[SWATH] Pieces
Titolo: Pieces
Autore: gw_at_ecate
Fandom: Snow White and the Huntsman
Rating: PG
Parole: 317
Avvertimenti: missing moment
Prompt: 489 - un per sempre mortale
Riassunto: Eric grugnì qualche imprecazione piena d’odio e si girò dall’altra parte del letto, tentando di riaddormentarsi, ma Sarah rise, e quel suono lo corroborò fino alle punte delle dita, svegliandolo completamente.
Aprì pigramente gli occhi. Sarah era sveglia, e lo guardava sorridendo. Come fosse capace di sorridere alle sei del mattino, Dio solo lo sapeva.
Fuori era ancora scuro, nonostante un gallo maledetto stesse già cantando, svegliando tutti nelle vicinanze.
Eric grugnì qualche imprecazione piena d’odio e si girò dall’altra parte del letto, tentando di riaddormentarsi, ma Sarah rise, e quel suono lo corroborò fino alle punte delle dita, svegliandolo completamente.
La donna lo scosse dolcemente.
«Sveglia, pigrone.»
«Sono sveglio.» biascicò sonnolento.
«Dai, alzati. C’è molto da fare oggi.»
«Non alziamoci. Restiamo qui.» ribatté, voltandosi verso la moglie. Lei s’imbronciò.
«Dobbiamo-»
Eric le prese il viso tra le mani e la baciò.
«Restiamo qui.» sussurrò di nuovo.
Sarah sorrise. Gli accarezzò una guancia ruvida per la barba, e si morse appena un labbro. Poi gli diede uno spintone che rischiò di farlo cadere dal letto.
Lei scattò in piedi con una risata.
«Ti ho detto di alzarti.» ripeté, sorda alle proteste del marito.
Eric si sforzò di mettersi a sedere ed andare in cerca dei vestiti, mentre Sarah era già sulla soglia della camera. Alzando il capo la vide passarsi una mano sulla pancia, in un gesto che spense in lui ogni voglia di lamentarsi.
Incontrando gli occhi di Sarah, si ritrovò a ricambiarne il sorriso dolce.
Desiderò che attimi come quelli durassero per sempre.
Non fu un cambiamento voluto.
Semplicemente, quando tornò a casa per scoprire che Sarah era morta, in lui si spezzò qualcosa.
Si spense la stessa luce che all’epoca aveva attirato sua moglie verso di lui, spingendola a credere che Eric fosse più di quel che appariva.
Avrebbe desiderato restare quel che era diventato grazie a lei, per dimostrarle quanto le fosse grato, quanto la amasse. Ma semplicemente non poté.
Non si suicidò. Si sentiva troppo apatico e svuotato anche per quello. Inoltre, non pensava che così l’avrebbe rivista.
Non l’avrebbe mai più rivista.
Autore: gw_at_ecate
Fandom: Snow White and the Huntsman
Rating: PG
Parole: 317
Avvertimenti: missing moment
Prompt: 489 - un per sempre mortale
Riassunto: Eric grugnì qualche imprecazione piena d’odio e si girò dall’altra parte del letto, tentando di riaddormentarsi, ma Sarah rise, e quel suono lo corroborò fino alle punte delle dita, svegliandolo completamente.
Aprì pigramente gli occhi. Sarah era sveglia, e lo guardava sorridendo. Come fosse capace di sorridere alle sei del mattino, Dio solo lo sapeva.
Fuori era ancora scuro, nonostante un gallo maledetto stesse già cantando, svegliando tutti nelle vicinanze.
Eric grugnì qualche imprecazione piena d’odio e si girò dall’altra parte del letto, tentando di riaddormentarsi, ma Sarah rise, e quel suono lo corroborò fino alle punte delle dita, svegliandolo completamente.
La donna lo scosse dolcemente.
«Sveglia, pigrone.»
«Sono sveglio.» biascicò sonnolento.
«Dai, alzati. C’è molto da fare oggi.»
«Non alziamoci. Restiamo qui.» ribatté, voltandosi verso la moglie. Lei s’imbronciò.
«Dobbiamo-»
Eric le prese il viso tra le mani e la baciò.
«Restiamo qui.» sussurrò di nuovo.
Sarah sorrise. Gli accarezzò una guancia ruvida per la barba, e si morse appena un labbro. Poi gli diede uno spintone che rischiò di farlo cadere dal letto.
Lei scattò in piedi con una risata.
«Ti ho detto di alzarti.» ripeté, sorda alle proteste del marito.
Eric si sforzò di mettersi a sedere ed andare in cerca dei vestiti, mentre Sarah era già sulla soglia della camera. Alzando il capo la vide passarsi una mano sulla pancia, in un gesto che spense in lui ogni voglia di lamentarsi.
Incontrando gli occhi di Sarah, si ritrovò a ricambiarne il sorriso dolce.
Desiderò che attimi come quelli durassero per sempre.
Non fu un cambiamento voluto.
Semplicemente, quando tornò a casa per scoprire che Sarah era morta, in lui si spezzò qualcosa.
Si spense la stessa luce che all’epoca aveva attirato sua moglie verso di lui, spingendola a credere che Eric fosse più di quel che appariva.
Avrebbe desiderato restare quel che era diventato grazie a lei, per dimostrarle quanto le fosse grato, quanto la amasse. Ma semplicemente non poté.
Non si suicidò. Si sentiva troppo apatico e svuotato anche per quello. Inoltre, non pensava che così l’avrebbe rivista.
Non l’avrebbe mai più rivista.