Autore:Elion Fandom:original Personaggi:OC, cane e allegoria Rating:G
Comptine d'un autre ete
Era un posto dove andavano tutte le estati. La sua famiglia aveva una casa al limitare di un boschetto e ai confini della proprietà c’era solo uno stagno circondato da piante e dove le zanzare ed i moscerini rendevano impossibile il godersi l’ombra degli alberi intorno. Nessuno della sua famiglia si avventurava mai da quelle parti, non sua sorella Rosalie con le sue lunghe sigarette bianche e non suo fratello Jean con i suoi soldatini di piombo. La casa era calda e umida e il cane nell’aia sembra avere ancora meno voglia di loro di andare a passeggiare. Ne era triste, gli sarebbe piaciuto portare il cane ad inseguire le libellule intorno allo stagno per sfuggire alla noia. Era l’estate nella quale aveva messo via per la prima volta i pantaloni corti e rimpiangeva le gambe scoperte e morse dagli insetti. Quando finalmente soffiò la tramontana il cane correndo verso di lui lo riscosse e accarezzandogli le gambe coperte sembrava volesse invitarlo al rituale della passeggiata. Camminarono nei giardini fermandosi a godere dell’acqua intiepidita dal sole delle fontane e raggiunsero il bosco. Era solito portarsi un libro mentre permetteva all’amico animale di seguire il suo istinto nella radura, ma quel giorno lo stagno era diverso: la luce arancione del tramonto illuminava i rami creando ombre decise ed una ragazza era seduta su di essi con i piedi intenti a giocare sulla superficie liscia dello stagno. La ragazza indossava una corona di fiori rossi ed un abito bianco da dea greca le circondava il corpo umido di sudore. Sentì la bocca seccarsi ed il cuore saltargli nel petto quando la ragazza volse lo sguardo con indolenza e si limitò a fissarlo quasi come se fosse troppo stanca e accaldata per meravigliarsi di essere stata colta in uno stato di tale indecenza da un giovane uomo. In lontananza il cane abbaiò e con un fruscio di foglie la ragazza era scomparsa nel bosco.
Mi piace. E' come un quadro, più un frammento che una storia: sembra di poterlo vedere, seguendo il ragazzo adolescente nel bosco all'ora più fresca del giorno. Ricorda un po' certi racconti americani di inizio Novecento - specie la comparsa fugace, toccata e fuga, dell'apparizione nella scena finale.
Mi fa piacere che ti piaccia! :) comunque tu forse non ti ricordi di me, ma ogni volta che commenti qualcosa che scrivo mi sento a disagio perché il tuo commento sembra più ragionato di ciò che io scrivo XD
"comunque tu forse non ti ricordi di me" Sono famosa per le mie figure marroni, dove "marroni" è un gentile eufemismo per la produzione fecale di numerose specie animali. Aiuta il mio omino del cervello, ti prego. x°°°D Cos'altro ho commentato?
nulla, una cacchiatina di HP su nocturne alley, solo che mi scrivesti questo bellissimo commento tutto pensato ed io me lo sono fatto spiegare da una mia amica perché non avevo capito una cosa e mi sentivo in imbarazzo a chiederlo, ma stiamo parlando di 3 anni fa ed era la mia prima storia slash, quindi avevo paura di chiedere qualsiasi cosa XD Per quanto mi riguarda è solo un bene, sono commenti come il tuo che mi fanno piacere il mondo delle fanfic (se pensi che dopo tre anni ricordo che ti mi hai commentato...)
Oggod. x°°°D Mi dispiace, ho la tendenza ai commenti elaborati perché penso che, una volta che hai deciso di sprecare cinque minuti per commentare qualcosa, puoi anche prenderti il disturbo di cercare di rendere il commento coerente. Se commento una storia, poi, generalmente lo faccio perché mi è piaciuta, e quindi ho molto da commentare. ^_^
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Personaggi:OC, cane e allegoria
Rating:G
Comptine d'un autre ete
Era un posto dove andavano tutte le estati.
La sua famiglia aveva una casa al limitare di un boschetto e ai confini della proprietà c’era solo uno stagno circondato da piante e dove le zanzare ed i moscerini rendevano impossibile il godersi l’ombra degli alberi intorno.
Nessuno della sua famiglia si avventurava mai da quelle parti, non sua sorella Rosalie con le sue lunghe sigarette bianche e non suo fratello Jean con i suoi soldatini di piombo.
La casa era calda e umida e il cane nell’aia sembra avere ancora meno voglia di loro di andare a passeggiare.
Ne era triste, gli sarebbe piaciuto portare il cane ad inseguire le libellule intorno allo stagno per sfuggire alla noia.
Era l’estate nella quale aveva messo via per la prima volta i pantaloni corti e rimpiangeva le gambe scoperte e morse dagli insetti.
Quando finalmente soffiò la tramontana il cane correndo verso di lui lo riscosse e accarezzandogli le gambe coperte sembrava volesse invitarlo al rituale della passeggiata.
Camminarono nei giardini fermandosi a godere dell’acqua intiepidita dal sole delle fontane e raggiunsero il bosco.
Era solito portarsi un libro mentre permetteva all’amico animale di seguire il suo istinto nella radura, ma quel giorno lo stagno era diverso: la luce arancione del tramonto illuminava i rami creando ombre decise ed una ragazza era seduta su di essi con i piedi intenti a giocare sulla superficie liscia dello stagno.
La ragazza indossava una corona di fiori rossi ed un abito bianco da dea greca le circondava il corpo umido di sudore.
Sentì la bocca seccarsi ed il cuore saltargli nel petto quando la ragazza volse lo sguardo con indolenza e si limitò a fissarlo quasi come se fosse troppo stanca e accaldata per meravigliarsi di essere stata colta in uno stato di tale indecenza da un giovane uomo.
In lontananza il cane abbaiò e con un fruscio di foglie la ragazza era scomparsa nel bosco.
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comunque tu forse non ti ricordi di me, ma ogni volta che commenti qualcosa che scrivo mi sento a disagio perché il tuo commento sembra più ragionato di ciò che io scrivo XD
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"comunque tu forse non ti ricordi di me"
Sono famosa per le mie figure marroni, dove "marroni" è un gentile eufemismo per la produzione fecale di numerose specie animali. Aiuta il mio omino del cervello, ti prego. x°°°D Cos'altro ho commentato?
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Per quanto mi riguarda è solo un bene, sono commenti come il tuo che mi fanno piacere il mondo delle fanfic (se pensi che dopo tre anni ricordo che ti mi hai commentato...)
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Se commento una storia, poi, generalmente lo faccio perché mi è piaciuta, e quindi ho molto da commentare. ^_^
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