(Un)dress me tonight
Characters: Steve Rogers, Bucky Barnes
Pairing: Steve/Bucky {stucky};
Rating: NC-17
Genre: erotica
Warning: slash, crossdressing,
Disclaimers: Scritta per l'iniziativa Corsa delle 24h - Speciale X Edizione I turno & Corsa delle 24h - Speciale X Edizione II turno @Torre di carta
40. blu (111w)
052. Rossetto (color pesca) (120w)
036. Protezione
Steve traccia con le unghie la linea dei fianchi duri di Bucky, raccoglie tra le dita la stoffa lunga, e solleva, la alza, snuda cosce coccolate da collant 8 denari, così sottili che quando il palmo le accarezza riesce a sentire i brividi che le attraversano.
«Shsss, non ti muovere» gli sussurra all’orecchio.
S’inginocchia ai suoi piedi, lascia cadere la gonna - una cascata di seta blu sotto cui Steve sparisce; le mani che stringono i glutei sodi di Bucky e il respiro che getta sospiri caldi tra le sue gambe, dove il membro spinge, gonfio, in mutandine di pizzo.
Steve spalanca la bocca alla sua erezione e Bucky si scioglie.
Sul bianco della federa si stampa un bacio in rosa pesco, labbra schiuse e un gemito adagiato tra le piume d’oca. Con una mano arpionata al mento, Steve solleva il volto di Bucky, lo guarda inarcare la schiena - muscoli che si tendono, si piegano, scapole che puntano in fuori.
Bucky è un'alitata calda e seducente, spalanca una bocca di rosa dipinto e con uno sguardo umido chiede a Steve di conquistarla.
E Steve ci affonda due dita, preme tra i denti, solletica il palato, e dalla lingua di Bucky si fa leccare, come un gatto col suo padrone.
«Dimmelo, Steve.» lo prega a bocca piena.
Con un bacio alla tempia, Steve lo premia: «Sei il mio bravo cucciolo, Bucky.»
«Più forte.»
Nella stanza risuona il tintinnio di una catena d’argento. Steve ruota il polso, raccoglie tra le dita nuovi anelli e nello sguardo il collo di Bucky, l’abbraccio del cuoio di un collare.
«Sei sicuro?» chiede, la mano sollevata che già tira, mentre l’altra lo piantona al materasso, preme un cuore che batte col suo.
Bucky annuisce, un colpetto del mento, mentre lo guarda dal basso - le braccia legate dietro la schiena e lui suo prigioniero, sua docile bestia, suo da scopare, e amare, e volere, e tenere (al sicuro).
«Come vuoi.» Con un unico violento colpo Steve strattona il guinzaglio verso l’alto.
Il piacere di Bucky è un’erezione dura che oscena cola.
Pairing: Steve/Bucky {stucky};
Rating: NC-17
Genre: erotica
Warning: slash, crossdressing,
Disclaimers: Scritta per l'iniziativa Corsa delle 24h - Speciale X Edizione I turno & Corsa delle 24h - Speciale X Edizione II turno @Torre di carta
40. blu (111w)
052. Rossetto (color pesca) (120w)
036. Protezione
Steve traccia con le unghie la linea dei fianchi duri di Bucky, raccoglie tra le dita la stoffa lunga, e solleva, la alza, snuda cosce coccolate da collant 8 denari, così sottili che quando il palmo le accarezza riesce a sentire i brividi che le attraversano.
«Shsss, non ti muovere» gli sussurra all’orecchio.
S’inginocchia ai suoi piedi, lascia cadere la gonna - una cascata di seta blu sotto cui Steve sparisce; le mani che stringono i glutei sodi di Bucky e il respiro che getta sospiri caldi tra le sue gambe, dove il membro spinge, gonfio, in mutandine di pizzo.
Steve spalanca la bocca alla sua erezione e Bucky si scioglie.
Sul bianco della federa si stampa un bacio in rosa pesco, labbra schiuse e un gemito adagiato tra le piume d’oca. Con una mano arpionata al mento, Steve solleva il volto di Bucky, lo guarda inarcare la schiena - muscoli che si tendono, si piegano, scapole che puntano in fuori.
Bucky è un'alitata calda e seducente, spalanca una bocca di rosa dipinto e con uno sguardo umido chiede a Steve di conquistarla.
E Steve ci affonda due dita, preme tra i denti, solletica il palato, e dalla lingua di Bucky si fa leccare, come un gatto col suo padrone.
«Dimmelo, Steve.» lo prega a bocca piena.
Con un bacio alla tempia, Steve lo premia: «Sei il mio bravo cucciolo, Bucky.»
«Più forte.»
Nella stanza risuona il tintinnio di una catena d’argento. Steve ruota il polso, raccoglie tra le dita nuovi anelli e nello sguardo il collo di Bucky, l’abbraccio del cuoio di un collare.
«Sei sicuro?» chiede, la mano sollevata che già tira, mentre l’altra lo piantona al materasso, preme un cuore che batte col suo.
Bucky annuisce, un colpetto del mento, mentre lo guarda dal basso - le braccia legate dietro la schiena e lui suo prigioniero, sua docile bestia, suo da scopare, e amare, e volere, e tenere (al sicuro).
«Come vuoi.» Con un unico violento colpo Steve strattona il guinzaglio verso l’alto.
Il piacere di Bucky è un’erezione dura che oscena cola.