[RPF] Ignora l'innegabile (Grido/Irene Viboras)
titolo Ignora l'innegabile
fandom RPF
personaggi Grido, Irene Viboras, nominée J-Ax
pairing Grido/Irene, Ax/Grido implied
rating R
conteggio parole 295 (W)
prompt disamore @ it100 [ challenge speciale #4] [24/24] [BWAHAHAHA]
; divano challenge!
note Il titolo è stato abilmente fregato da una qualche canzone dei Marlene Kuntz.
; Tutto questo è… boh XD
di/a/per iosonosara & namidayume, indubbiamente, poiché loro sono l'Irene e l'Ax del mio Grido (eh? XD) \o/ ♥♥♥♥
disclaimer Non mi appartengono, non esistono, ma tutto ciò non è mai accaduto (voi credete!) (oh, aspettate, speriamo che non sia accaduto! O_O), non ci guadagno.
~ I commenti sono l'amore. I lurker sono il male.
~ Ignora l'innegabile.
Te ne stai tranquillamente sbracato sul divano di casa, mentre il soggiorno è invaso da un party organizzato da Thema, sorseggi una birra ghiacciata e poi la sua bocca (si tratta di Irene, ovviamente) preme sulla tua, e la sua lingua diventa solo l’ennesima lingua che si sia mai insinuata tra le tue labbra.
Ti ritrovi a pensare che ci puoi anche stare, oggi non hai niente da perdere.
Lei si siede a cavalcioni delle tue ginocchia e per un po’ giocate (i suoi capelli ti solleticano il viso, avevi dimenticato questa sensazione), poi il suo bacino comincia ad ondeggiare, e capisci che probabilmente riuscirai a fartela. Non è una brutta prospettiva per il futuro, affatto.
Dopo un periodo inenarrabilmente lungo di apnea, Irene si decide a liberarti la bocca, ma sembra voglia divorarti con lo sguardo: lo prendi come un segno del fatto che finora ti sei comportato bene.
La baci ancora, e cerchi di convincerti che ti è piaciuta dal primo istante in cui l’hai vista; lei ti piace, perché non c’è nessuna ragione al mondo per cui dovrebbe non-piacerti.
Ti piace.
Ti bacia, famelica.
Ti piace che ti controlli, e non stai assolutamente pensando ad Ale sopra di te.
Oh, cazzo, okay: ci stai pensando.
All’ennesima pausa, decidi che è stupido mentirle, tanto più che lo capirà talmente in fretta che non avrai modo di percepire nemmeno il calcio rotante con cui ti decapiterà.
“Aspetta, chiariamo,” soffi. “Non ti voglio mentire.”
“Non ti amo,” ti previene lei, e sottolinea la dichiarazione mordendoti un orecchio. “Questo è un rimpiazzo.”
Senza dubbio, sei un uomo fortunato.
Non ti resta che spingerla giù sul divano e dare avvio ad un nuovo round di cosacce.
(Sperando che Ale non decida di venirti a trovare proprio adesso.)
fandom RPF
personaggi Grido, Irene Viboras, nominée J-Ax
pairing Grido/Irene, Ax/Grido implied
rating R
conteggio parole 295 (W)
prompt disamore @ it100 [ challenge speciale #4] [24/24] [BWAHAHAHA]
; divano challenge!
note Il titolo è stato abilmente fregato da una qualche canzone dei Marlene Kuntz.
; Tutto questo è… boh XD
di/a/per iosonosara & namidayume, indubbiamente, poiché loro sono l'Irene e l'Ax del mio Grido (eh? XD) \o/ ♥♥♥♥
disclaimer Non mi appartengono, non esistono, ma tutto ciò non è mai accaduto (voi credete!) (oh, aspettate, speriamo che non sia accaduto! O_O), non ci guadagno.
~ I commenti sono l'amore. I lurker sono il male.
~ Ignora l'innegabile.
Te ne stai tranquillamente sbracato sul divano di casa, mentre il soggiorno è invaso da un party organizzato da Thema, sorseggi una birra ghiacciata e poi la sua bocca (si tratta di Irene, ovviamente) preme sulla tua, e la sua lingua diventa solo l’ennesima lingua che si sia mai insinuata tra le tue labbra.
Ti ritrovi a pensare che ci puoi anche stare, oggi non hai niente da perdere.
Lei si siede a cavalcioni delle tue ginocchia e per un po’ giocate (i suoi capelli ti solleticano il viso, avevi dimenticato questa sensazione), poi il suo bacino comincia ad ondeggiare, e capisci che probabilmente riuscirai a fartela. Non è una brutta prospettiva per il futuro, affatto.
Dopo un periodo inenarrabilmente lungo di apnea, Irene si decide a liberarti la bocca, ma sembra voglia divorarti con lo sguardo: lo prendi come un segno del fatto che finora ti sei comportato bene.
La baci ancora, e cerchi di convincerti che ti è piaciuta dal primo istante in cui l’hai vista; lei ti piace, perché non c’è nessuna ragione al mondo per cui dovrebbe non-piacerti.
Ti piace.
Ti bacia, famelica.
Ti piace che ti controlli, e non stai assolutamente pensando ad Ale sopra di te.
Oh, cazzo, okay: ci stai pensando.
All’ennesima pausa, decidi che è stupido mentirle, tanto più che lo capirà talmente in fretta che non avrai modo di percepire nemmeno il calcio rotante con cui ti decapiterà.
“Aspetta, chiariamo,” soffi. “Non ti voglio mentire.”
“Non ti amo,” ti previene lei, e sottolinea la dichiarazione mordendoti un orecchio. “Questo è un rimpiazzo.”
Senza dubbio, sei un uomo fortunato.
Non ti resta che spingerla giù sul divano e dare avvio ad un nuovo round di cosacce.
(Sperando che Ale non decida di venirti a trovare proprio adesso.)