La missione di Sennar -Licia Troisi-

Mar 08, 2010 14:01


Per la serie:
Quando inizi a rallegrarti, perchè peggio di così non può andare, inizia a piovere.

Come i miei "affezionati" lettori sapranno, infatti, il primo capitolo della saga era BRUTTO.
Bene.
La seconda parte è PEGGIO.
Molto peggio.
Licia è riuscita a ficcarci dentro tutti gli orrori che caratterizzavano il primo volume, e altri ancora.
Non solo il libro è scritto male, pieno di strafalcioni, con una trama che è precisa precisa ad altre duemila che si possono trovare in libreria (Ma, spesso, scritte meglio)... ma è anche inutile e noioso!
Vedrete perchè.

Avevamo lasciato la piagn... Protagonista, di ritorno da una bella scampagnata.
Si ricomincia in bellezza, parlando principalmente dell'amichetto di Nihal: Sennar (E fin qui, dal titolo si capiva)

Sennar, come già accennato, è un giovane mago di diciotto anni, eletto, non si sa bene perchè (Per volere di Licia), come Consigliere, una delle cariche più importanti delle Terre Emerse.
Il mondo è in guerra, a causa del cattivissimo Tiranno (Ma si potrà chiamare un antagonista così? E' come chiamarlo "Cattivo"), e ormai l'esercito dei Buoni è allo stremo delle forze.
Quindi cosa si tira fuori dal cappello?
Semplice, un Mondo Sommerso.
La Missione di Sennar consisterà, appunto, nell'andare nel Mondo Sommerso per chiedere rinforzi.
Perchè questa popolazione pacifica, composta da uomini, sirene e roba a metà, dovrebbe aiutare Sennar? Perchè si, perchè all'autrice serviva una scusa per rimpolpare la serie.

Ingaggiata una strafiga e tostissima piratessa

Aveva lunghi capelli neri e lisci che le arrivavano fino alla vita,
 fianchi sinuosi e un seno morbido, stretto in una sorta di corpetto in velluto.
 Tranne che per la generosa scollatura, era vestita come un uomo: pantaloni di cuoio, stivali e
 un pugnale fissato alla cintura. Sennar rimase a bocca aperta.

padrona di una fighissima e tostissima nave darkettona, la Demone Nero, il Potter-dei-Poveri va in cerca di questo misterioso popolo.

Durante il viaggio, scopriamo che Sennar ha subito una castrazione da piccolo, in quanto è sprovvisto totalmente degli attributi maschili comunemente denominati "Palle"
Piccoli esempi:

«Facciamo un patto. Io tengo a freno le intemperanze dei miei, ma tu toccane ancora uno e ti giuro che mi occuperò personalmente di fartene pentire.»
«Affare fatto» sussurrò il mago, sudando freddo.

Il ceffone lo centrò in pieno volto. «Allora inventa qualcosa!» gli gridò in faccia il pirata.
 Poi lo agguantò per i capelli e lo trascinò a prua.

Sennar non è un uomo, è una lumaca. Stessa spina dorsale.

Prima di arrivare a destinazione,ovviamente, incapperà in mille difficoltà, tra cui:

Un assalto di pirati, descritto con il solito stile curato-

Per un istante fu come se il tempo si fosse fermato.
Ghigni truci da un lato e dall'altro,
spade strette in pugno, muscoli pronti allo scatto-e mia nonna che passava di li-. Infine, all'improvviso- tanto all'improvviso non era, se già vedevi muscoli pronti allo scatto e spade-
, un fracasso assordante; urla, clangore di armi e lo scintillio di decine di lame che si incrociavano

una tempesta magica,

Poi fu l'apocalisse.- Mh...-
Onde gigantesche si abbatterono sulla nave e la fecero inclinare ora su un lato ora sull'altro; ogni volta sembrava che fosse sul punto di sparire tra i flutti.
-'Sagerati mamma mia. E' una tempesta eh. Siete pirati e non avete mai visto una tempesta?-

un mostro marino

Il mostro, o almeno una parte di esso, si manifestò in tutto il suo orrore.
 Era una massa informe grande quattro volte la nave, diversa da qualunque essere vivente avessero mai visto:
un'immensa coltre di carne circolare, al centro della quale si apriva una voragine putrescente.
-Da quel che si intuisce è un polipone, pare, ma apprezzo che almeno l'abbia descritto.-

ed un fidanzato geloso,

«Giurami che non le ronzerai più intorno-brutto cattivo-» rantolò.
«Non le ho mai ronzato intorno.»
«Giuralo, o quanto è vero che esisto, appena sono libero ti ammazzo con le mie mani. Il tuo incantesimo non potrà durare in eterno.»
«Chi lo sa? Vogliamo provare?-gne gne gne-» lo provocò Sennar
-Nemmeno i bambini-

per, finalmente -non se ne poteva più- arrivare nel Mondo Sommerso, precluso a Quelli-Di-Sopra da 50/150 anni. Non è esattamente lo stesso lasso di tempo, dite?
Non è colpa mia, è il duetto Licia+Editor che è indeciso!

Tutto quello che so è che da allora, e sono passati più di centocinquanta anni, nessuno di voi è mai riuscito a raggiungere vivo il Mondo Sommerso o le Vanerie.

I miei antenati sono stati tra gli ultimi a scendere [...]Una cinquantina di anni fa.

Questo mondo sottomarino si trova a circa cinquanta metri sotto il fondo del mare, racchiuso in grandi bocce per i pesci sfere di cristallo.
Sennar verrà prima rinchiuso in una albergo quattro stelle prigione, dato che Quelli di Sopra vengono considerati criminali, dagli abitanti del Mondo Sommerso,
Dopo qualche giorno di villeggiatura e sollazzamenti con la cuoca della prigione reclusione, verrà ricevuto da un'alta carica del luogo.
Con un discorsetto che non avrebbe convinto nemmeno un affamato a comprare un tozzo di pane, Sennar ottiene un incontro con il Re Bambino del regno.
-La troisi ce l'ha con i regnanti bambini. è il secondo che usa. Tutti orfani, nel Mondo Emerso?-

Grazie ad un evidentissimo e orribile utilizzo di Deus ex Machina da parte della Troisi,
Sennar convince il Re a fornire aiuto bellico al Mondo Emerso, portando a termine 'sta cazz' di missione.
- e noi ci siamo tolti di torno la scocciatura di seguire le imprese di questo pirla noioso-

Ma prima di passare a quel che combina Nihal nel corso del libro, voglio mostrarvi che ideona ha avuto Licia per caratterizzare la città principale del regno sottomarino

La capitale era diversa da qualsiasi altra città del Mondo Sommerso. Tutto era di vetro: case, palazzi, botteghe, piazze, monumenti
Bello eh? Non vi vien voglia di tirar sassi ovunque?
Almeno ci fosse scritto "Tutto era di vetro incantato, infrangibile: ecc. ecc".
Così fa proprio ridere. E NO, non è che sia sottointeso. Se si usano materiali terrestri, a meno di non scrivere in cosa e perchè sono diversi da quelli comuni, io me li immagino come i nostri.
Se vuoi roba assurda o giustifichi con la magia, o con la tecnologia oppure inventi i materiali, che non è difficile.

Ok, ora possiamo controllare cosa ha combinato la Mezzapirla dai capelli blu in questo libro. Poco e niente, in realtà.

Intanto che Sennar si faceva la vacanza al mare, lei scortava un suo amico, tal Laio -L'inutile-. Scortava dove? Alla casa del di lui padre, per motivi scemi.
Peccato che siamo in tempi di guerra e che Nihar sia una dei pochissimi Cavalieri dei Draghi. Capirete da voi che mandare a spasso i propri migliori soldati non è un buon modo per vincere una guerra. Ma tant'è.

Durante il viaggio, capiamo come mai l'esercito delle Terre stia perdendo contro il Cattivone.
I soldati sono tutti dei pirla, come si evince chiaramente dal fatto che una banda di ladri/boscaioli riesca ad uccidere il soldato che faceva da scorta a Nihal e Laio ed a rapire quest'ultimo.

I loro passi erano più circospetti di quelli di un normale soldato.-Bell'addestramento che ricevono i soldati delle Terre-

Neanche Nihal, che pure aveva i sensi vigili, sulle prime si accorse di nulla. Fu il rumore di un ramoscello spezzato a farla riemergere dal sonno, seguito da un fruscio leggero, come di una veste che si impiglia in un cespuglio.

MENOMALE che erano circospetti. Sarei curiosa di sapere com'è la circospezione dei soldati, a questo punto.

un terzo si avvicinò a Laio addormentato brandendo un pugnale.
uno dei briganti non ebbe difficoltà a disarmarlo colpendogli il polso con un bastone
«Buono. Stai buono e non ti succederà niente» disse, mentre gli puntava un coltellaccio alla gola.

Uhm.. solo io noto un problema? QUANTE mani ha questo brigante, per tenere in mano un coltellaccio, un pugnale ed un bastone contemporaneamente? Io mi devo, per forza di cose, immaginare una persona con tre braccia. Peccato che dubito che l'autrice intendesse descriverci una persona con tre arti superiori...

Nihal si occupò di un altro boscaiolo

Come si capisce che è un boscaiolo? Fino a poco fa erano ladri o briganti. Cos'è, indossa la camicia a scacchi e balla "Il ballo degli schiaffi"?

Per recuperare Laio, che personalmente avrei lasciato ai banditi senza rimpianto alcuno, ci dobbiamo sorbire paragrafi idioti a profusione.

Quando si toccò la testa, alla ricerca dell'origine del dolore che la stordiva, le sue dita incontrarono un grosso taglio slabbrato sulla nuca. Proprio quello che mi ci voleva, una nuova cicatrice. Mi toccherà farmi crescere i capelli
Proprio il primo pensiero che passa per la testa ad un soldato forte ed addestrato, si.

La lama nera stridette mentre usciva piano dal fodero

Non sono un'esperta di scherma, ma di spade ne ho maneggiate spesso e la lama non ha mai fatto il minimo rumore quando la estraevo. FIGURATI se un soldato addestrato la fa addirittura stridere. Sopratutto in questo caso, dato che Nihal non voleva farsi notare dai briganti -.-

Sapeva fare bene il suo mestiere. Ad averne di sentinelle così, nell'esercito
-Sono sempre più basita dal grado di inettitudine dell'esercito delle Terre Emerse. Come DIAVOLO hanno fatto a resistere quarant'anni, se un brigante qualunque è una sentinella migliore di un soldato addestrato?

Nihal attese il cambio di guardia.
La nuova sentinella era di tutt'altra pasta. Se ne stava appoggiata con aria indolente a una spada infissa a terra. Di tanto in tanto sonnecchiava

Il cambio di guardia è giustificato dal fatto che Nihal ha un piano scemo per salvare Laio, ed una sentinella men che ebete l'avrebbe beccata subito. Non è un Deus, ma una bella botta di culo fortuna si.

Non sarà un po' di terra in più a rovinarmi i vestiti.
Alzi la mano chi, dovendo salvare un amico, pensa ai vestiti anche solo per un secondo.
...
......
Ecco. Mi pareva.

Studiò i ladri. Nulla di particolare: un gruppo di persone nerborute e con le facce truci. Non sono soldati addestrati. Ce la posso fare.
Mh. Com'è che vi han neutralizzati in dieci righe, poco fa? Son le stesse persone eh... Poi visto il livello dei vostri soldati...

Scavò un fossato lungo circa quindici braccia, appena dopo la prima fila di alberi del bosco, proprio davanti all'entrata del covo dei briganti. Fu una faticaccia, poteva scavare solo con la spada e con le mani, ma per fortuna le bastò arrivare a una profondità di un paio di spanne. In mezzo pomeriggio completò l'opera
Quindici braccia, ricordiamolo, sono circa otto metri. Quanto sia largo il fossato non ci è dato sapere, ma abbastanza, perchè doveva contenere un uomo. Un metro e mezzo, via. A voler esser tirchi.
Mezzo pomeriggio... mmm. Quindi diciamo quattro-cinque ore. Io DUBITO fortemente che una persona possa scavare un fossato, da sola, a mani nude in sole quattro ore.

Appiccò il fuoco (A della legna fresca) con l'acciarino, quindi iniziò a correre a perdifiato.
Notiamo, prego, come Nihal non possedesse alcun acciarino prima di questa scena. Nessuno ha mai nominato gli acciarini in questa storia. Ma servivano, quindi esistono.
L'acciarino oltretutto, produce scintille. Non fiamme. Non è una cosa immediata accendere della legna fresca. Vabè.

Alla fine di questa strage della logica, Laio viene salvato e portato dal papi. Finita la gitarella, si ritorna tutti all'accampamento.
L'intera questione poteva essere evitata senza alcuna ripercussione sulla trama, ma evidentemente poi il libro era corto.

Alla base militare, Laio diventa la camerierina lo scudiero del Maestro di Nihal,Ido.
Anche in questa situazione si trovano delle belle magagne:

Aveva lucidato con amore la spada di Ido,

«Fai quel che ti pare, ma non ti azzardare a toccare la spada» gli aveva detto. «Di quella mi occupo personalmente.»

...
So di essere ripetitiva, ma una Editor che sa fare il suo mestiere questi errori non li lascia li così, camei della sciattezza dell'Autrice.

Il vero target a cui l'autrice si rivolge, lo si può intuire agevolmente in occasione dell'ufficiale investitura a Cavaliere di Nihal: 12-15 anni

«Che tatuaggio vuoi?» chiese l'uomo, mentre le dava la schiena. Gli tremava la voce e a Nihal venne quasi da ridere.
«Due ali di drago, una per spalla. Chiuse.»
«Perché chiuse?»
«Perché quando sarà il momento le spiegherò al vento e volerò via. Puoi girarti, ora.»Infine vide il coltello e la punta già nera di inchiostro.

Non solo la storia è un clichè, lo è anche il tatuaggio e la sua motivazione. Il tatuaggio col coltello poi non si può sentire eh. Gli aghi li avete, usateli.

Per qualche birra, Nihal si riduce così:
Quando arrivò davanti all'ingresso non azzeccò la posizione della porta e andò a sbattere contro lo stipite. Accidenti. Chi l'ha spostata?

L'effetto di Nihal sulla massa ubriaca:
I suonatori ammutolirono, i ballerini si bloccarono e i bicchieri rimasero a mezz'aria. Il vestito era semplice, niente di pretenzioso, e non era nemmeno della sua taglia, ma Nihal era comunque bellissima. Il silenzio fu rotto da un «Però!» assai poco elegante
Quando in discoteca appaiono le Star che fan le comparsate la gente non si gira tutta in sincrono.. per Nihal si.

«Un bacio» disse subito Ido. «Se vinco, Nihal concederà un bacio a...» si guardò intorno «Laio! Sì, dovrai dare un bacio a Laio.»
*Facepalm triplo*
Mi ero dimenticata di questa citazione. E' così triste che avevo rimosso. Dieci-undici anni, altro che quindici.
Queste cose non le facevo nemmeno ALLE MEDIE. FIGURATI se le fanno i SOLDATI in tempo di GUERRA -.-

Licia, oltre a mostrarci deliziosi draghetti dell'altezza di un cavallo, ci mostra combattimenti assolutamente irreali.
Non perchè le cavalcature sono dei draghi, ma perchè sfidano le leggi della fisica, oltre che il pensiero logico:

Nihal sentì Oarf fremere e all'improvviso fu lucida come prima di una battaglia,
No, no, NO! SMETTIAMOLA con queste BAGGIANATE che quando sei ubriaco ti riprendi subito per un niente. NON è così! Se un minuto prima non riuscivi a centrare un portone, di sicuro non ti ripigli immediatamente.

Ido era rapido, misurato, preciso, mentre Nihal giocava soprattutto di forza e di velocità. Per un po' si fronteggiarono con attacchi repentini seguiti da fughe e ritirate strategiche, poi lo gnomo si stufò. Si avvicinò a Nihal e la tenne a lungo impegnata in un semplice corpo a corpo
Non appena l'obiettivo fu abbastanza vicino, Nihal si rizzò su Oarf, chiuse gli occhi e saltò. Quando li riaprì era in piedi sulla schiena di Vesa

State combattendo IN ARIA. Su dei DRAGHI! Da ubriachi! Se non becchi l'entrata di una porta, di sicuro non ti butti ad occhi chiusi sulla schiena di un piccolo drago in movimento.
O se lo fai, ti schianti a terra nel tentativo.
Tra parentesi, vorrei tanto tanto vedere come si combatte a suon di spada a cavalcioni di un drago. Le ali le bestie dove le mettono, per far avvicinare tanto i Cavalieri?

Avrei dozzine di altre citazioni idiote da farvi leggere, ma ho già scritto un papiro e manca la conclusione, che vi svelo per evitare possiate comprare i libri a causa mia, e poche altre scempiaggini che non posso evitare di commentare.

Sennar torna dal Mondo Sommerso (Ancora senza rinforzi) e lui e Nihal possono finalmente riabbracciarsi.
Nihal viene avvisata che c'è una persona che la vuole incontrare, per svelarle il suo destino.
-Figurati se non era una predestinata-

Come sempre nei peggiori fantasy -veh te...-, scopriamo che Nihal è una prediletta degli dei, a loro consacrata dai suoi genitori -.-
Era destinata sia a diventare una guerriera, che a salvarsi sempre. Ed ora dovrà compiere il suo destino trovando le sette sfere del drago le otto gemme che compongono il magico Amuleto, unica via percorribile per liberarsi del Cattivone.

Lei, avendo in se il magico sangue degli elfi, è l'unica che potrà raccogliere questei cristalli arcobaleno per ricomporre il cristallo di luna gemme ed esprimere il desiderio -già- di togliere, per ventiquattro ore, i poteri all'imperatore.
Che trama avvincente eh? Che non è stata mai affrontata in altri trecentomila romanzi/fumetti/manga prima di ora, sopratutto. Davvero originale.

Nelle ultime pagine, il Cattivone mostra tutta la sua Cattiveria sfoderando un'arma micidiale: GLI ZOMBIE!

Ok no, non è vero. Non sono zombie-se lo fossero stati avrei rivalutato il libro-, ma fantasmi. Tiranno ha richiamato gli spiriti di un gruppo di morti -tra cui l'amore pucci pucci di Nihal- per usarli come esercito.
I Buoni sono nella cacca fino al collo, ed il libro finisce.
E mo tocca che mi ciuccio anche il terzo, perchè voglio vedere se la storia peggiora ancora, come promette di fare.

Per concludere lo schifo in bellezza, citazioni sparse!!! -Applauso prego-

Indovinate cosa ci attende? Avanti, immaginate la cosa più becera che uno scrittore possa fare quando si arena con la trama.

Si, tu, in fondo a destra, che hai alzato la mano.
No no, non si impegna a trovare una soluzione logica. Meno dieci punti per Grifondoro.
Tu, in seconda fila, cosa mi dici?
BRAVO! Il Deus ex Machina. Dieci punti a Serpeverde!

Nihal chiuse gli occhi. Non voglio morire! Non ancora!
«No!» urlò Laio tra i singhiozzi.
Dietro le palpebre serrate, Nihal percepì un forte bagliore. L'elsa della spada divenne bollente. Aprì gli occhi. Una barriera argentata circondava lei e Laio.
Le armi dei fammin vi si abbatterono ripetutamente e la barriera prese a vibrare e a emettere un rombo sordo.
«Nihal» gemette Laio.
I fammin continuarono a colpire, ringhiando di rabbia, ma quello scudo trasparente era impenetrabile.
La vibrazione si fece sempre più forte. Il suolo sembrò scosso da un terremoto e il rombo aumentò di volume fino a diventare intollerabile. Nihal e Laio si portarono le mani alle orecchie. Poi la barriera esplose.
L'onda d'urto si propagò verso l'esterno e investì i fammin con la violen-za di un uragano. I mostri furono sbalzati all'indietro per parecchie braccia. Alcuni vennero sbattuti contro i tronchi degli alberi e crollarono a terra in modo scomposto, gli arti piegati in posizioni innaturali, i crani sfondati. Altri sparirono nel buio, travolti dallo spostamento d'aria.
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Era destinata a morire per mano del mostro che aveva ucciso la sua infanzia.
Poi accadde qualcosa che le mozzò il respiro.
La Lacrima incastonata nell'elsa della sua spada prese a brillare e l'albero a cui Dola si era appoggiato si illuminò di colpo ed emanò un chiarore argenteo e terribile. Le radici uscirono dal terreno, avvolsero il corpo tozzo dello gnomo e lo gettarono a terra. I rami si contorsero fino a toccare il suolo e si avvilupparono intorno ai suoi arti.
Nihal osservò la scena terrorizzata. Lo spettacolo di quell'immenso albero che si muoveva aveva un che di spaventoso, di sovrumano, di potente. Un Padre della Foresta la stava aiutando.
Vide la corteccia brillare minacciosa, le foglie diventare acuminate come lame di coltelli e penetrare sotto la pelle di Dola, i rami scuotere con violenza il loro prigioniero per poi gettarlo lontano.
Dola andò a sbattere contro un altro albero e cadde in modo scomposto sul terreno. La luce svanì a poco a poco e l'alberò tornò immobile e silenzioso

Queste due scene NON vengono spiegate in modo credibile. Anzi. Si parla di sangue elfico, ma il discorso si contraddice da solo in modo TOTALE, dato che Nihal non è pura, ma è un mezzopirla mezzelf.
Quindi vanno catalogati come INCAPACITà dell'autrice di creare delle scappatoie credibili. Tantovaleva avere rispetto per il lettore e non ficcare la protagonista in casini che non si possano sbrogliare in modo realistico.

Cavalcava Oarf senza finimenti e, che lei sapesse, era l'unica tra i Cavalieri di Drago a farlo- Perchè lei è FiQua ed Alernaminkia alternativa-
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La ragazza restava aggrappata a Oarf come poteva, -vedi, a voler far la sborona? Se avevi la sella eri a posto-
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Sennar esitò, sembrava che l'idea di volare non lo entusiasmasse. «Ma... la sella?» chiese titubante
Ce lo chiediamo anche noi Sen... ce lo chiediamo anche noi.

Non sentiva il rumore della battaglia
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Nessun suono turbava la notte, se non il frinire ritmico dei grilli.
Tre minuti prima non senti dei cristi che si scannano e poco dopo, senza praticamente cambiare posizione, senti ADDIRITTURA i grilli?
*Facepalm*

Un uomo sedeva sull'animale. Un uomo indefinito nei contorni...
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Allora Nihal poté vedere gli occhi dell'uomo: occhi pic-coli e brillanti, occhi da furetto, occhi sicuri

Ma se è addirittura "indefinito nei contorni" come fai a vedergli gli occhi? Scusa la perplessità eh

Come ho detto, di cavolate ce ne sarebbero altre diecimila da segnalare, ma le lascio a voi.

In conclusione, il voto del libro può essere uno solo
Voto: 2
Di più, questo cumulo di porcheria, non merita.

A presto con la prossima recensione. Probabilmente sarà su un bel film che sto guardando
-Chissà perchè la merda cacca riesco a leggerla ma non a visionarla. Mah--

libri, recensione, bimbominkiaggini, critica negativa

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