciò prese un cocktail dal vassoi di un cameriere che stava passando in quel momento e me lo gettò in pieno volto. Sentivo il sangue ribbollirmi dalla rabbia. Come si era permessa?
Mi pulii con la mano e feci per reagire tirandole uno schiaffo o qualcosa ma una mano mi blocco e nel girarmi vidi una signora anziana sorridermi e portarmi via.
-"Non ne vale la pena!" mi disse porgendomi un paio di fazzoletti "Quella è una delle sorelle Greiner. Sono due modelle tedesche figlie di un uomo molto potente a SimCity. Non devi metterti contro loro, anche se è difficile apprezzarle, soprattutto Brigitte, la sorella maggiore. Jutta, la più piccolina è molto più tranquilla. Preferisce divertirsi e andare a letto con più uomini possibile anzichè infastidire altre ragazze belle quanto lei." e mi indicò il fondo della sala dove ballavano una bellissima ragazza dai capelli rossi e.. Malcolm.
Non riuscivo a crederci. Non solo mi aveva portata qui con la forza, ma ora faceva anche il cascamorto con le altre. Lasciai perdere il nervoso e mi girai per andare a prendere qualcosa da bere quando vidi Brigitte vicino a bar accerchiata da uomini che alzavano lo sguardo per cercarmi. Era li che piangeva la st****a.
Ogni tanto poi alzava lo sguardo anche lei e faceva segno che ero pazza.
Roba da non credere.
Chissà cosa stava raccontando a quei poveri donnaioli.
Mentre la guardavo qualcuno mi prese per il fianchi e girandomi vidi Malcolm.
Gli spostai subito le mani e mi allontanai.
-"Dai beviamo qualcosa!" disse poi prendendomi la mano e portandomi al bar.
Mi offrì il primo drink che non potei rifiutare e non mi ero accorta che ci aveva aggiunto qualcosa. Iniziai a bere e preso mi ritrovai barcollante e ridente nella sua limousine.
-"Dove shtiamo anano?" chiesi cercando di pronunciare le parole corrette
-"Ti porto a casa baby. Devi fare la nanna e io vengo solo a rimboccarti le coperte" rispose lui mettendo il suo braccio attorno alla mia spalla.
Arrivati a casa mi fece togliere le scarpe e mi portò in braccio sul letto, dove mi fece sdraiare.
Poi si sdraiò anche lui e non capendo cosa stava facendo lo guardai sconcertata (N.D.A notare la faccia xD)
-"Shh.. Non preoccuparti baby. Ci sono io qui con te" disse poi accarezzandomi la schiena e avvicinandosi
Poi mi fece appoggiare la testa alla sua spalla e mi prese la mano dolcemente.
Lo fissai per qualche secondo e lui mi baciò. Sempre dolcemente.
Non opposi nessuna resistenza. Contraccambiai il bacio e gli levai prima la giacca e poi la camicia.
Non ero in grado di controllarmi. Non capivo più nulla.
Mi lasciai andare completamente.
Aveva avuto ragione al telefono.
Ero sua.
*FINE 4° EPISODIO*
Wooooo! Gran colpo di scena non trovate??
Mi raccomando fatemi sapere cosa ne pensate.. Ho in serbo molte altre sorprese!
^^
-Shirley si è concessa volontariamente a Malcolm?
-Cosa succederà quando Shirley tornerà in sè?
-Malcolm avrà finalmente ottenuto ciò che voleva?