Io non so perché alla fine, dopo aver dato un tale tristissimo finale alla storia di Rose Tyler e del dottore, abbiano poi deciso di dare il colpo finale. Ci tenevano tanto a dar loro la più tragica delle storie, secondo me, e hanno deciso che il Dottore non dovesse neanche riuscire a dire "ti amo". Da quando Rose racconta "la scorsa notte ho fatto un sogno", si sa per certo che finirà male - è la musica, è la sua espressione dispersa mentre si sveglia nel cuore nella notte, l'ultima speranza a cui si aggrappa parlando a Pete, a Jackie e a Mickey -; perché se anche si può sperare bene per la "storia di come sono morta", con la chiusura del varco infra-dimensionale non c'è speranza per noi. Il Dottore è pur sempre il Dottore.
In quel finale credo che quasi tutti ci abbiano lasciato un pezzo di sé - o è il finale che ha lasciato un pezzo dentro tutti noi.
Il modo in cui il Dottore dice "Rose Tyler, difensore della terra!" con quell'espressione che si vede spesso quando parla o nomina Rose. Questo meraviglioso, struggente, vivido finale.
Alla fine mi dovevano raccogliere con un cucchiaino. Era come se io stessa avessi perso qualcuno; anche se fa male, è questa la grandezza dell'arte. Comunicazione.
Io non ho parole.