[fanfiction]Supernatural.Dean/Anna. Candies and Memories
Titolo: Candies and memories
Fandom: Supernatural
Personaggio/Coppia: Dean/Anna
Prompt: “Molte cose sono al di là del bene e del male, non solo il cibo”
Rating: NC-17
Warning:Spoiler per la 4x10
Conteggio Parole: 551 (W)
Riassunto:Le sfiorasti piano i capelli e il loro odore era quello della cannella. Speziato e dolce al contempo.
Note:
1.Scritta per [Italian P0rn Fest #2] @ fanfic_italia
Disclaimer: Dean,Anna e l'Impala non sono miei purtroppo ma Dean e l'Impala lo saranno prima o poi,ma appartengono al nostro signore e padrone Eric Kripke.
Le sfiorasti piano i capelli e il loro odore era quello della cannella. Speziato e dolce al contempo.
Assaporasti le sue labbra per la prima volta e sapevano di caramelle. Zuccherose e invitanti.
Le baciasti il collo e sprazzi di memoria ti offuscarono la mente. Ricordi e odori della tua infanzia. Aveva lo stesso odore di tua madre. Sapeva di torta di mele fatta in casa. Friabile e dolce.
Le sfilasti delicatamente la maglietta e,quando le leccasti la candida pelle delle spalle,la tua lingua fremette,riconoscendo il sapore dello zucchero filato,talmente soffice da sciogliersi sul palato.
Scendesti con le labbra a scoprire i piccoli seni sodi e restasti affascinato dai suoi delicati capezzoli turgidi. Mirtilli selvatici sotto i tuoi denti.
Le solleticasti con la punta del naso il ventre piatto prima di morderlo delicatamente. Mentre la sua risata riempiva l'abitacolo,incurante che qualcuno potesse sentirla,ti ritrovasti a mordere un'arancia. Succosa e aspra.
Ti leccasti piano le labbra prima di scendere ancora lungo le linee ossee del suo bacino che come piccole colline ricche di vigneti ti conducevano alla sua intimità.
Non v'era più nulla se non la sua pelle,la sua carne,il suo sapore,il suo odore che ti riempivano le narici,la bocca,le mani,l'anima.
Era la sua ultima volta. Ne eri sicuro. Non ci sarebbe più stato nulla dopo quell'attimo di paradiso. Non avrebbe più assaporato nulla di reale,nulla di vivo dopo di te. Sarebbe stata perfetta,ma non sarebbe più stata lei.
Alzasti piano lo sguardo a incrociare il suo e i suoi occhi brillarono alla luce fioca della luna.
Qualcosa si accese dentro di te. Una nuova consapevolezza. Una nuova tristezza.
Perché lasciarla con il rimorso di tutto quello che tu avresti continuato ad avere e che a lei sarebbe stato negato per il resto del tempo?
Perché aveva scelto te tra miliardi di persone per congedarsi dal mondo?
Lei sorrise piano,sfiorandoti una guancia con le sue dita di porcellana. Sollevò piano la schiena e i vostri visi furono nuovamente vicini. Ti fermasti a contare le piccole efelidi che puntellavano il suo viso come a volerle imprimere nella memoria. Sprazzi di colore su quella superficie lattea. Piccole stelle lontane sul cielo della sua pelle.
“Dean...”,la sua voce ti solleticò l'orecchio e tornasti a perderti nei suoi occhi, “molte cose sono al di là del bene e del male, non solo il cibo”,come se lei avesse letto nella tua mente. Come se lei sapesse che stava sopraggiungendo la fine,ma non le importasse. Come se tu fossi davvero il suo ultimo desiderio.
E allora,senza aspettare un suo cenno,allontanasti il tuo viso dal suo e tornasti a baciare il cioccolato delle sue cosce fino a immergerti in lei. Prima piano,stuzzicandole il clitoride con la punta della lingua,poi sempre più in profondità,quasi a volerti cibare della sua essenza.
La sentisti gemere piano e chiamare il tuo nome. Sentisti la sua pelle incresparsi e sfrigolare come bacon nel burro. E quando l'orgasmo la invase,scuotendo l'aria e rifrangendosi sulla pelle dell'Impala,una malinconia leggera si posò come piuma sulla tua anima.
Se fossi stato diverso,se tu non fossi stato Dean Winchester,una lacrima avrebbe solcato le delicate rughe del tuo volto,ma così non fu.
Ti allungasti verso di lei e la baciasti a fior di labbra.
Questa volta le labbra di Anna avevano il sapore della liquirizia. Amaro e indimenticabile.
Fandom: Supernatural
Personaggio/Coppia: Dean/Anna
Prompt: “Molte cose sono al di là del bene e del male, non solo il cibo”
Rating: NC-17
Warning:Spoiler per la 4x10
Conteggio Parole: 551 (W)
Riassunto:Le sfiorasti piano i capelli e il loro odore era quello della cannella. Speziato e dolce al contempo.
Note:
1.Scritta per [Italian P0rn Fest #2] @ fanfic_italia
Disclaimer: Dean,Anna e l'Impala non sono miei purtroppo ma Dean e l'Impala lo saranno prima o poi,ma appartengono al nostro signore e padrone Eric Kripke.
Le sfiorasti piano i capelli e il loro odore era quello della cannella. Speziato e dolce al contempo.
Assaporasti le sue labbra per la prima volta e sapevano di caramelle. Zuccherose e invitanti.
Le baciasti il collo e sprazzi di memoria ti offuscarono la mente. Ricordi e odori della tua infanzia. Aveva lo stesso odore di tua madre. Sapeva di torta di mele fatta in casa. Friabile e dolce.
Le sfilasti delicatamente la maglietta e,quando le leccasti la candida pelle delle spalle,la tua lingua fremette,riconoscendo il sapore dello zucchero filato,talmente soffice da sciogliersi sul palato.
Scendesti con le labbra a scoprire i piccoli seni sodi e restasti affascinato dai suoi delicati capezzoli turgidi. Mirtilli selvatici sotto i tuoi denti.
Le solleticasti con la punta del naso il ventre piatto prima di morderlo delicatamente. Mentre la sua risata riempiva l'abitacolo,incurante che qualcuno potesse sentirla,ti ritrovasti a mordere un'arancia. Succosa e aspra.
Ti leccasti piano le labbra prima di scendere ancora lungo le linee ossee del suo bacino che come piccole colline ricche di vigneti ti conducevano alla sua intimità.
Non v'era più nulla se non la sua pelle,la sua carne,il suo sapore,il suo odore che ti riempivano le narici,la bocca,le mani,l'anima.
Era la sua ultima volta. Ne eri sicuro. Non ci sarebbe più stato nulla dopo quell'attimo di paradiso. Non avrebbe più assaporato nulla di reale,nulla di vivo dopo di te. Sarebbe stata perfetta,ma non sarebbe più stata lei.
Alzasti piano lo sguardo a incrociare il suo e i suoi occhi brillarono alla luce fioca della luna.
Qualcosa si accese dentro di te. Una nuova consapevolezza. Una nuova tristezza.
Perché lasciarla con il rimorso di tutto quello che tu avresti continuato ad avere e che a lei sarebbe stato negato per il resto del tempo?
Perché aveva scelto te tra miliardi di persone per congedarsi dal mondo?
Lei sorrise piano,sfiorandoti una guancia con le sue dita di porcellana. Sollevò piano la schiena e i vostri visi furono nuovamente vicini. Ti fermasti a contare le piccole efelidi che puntellavano il suo viso come a volerle imprimere nella memoria. Sprazzi di colore su quella superficie lattea. Piccole stelle lontane sul cielo della sua pelle.
“Dean...”,la sua voce ti solleticò l'orecchio e tornasti a perderti nei suoi occhi, “molte cose sono al di là del bene e del male, non solo il cibo”,come se lei avesse letto nella tua mente. Come se lei sapesse che stava sopraggiungendo la fine,ma non le importasse. Come se tu fossi davvero il suo ultimo desiderio.
E allora,senza aspettare un suo cenno,allontanasti il tuo viso dal suo e tornasti a baciare il cioccolato delle sue cosce fino a immergerti in lei. Prima piano,stuzzicandole il clitoride con la punta della lingua,poi sempre più in profondità,quasi a volerti cibare della sua essenza.
La sentisti gemere piano e chiamare il tuo nome. Sentisti la sua pelle incresparsi e sfrigolare come bacon nel burro. E quando l'orgasmo la invase,scuotendo l'aria e rifrangendosi sulla pelle dell'Impala,una malinconia leggera si posò come piuma sulla tua anima.
Se fossi stato diverso,se tu non fossi stato Dean Winchester,una lacrima avrebbe solcato le delicate rughe del tuo volto,ma così non fu.
Ti allungasti verso di lei e la baciasti a fior di labbra.
Questa volta le labbra di Anna avevano il sapore della liquirizia. Amaro e indimenticabile.