Characters: Ilyas; Gavriil; Metacomet dell'Incanto {nominated};
Pairing: GavriilxIlyas {oneside - implicit};
Rating: PG
Genre: slice of life; fluff;
Words: 200 {doppia drabble};
Prompt: Frutti; 2. Anguria;
Warning: slash; cowt!verse;
Disclaimers: I personaggi sono stati creati dall'illustre trinità di
landedifandom.
Ilyas e Gavriil invece sono miei.
Scritta per l'iniziativa
Sette giorni e tanti prompt @
Torre di carta «Non vorrai colpirmi con quella, vero?»
«Mi sembrava implicito.»
«È l'anguria per il Generale.»
«Nah, Metacomet se ne farà una ragione.»
Ilyas spalanca le braccia, incredulo davanti alla leggerezza con cui Gavriil parla del loro Generale, con la confidenza con cui si rigira il suo nome in bocca e lo lascia all'aria come se si trattasse di uno dei ragazzi dell'esercito e non di uno dei quattro pretendenti alla mano della Veggente.
«Sei pronto?»
«No!»
«Peggio per te!»
Tra le mani di Gavriil, l'anguria non sembra così pesante. Ma il suo corpo è un fascio di nervi asciutti e tenaci e quando la lancia, l'anguria è diventata un proiettile verde dalle striature più scure che sibila nell'aria.
Il Capitano ha appena il tempo di estrarre la propria rapière per evitare di venir colpito e, ad investirlo, è una pioggia di succo d'anguria e piccoli semini neri.
«Hai visto? Era così difficile?»
Ha i capelli appiccicosi, il volto sporco e gli abiti bagnati si sono tinti di una sfumatura rosata. No, non è stato difficile, ma Ilyas si promette comunque di non lasciare mai più il proprio allenamento con la spada nelle mani di Gavriil.
«Uh, proviamo con il mango?»
«No!»