[fanfiction] Supernatural.Dean/Sam. Neverwhere Wood
Titolo: Neverwhere Wood
Fandom: Supernatural
Personaggio/Coppia: Dean/Sam
Prompt: “Io sono andato a letto con un demone, tu con un angelo. Siamo due blasfemi”
Rating: NC-17 (per sesso,violenza,incesto,linguaggio...insomma di tutto un po')
Warning:Spoiler per la 4x10
Conteggio Parole: 1101 (W)
Riassunto:Il pugno di Dean colpì Sam in pieno viso. Il più giovane dei Winchester si massaggiò la mascella,guardando il fratello con sguardo torvo.
Note:
1.Scritta per [Italian P0rn Fest #2] @ fanfic_italia
2.Ammetto i miei limiti...è la mia prima Wincest realmente p0rn...non so da dove mi sia uscita,quindi chiedo venia e abbiate pietà...ç_ç
3.Grazie ad androgena82 per avermi fatto da beta e per avermi convinta...grazie,tesora <333
Disclaimer: E' inutile ripeterlo (e non sapete che sofferenza sia scriverlo =.=),ma neanche Dean e Sam mi appartengono,ma sono di quel sadico bastardo genio del male di Eric Kripke.
Il pugno di Dean colpì Sam in pieno viso. Il più giovane dei Winchester si massaggiò la mascella,guardando il fratello con sguardo torvo.
“Puoi picchiarmi quanto vuoi,ma non cambierà quello che c'è tra noi!”,nonostante la durezza del tono,la voce di Sam trasudava amore.
“Quello non accadrà mai,Sam!E' sporco,è illegale e ti condurrà all'inferno...io ci sono già stato e non ho nessuna voglia di tornarci!”
Sam non poté trattenersi dal ridere sarcasticamente sotto lo sguardo attonito e accigliato di Dean.
“Illegale?!ILLEGALE?!Tutta la nostra vita è illegale,Dean!Tutto ciò che siamo è una bugia!Tranne noi stessi...tranne quello che proviamo...l'uno per l'altro...solo questo è reale...”,incurante del pericolo rappresentato dall'ira di Dean,Sam si avvicinò al fratello,prendendogli il viso tra le mani.
Dean allontanò con violenza le dita di Sam dalla sua pelle,sentendola inaspettatamente calda e fremente. Spinse Sam,facendolo indietreggiare,e urlò tra i denti.
“Ho commesso tanti sbagli nella mia vita!Ho collezionato una serie di stronzate che,se esistesse una raccolta punti delle stronzate,avrei già sicuramente vinto un televisore al plasma da 42”,ma non sarò mai un pervertito!”
Sam si lasciò spintonare da Dean fino quando non sentì la durezza della parete in legno della loro squallida camera di motel cozzare contro le proprie spalle. Afferrò i polsi di Dean,facendo leva su di essi per bloccarlo,per poi erigersi contro di lui in tutta la sua altezza.
“Io sono andato a letto con un demone, tu con un angelo. Siamo già due blasfemi che ti piaccia o no!”
Tenendo ancora Dean bloccato per i polsi,Sam si chinò e lo baciò con impeto,solleticandogli le labbra socchiuse con la propria lingua che corse a sfiorare quella di Dean.
In un primo momento Dean si lasciò andare a quel bacio,sopraffatto dalla forza e dal sapore di Sam,ma quando sentì la propria erezione premere contro il cotone dei boxer,allontanò le proprie labbra da quelle di Sam e con un gesto veloce si liberò dalla sua presa,facendolo voltare verso la parete.
Fece ruotare il braccio del fratello fino a portarglielo dietro la schiena per poi far premere il proprio corpo contro quello di Sam,che spinse indietro il bacino per sentire l'erezione di Dean contro di lui.
Dean sputò il sapore di Sam sul pavimento,pulendosi le labbra con il braccio libero.
Sam non oppose nessuna resistenza. La violenza collerica di Dean lo eccitava e assecondò l'impulso di far scivolare la propria mano all'interno dei jeans per accarezzare la propria erezione pulsante,lasciandosi sfuggire un gemito di piacere.
Dean avvicinò pericolosamente le proprie labbra all'orecchio di Sam e sussurrò con la voce resa roca da un'eccitazione incontrollata che si sforzava inutilmente di spegnere.
“E' questo che vuoi,Sam?”
“Sì,Dean...”,Sam sospirò gemente.
“Allora l'hai voluto tu!”
Dean slacciò con forza la cintura che reggeva i jeans di Sam e glieli abbassò insieme ai boxer,facendoli scivolare lungo le lunghe gambe del fratello per poi farli cadere scomposti come pelle vuota sul pavimento. Con un calcio veloce alle caviglie,divaricò le gambe di Sam e con una leggera pressione del braccio,gli fece abbassare la schiena.
Sam si lasciò spogliare da Dean per poi prendersi il membro tra le dita e giocarci lentamente.
Dean non riuscì più a trattenersi. Si slacciò la cintura e si sbottonò freneticamente i jeans,permettendo alla propria erezione di liberarsi. Il suo membro turgido sfregò quasi rumorosamente contro le natiche di Sam.
Con tutta la forza dell'eccitazione oramai incontenibile,Dean penetrò Sam. Il giovane Winchester dovette serrare le palpebre per reprimere un urlo di dolore,inarcando maggiormente la schiena,ma ben presto al dolore si sovrappose un piacere inebriante e totalizzante che gli fece aumentare il ritmo della masturbazione.
Dean iniziò a spingere in Sam con colpi violenti e profondi,stringendo i fianchi del fratello e facendo sbattere il proprio bacino al sedere sodo di Sam.
Sam appoggiò un braccio alla parete per reggersi meglio,dato che la forza dei colpi di Dean stavano per farlo crollare al suolo. Strinse il pugno,fin quasi a conficcarsi le unghie nel palmo della mano,gemendo sempre più rumorosamente.
Dean era in preda a un'estasi mai provata. Voleva far male a Sam,ma il suo corpo stava godendo di quell'unione proibita e lasciva. Il corpo di Sam che all'inizio aveva opposto una minima resistenza alla sua penetrazione ora era totalmente avvolto al suo membro. Rallentò le spinte,sentendo sopraggiungere l'orgasmo. Sollevò le palpebre e vide il volto di Sam deformato da spasmi di piacere. Gli stessi spasmi che lui stava provando. Strinse nuovamente le palpebre e,stretta la presa sulla carne di Sam,riprese a spingere sempre più forte,sempre più profondamente sin quando l'orgasmo lo travolse come una scarica elettrica.
Sam sentì i colpi di Dean rallentare,così allentò la presa sul suo membro. L'orgasmo stava montando anche in lui come una diga che spezza gli argini e quando sentì Dean godere e liberarsi,aumentò la velocità della masturbazione fino a scoppiare,spargendo il suo seme sulla parete.
Il silenzio ovattò la stanza. Dean rimase in Sam ancora alcuni istanti,mentre il suo respiro affannato tornava piano alla normalità,poi lentamente aprì gli occhi e la consapevolezza di cosa era appena accaduto lo travolse. Si allontanò da Sam come se il corpo del fratello bruciasse. Lo vide accasciarsi contro la parete,ma non fece nulla per sostenerlo. Si ricompose velocemente,pulendosi le mani sporche del sudore di Sam e del proprio sui jeans. Avrebbe voluto urlare,picchiare Sam per cosa l'aveva costretto a fare,ma si rese subito conto che nessuno l'aveva costretto. Sam non l'aveva obbligato. Sam era stato la sua vittima.
Indietreggiò di alcuni passi,ma lo sguardo offuscato dal godimento di Sam ebbe il potere di pietrificarlo. Guardò il fratello negli occhi un istante,per poi guardarsi le mani. Le vide improvvisamente sporche,rosse del sangue dell'innocenza di Sam. Sollevò nuovamente lo sguardo e il sorriso di Sam lo risvegliò da quel torpore. Afferrò la giacca e corse verso la porta. L'aprì per poi voltarsi a guardare Sam.
“Non accadrà mai più,Sammy...mai più!”,nella voce di Dean,amore,colpa e lacrime si fusero indissolubilmente,poi uscì dalla stanza sbattendo la porta.
Quando Dean si allontanò dal suo corpo,Sam si sentì come svuotato e improvvisamente sentì le gambe venirgli meno,così si lasciò lentamente scivolare lungo la parete,cadendo sulle ginocchia. Volse lo sguardo a cercare quello di Dean,ma ciò che trovò fu un muro che difficilmente sarebbe riuscito ad abbattere. Non era mai stato così vicino,ma al contempo così lontano da suo fratello in tutta la sua vita. Tentò di rialzarsi,ma non vi riuscì. Accennò un sorriso stanco che si spense inesorabilmente quando udì le parole di Dean e questi si chiuse la porta alle spalle.
A Sam non restò altro da fare che crogiolarsi in quella perdita,mentre il suo piacere scivolava lentamente sulla parete,impregnandone il legno per sempre.
Fandom: Supernatural
Personaggio/Coppia: Dean/Sam
Prompt: “Io sono andato a letto con un demone, tu con un angelo. Siamo due blasfemi”
Rating: NC-17 (per sesso,violenza,incesto,linguaggio...insomma di tutto un po')
Warning:Spoiler per la 4x10
Conteggio Parole: 1101 (W)
Riassunto:Il pugno di Dean colpì Sam in pieno viso. Il più giovane dei Winchester si massaggiò la mascella,guardando il fratello con sguardo torvo.
Note:
1.Scritta per [Italian P0rn Fest #2] @ fanfic_italia
2.Ammetto i miei limiti...è la mia prima Wincest realmente p0rn...non so da dove mi sia uscita,quindi chiedo venia e abbiate pietà...ç_ç
3.Grazie ad androgena82 per avermi fatto da beta e per avermi convinta...grazie,tesora <333
Disclaimer: E' inutile ripeterlo (e non sapete che sofferenza sia scriverlo =.=),ma neanche Dean e Sam mi appartengono,ma sono di quel sadico bastardo genio del male di Eric Kripke.
Il pugno di Dean colpì Sam in pieno viso. Il più giovane dei Winchester si massaggiò la mascella,guardando il fratello con sguardo torvo.
“Puoi picchiarmi quanto vuoi,ma non cambierà quello che c'è tra noi!”,nonostante la durezza del tono,la voce di Sam trasudava amore.
“Quello non accadrà mai,Sam!E' sporco,è illegale e ti condurrà all'inferno...io ci sono già stato e non ho nessuna voglia di tornarci!”
Sam non poté trattenersi dal ridere sarcasticamente sotto lo sguardo attonito e accigliato di Dean.
“Illegale?!ILLEGALE?!Tutta la nostra vita è illegale,Dean!Tutto ciò che siamo è una bugia!Tranne noi stessi...tranne quello che proviamo...l'uno per l'altro...solo questo è reale...”,incurante del pericolo rappresentato dall'ira di Dean,Sam si avvicinò al fratello,prendendogli il viso tra le mani.
Dean allontanò con violenza le dita di Sam dalla sua pelle,sentendola inaspettatamente calda e fremente. Spinse Sam,facendolo indietreggiare,e urlò tra i denti.
“Ho commesso tanti sbagli nella mia vita!Ho collezionato una serie di stronzate che,se esistesse una raccolta punti delle stronzate,avrei già sicuramente vinto un televisore al plasma da 42”,ma non sarò mai un pervertito!”
Sam si lasciò spintonare da Dean fino quando non sentì la durezza della parete in legno della loro squallida camera di motel cozzare contro le proprie spalle. Afferrò i polsi di Dean,facendo leva su di essi per bloccarlo,per poi erigersi contro di lui in tutta la sua altezza.
“Io sono andato a letto con un demone, tu con un angelo. Siamo già due blasfemi che ti piaccia o no!”
Tenendo ancora Dean bloccato per i polsi,Sam si chinò e lo baciò con impeto,solleticandogli le labbra socchiuse con la propria lingua che corse a sfiorare quella di Dean.
In un primo momento Dean si lasciò andare a quel bacio,sopraffatto dalla forza e dal sapore di Sam,ma quando sentì la propria erezione premere contro il cotone dei boxer,allontanò le proprie labbra da quelle di Sam e con un gesto veloce si liberò dalla sua presa,facendolo voltare verso la parete.
Fece ruotare il braccio del fratello fino a portarglielo dietro la schiena per poi far premere il proprio corpo contro quello di Sam,che spinse indietro il bacino per sentire l'erezione di Dean contro di lui.
Dean sputò il sapore di Sam sul pavimento,pulendosi le labbra con il braccio libero.
Sam non oppose nessuna resistenza. La violenza collerica di Dean lo eccitava e assecondò l'impulso di far scivolare la propria mano all'interno dei jeans per accarezzare la propria erezione pulsante,lasciandosi sfuggire un gemito di piacere.
Dean avvicinò pericolosamente le proprie labbra all'orecchio di Sam e sussurrò con la voce resa roca da un'eccitazione incontrollata che si sforzava inutilmente di spegnere.
“E' questo che vuoi,Sam?”
“Sì,Dean...”,Sam sospirò gemente.
“Allora l'hai voluto tu!”
Dean slacciò con forza la cintura che reggeva i jeans di Sam e glieli abbassò insieme ai boxer,facendoli scivolare lungo le lunghe gambe del fratello per poi farli cadere scomposti come pelle vuota sul pavimento. Con un calcio veloce alle caviglie,divaricò le gambe di Sam e con una leggera pressione del braccio,gli fece abbassare la schiena.
Sam si lasciò spogliare da Dean per poi prendersi il membro tra le dita e giocarci lentamente.
Dean non riuscì più a trattenersi. Si slacciò la cintura e si sbottonò freneticamente i jeans,permettendo alla propria erezione di liberarsi. Il suo membro turgido sfregò quasi rumorosamente contro le natiche di Sam.
Con tutta la forza dell'eccitazione oramai incontenibile,Dean penetrò Sam. Il giovane Winchester dovette serrare le palpebre per reprimere un urlo di dolore,inarcando maggiormente la schiena,ma ben presto al dolore si sovrappose un piacere inebriante e totalizzante che gli fece aumentare il ritmo della masturbazione.
Dean iniziò a spingere in Sam con colpi violenti e profondi,stringendo i fianchi del fratello e facendo sbattere il proprio bacino al sedere sodo di Sam.
Sam appoggiò un braccio alla parete per reggersi meglio,dato che la forza dei colpi di Dean stavano per farlo crollare al suolo. Strinse il pugno,fin quasi a conficcarsi le unghie nel palmo della mano,gemendo sempre più rumorosamente.
Dean era in preda a un'estasi mai provata. Voleva far male a Sam,ma il suo corpo stava godendo di quell'unione proibita e lasciva. Il corpo di Sam che all'inizio aveva opposto una minima resistenza alla sua penetrazione ora era totalmente avvolto al suo membro. Rallentò le spinte,sentendo sopraggiungere l'orgasmo. Sollevò le palpebre e vide il volto di Sam deformato da spasmi di piacere. Gli stessi spasmi che lui stava provando. Strinse nuovamente le palpebre e,stretta la presa sulla carne di Sam,riprese a spingere sempre più forte,sempre più profondamente sin quando l'orgasmo lo travolse come una scarica elettrica.
Sam sentì i colpi di Dean rallentare,così allentò la presa sul suo membro. L'orgasmo stava montando anche in lui come una diga che spezza gli argini e quando sentì Dean godere e liberarsi,aumentò la velocità della masturbazione fino a scoppiare,spargendo il suo seme sulla parete.
Il silenzio ovattò la stanza. Dean rimase in Sam ancora alcuni istanti,mentre il suo respiro affannato tornava piano alla normalità,poi lentamente aprì gli occhi e la consapevolezza di cosa era appena accaduto lo travolse. Si allontanò da Sam come se il corpo del fratello bruciasse. Lo vide accasciarsi contro la parete,ma non fece nulla per sostenerlo. Si ricompose velocemente,pulendosi le mani sporche del sudore di Sam e del proprio sui jeans. Avrebbe voluto urlare,picchiare Sam per cosa l'aveva costretto a fare,ma si rese subito conto che nessuno l'aveva costretto. Sam non l'aveva obbligato. Sam era stato la sua vittima.
Indietreggiò di alcuni passi,ma lo sguardo offuscato dal godimento di Sam ebbe il potere di pietrificarlo. Guardò il fratello negli occhi un istante,per poi guardarsi le mani. Le vide improvvisamente sporche,rosse del sangue dell'innocenza di Sam. Sollevò nuovamente lo sguardo e il sorriso di Sam lo risvegliò da quel torpore. Afferrò la giacca e corse verso la porta. L'aprì per poi voltarsi a guardare Sam.
“Non accadrà mai più,Sammy...mai più!”,nella voce di Dean,amore,colpa e lacrime si fusero indissolubilmente,poi uscì dalla stanza sbattendo la porta.
Quando Dean si allontanò dal suo corpo,Sam si sentì come svuotato e improvvisamente sentì le gambe venirgli meno,così si lasciò lentamente scivolare lungo la parete,cadendo sulle ginocchia. Volse lo sguardo a cercare quello di Dean,ma ciò che trovò fu un muro che difficilmente sarebbe riuscito ad abbattere. Non era mai stato così vicino,ma al contempo così lontano da suo fratello in tutta la sua vita. Tentò di rialzarsi,ma non vi riuscì. Accennò un sorriso stanco che si spense inesorabilmente quando udì le parole di Dean e questi si chiuse la porta alle spalle.
A Sam non restò altro da fare che crogiolarsi in quella perdita,mentre il suo piacere scivolava lentamente sulla parete,impregnandone il legno per sempre.