May 26, 2016 21:56
È un po’ la sensazione che ho provato quando si dibattevano in senato le “unioni civili” ed è venuto fuori che l’accordo c’era ma avevano tolto l’obbligo di fedeltà. Quelle cose che dovrebbero toccarti solo lateralmente e invece per qualche ragione sono un pugno allo stomaco e ti ricordano di com’è davvero il mondo fuori dalla tua testa.
E non sto paragonando le due cose, chiaramente. La loro importanza, la rilevanza politica e sociale, o anche solo la portata che avrebbero sulla vita della maggior parte delle persone davvero interessate. Ma in qualche modo l’emozione si somiglia. Una stanchezza profonda e lo stupore di poter venire ancora ferita.
Perché è vero che il tempismo del #givecaptainamericaaboyfriend è soltanto una coincidenza, ed è vero che si tratta solo di un fumetto del cazzo, in un periodo in cui i fumetti vendono pochissimo. Ma l’estate scorsa - credo - Planet Hulk si è concluso in delusione profonda perché non si potevano permettere neanche in una cazzo di serie parallela e idiota su DINOSAURI e GLADIATORI di insinuare che Steve Rogers potesse non essere completamente eterosessuale, e adesso invece pubblicano una nuova serie canonica che distrugge completamente il suo personaggio in maniera retrospettiva. Perché sono convinti che potranno continuare a vendere i fumetti di Capitan America anche se Capitan America è un infiltrato dell’Hydra (che è comunque inequivocabilmente un’organizzazione *fascista*, per lo meno, se qualcuno vuole sindacare sull’etichetta nazista), mentre credono che andrebbero in bancarotta se pubblicassero qualche tavola dove *tiene per mano* un uomo che è canonicamente una delle figure più importanti della sua vita.
E perché è possibile che abbiano ragione, onestamente.
Ed è una cosa agghiacciante.
(E so di stare sovrapponendo problemi diversissimi, e che l’antisemitismo è diverso dall’omofobia e un fumetto non c’entra con le vicissitudini politiche e shippare due personaggi non è attivismo, e non voglio mettere in dubbio niente di tutto questo. La cosa non dovrebbe neanche toccarmi perché cioè, alla Marvel io non ho onestamente mai dato un centesimo e in tutta onestà faccio pure fatica a consumare i loro prodotti - non sono riuscita a leggere neanche i fumetti incentrati su Bucky - e se non fosse per il fandom sarei probabilmente all’oscuro di tutto.
Ma è comunque un pugno allo stomaco. )
marvel,
yo