OMG !!!! Ho passato l'esame di Spagnolo. No, dico sul serio...ho passato Spagnolo!
Dovevo comunicare al mondo questa cosa, perchè non riesco a crederci neppure io al momento.
Bene, per festeggiare dedico ad Antonio questo capitolo...perdonami, sono stata tanto tanto cattiva nei tuoi confronti, umiliandoti in quel modo con Vash, ma...grazie. Ho passato l'esame e ti adoro. Scriverò un sacco di porcate con te e Romano, promesso.
Titolo Serie: Wave your flag
Fandom: Hetalia
Personaggi: un po' tutti
Rating: giallo
Capitolo: 2
Intro:
- Capisco che tu sia troppo orgoglio per assistere all’imminente umiliazione della Svizzera- scherza Antonio gettandosi accanto a loro - ma dimostrati uomo, Vash. Accetta la sconfitta con onore e sportività!-. […] Lui e Francis si scambiano un’occhiata complice e ghignano di cuore, mentre lo svizzero si rannicchia su se stesso. L’arbitro fischia l’inizio del match e Antonio assesta una potente manata sulle spalle dello svizzero - E ricordati di accettare la sconfitta con sportività, amico!-.
World Champions - Wave your flag
Spagna-Svizzera
- Secondo me adesso vomita-.
- Nh. Al massimo sviene-.
- Io dico che lo prende a pugni-.
Ludwig si morde il labbro inferiore mentre osserva preoccupato Antonio. Gli fa quasi paura. Da quando lo conosce lo ha sempre visto raggiante, allegro, spensierato e col sorriso sulle labbra. Ma in questo momento gli sembra tutto meno che allegro e raggiante.
Se ne sta seduto all’angolo del divano, livido, con la labbra strette e i pugni tanto serrati da far sbiancare le nocche. E poi i suoi occhi, di solito di un verde brillante, sono tremendamente scuri. Socchiusi e affilati, sembrano voler dar fuoco a qualcosa.
Vash al contrario è in piedi, bello come il sole, accanto alla televisione, e sfoggia con orgoglio una sciarpa bianca e rossa.
- Allora- esordisce rompendo il silenzio che si è creato da quando è terminata la partita.
- Vash, fossi in te starei zitto...- lo avverte sottovoce Alfred, ma lo svizzero continua a sorridere.
Ecco un’altra cosa tremendamente inquietante di quel pomeriggio: Vash che sorride. Ludwig si aspetta di veder volare asini, adesso.
- Allora- ripete il biondo, rivolgendosi direttamente ad Antonio - chi era il grande favorito di questi mondiali?-.
Due ore prima
- Cosa vuoi che mi interessi di una stupida partita?- sbotta esasperato Vash mentre Feliciano lo trascina a forza sul divano. - Oh, non essere scontroso!- lo rimprovera allegro l’italiano - Lo sappiamo che in fondo il calcio piace anche a te!-. Vash incrocia le braccia al petto, stizzito. - Dopo domani ho un esame! Dovrei essere a casa a studiare, non qui a...a...a vedere qualcuno correre dietro un pallone!-.
La risata tonante di Antonio li coglie di sorpresa. Lo spagnolo compare alle loro spalle con una ciotola di pop corn e Francis lo segue con dell’ottima birra fresca.
- Capisco che tu sia troppo orgoglio per assistere all’imminente umiliazione della Svizzera- scherza Antonio gettandosi accanto a loro - ma dimostrati uomo, Vash. Accetta la sconfitta con onore e sportività!-. Il biondo digrigna i denti - Staremo a vedere. Le statistiche sono inconcludenti su questa partita-. - Non c’è bisogno di alcuna statistica, Vash- esclama più allegro che mai lo spagnolo, sistemandosi il cappello giallo-rosso - devi solo ricordarti, quando sarà finita e avrete perso, che è solo un gioco. Una partita è solo una partita, non vuol dire che siete già fuori dal mondiale!-. Lui e Francis si scambiano un’occhiata complice e ghignano di cuore, mentre lo svizzero si rannicchia su se stesso. L’arbitro fischia l’inizio del match e Antonio assesta una potente manata sulle spalle dello svizzero - E ricordati di accettare la sconfitta con sportività, amico!-.
Ora
- Ricordati di accettare la sconfitta con sportività, amico- sghignazza Vash facendo il verso allo spagnolo, che lo trucida con gli occhi infiammati.
Il tempo di un respiro e Antonio è già in piedi, il braccio teso sulla testa dello svizzero e la birra che cola sui suoi capelli biondi come una cascata dorata.
- Complimenti per la vittoria- sbotta accartocciando la lattina ormai vuota e andandosene via nel più assoluto sbigottimento.
Ciò che segue sono solo i ringhi gutturali di uno svizzero vittorioso, infuriato e completamente bagnato di birra.
Spagna-Svizzera 0-1