Hi Everybody!
To be honest, I made another review before this one, but, because of these bands are quite famous (and worldwide known compared to the ones of the previous concert) I decide to post immediately this report.
All the report is written in Italian, because I don't know if there are foreign readers interested in this concert...if you want to know something about, well, ask! ^-^
Let's start! And, another time, as usual, a huge thanks to Lolo, for convincing me with the best known methods to go to this live. You're our master! *O*
Piccolo riassunto per chi si fosse perso dei pezzi di storia; c'era una volta, tanto tempo fa, una band chiamata "Sugar", che, già dalla sua nascita, faceva sbavare certi circoli italiani di ascoltatori impenitenti di quel genere noto ai più come "tizi che sembrano donne che suonano roba che dovrebbe essere metal". Oddio, non li faceva sbavare proprio tutti, anzi; erano i soliti quattro stronzi a star lì a tesserne lodi. Io non ero inclusa, perchè un certo video con tale tipo che si struscia in una vasca aveva causato in me tanta ilarità da non riuscire a prendere sul serio il gruppo in generale. Problemi del visual...
Fattostà che cotale gruppo decide, non si sa perchè, di sciogliersi, proprio poco prima che uno dei suoi più esimi estimatori (cito "sono il gruppo migliore al momento in Giappone") arrivi in Giappone, cosicchè l'estimatore comincia ad avere manie suicide e a disperarsi con tutti, compresa la sottoscritta. Alla fine, a furia di sentire le accorate grida d'aiuto della suddetta anima, decido di andarci io, al concerto di addio della band, così da offrire con il mio racconto un po' di conforto alla suddetta anima triste.
Non che la cosa si riveli facile; il tour degli Sugar, detti anche "i tizi della Vasca" è tutto sold out, tranne una data. Quella con i Duel Jewel...e chissà perchè! Io, a pelle, non li posso soffrire e al solo pensiero di andare a vedere un gruppo che conosco poco e niente e in più sorbirmi i suddetti mi viene male.
Solo che lo spirito tentatore mi disse: "Ma l'hai sentito l'album degli Sugar?". Ops. Ovviamente era finito nel cumulo di cose "da sentire" e lì dimenticato. Lo apro non proprio convinta, ma lo Spirito Tentatore mi conosce bene e mi indirizza verso una perla di Engrish puro, che mi porta a sentire la canzone in loop -> l'album in loop->aprire gli altri mp3->comincia a fare domande e a cercare video->correre a comprare il biglietto, il tutto nel giro di 12 ore. Wow.
L'acquisto del biglietto doveva essere duplice ma...ecco che qui accade il Fatto, che rende il momento storico; la vostra prode si aggiudica l'ULTIMO biglietto dell'ultima data disponibile dell'ultimo tour degli Sugar. Cacchio, sa troppo di epico, no? Non so, sa proprio di cosa che racconti ai tuoi nipoti tipo; "Quando è morto Kennedy, tuo nonno stava...". Ok, magari non così epica, ma dipende dai nipoti. Comunque...gioendo come una fessa per il biglietto preso per il solito colpo di fortuna sfacciata che la contraddistingue, la nostra trascorre un paio di giorni in balia di una salute non proprio soddisfacente, che si articola in mal di testa agghiaccianti, torcicolli disumani e mancanza di sonno.
Giunto il giorno del concerto la nostra, per non arrivare l'ennesima volta con due ore di anticipo, stabilisce una tabella di marcia che potrebbe portarla ad arrivare persino con qualche minuto di ritardo. Ma non ce niente da fare, sono talmente programmatica che un'ora e mezza prima sono già lì a fissa la stamberga dove si tiene il concerto, tale "Super live AREA". Inoltre un bel principio di mal di testa si sta impadronendo di me e la stanchezza delle precendenti commissioni comincia a farsi sentire. Non il modo migliore di iniziare un concerto. Dopo essersi mezza addormentata sulla panchina della ferma del bus, a pochi minuti dall'apertura, la nostra scopre che le fan giapponesi stanno tutte in fila, in base la numero del biglietto, secondo ripartizioni indicate su cartelli tutt'attorno il locale. Non è stato difficile trovare il mio posto...ero l'ultima! XD In 5 minuti entriamo ed ecco che il locale affonda nelle viscere della terra (ovvero, è un buco buissimo). C'e' il solito banchetto con i cd delle band (unica nota vagamente interessante; l'accendino degli Sugar), c'e' la solita cassiera scazzatissima, che divide i biglietti in base alla band per cui sei venuto e poi c'e' la live house vera e propria. Sì, piccola, penso che oltre 500 persone non ci starebbero. E' divisa su 3 gradoni, al limitare dei quali stanno delle transenne. Il palco non è il Tokyo Dome, ma ho visto di peggio. Mi inoltro con tranquillità poichè le fan Giapponesi hanno questa splendida abitudine di lasciar passare quelli interessati a un tale gruppo e di appropinquarsi al palco solo quando c'e' il gruppo che fa battere il loro cuoricino. Il che è piuttosto comodo per noi stronzetti stranieri, che fingiamo indifferenza e ci appropinquiamo fin da subito, accaparrandoci i posti migliori. Il contro di questa cosa è che la prima fila è SEMPRE riservata alla "Lega delle fan superiori", che si danno il cambio tra una band e l'altra e sono pronte ad ucciderti se osi appoggiarti alla transenna, anche se è libera. Non chiedetemi com'e' che funziona, so solo che emanano un'aura omicida tutt'intorno a loro e sono più organizzate del Moige. Fanno seriamente paura, hanno presente di ogni 30 cm di transenna il nome della destinataria per ciascun gruppo.
Decido di posizionarmi sul limitare del secondo gradone, da cui si gode già di una bella visuale. Non ho intenzione di inoltrarmi inizialmente, perchè mi sento un po' di merda. Dopo aver illegalmente fatto partire la registrazione ed essere rimasta per tutto il live con il terrore che qualcuno si accorgesse, mi appresto a vedermi il primo gruppo.
Maitorei A
Ok, c'hanno un nome di merda, ma non sono manco i primi. La foto che vede qui sopra è la loro unica foto esistente e al live erano vestiti esattamente così (meno male, per una volta mi evito lo sbattimento di descrivere le mise visualose). Il che mi suggerisce che non calchino le scene da anni e che non navighino nell'oro, ecco.
Riguardo alla loro musica...allora, diciamo che è un visual alla Britney. Ovvero, le canzoni sono particolarmente orecchiabili, e quindi godibili anche da chi, come me, fino a 2 secondi prima non sapeva manco che faccia avessero. Che poi, per inciso, live sono assolutamente identici ed intercambiabili. Se si sono scambiati di posto, io non me ne sono accorta, giuro! XD Hanno fatto le loro brave 10 canzoni, esibendosi per circa 40 minuti...insomma, un mezzo concerto. Le canzoni avevano tutte queste intro particolari, per esempio in "Subaru" c'e' questa vocetta che fa molto Enja remixata con l'effetto eco degno della sirenetta. Non mancavano flautini, basine, violini e cose così. Le schitarrate c'erano, ovviamente, essendo visual, ma erano schitarrate gentili, niente a che vedere con il visual quello cat-ti-vo. Niente di particolarmente memorabile, ma almeno sono passati abbastanza in fretta. Le loro fan erano abbastanza numerose e applaudivano! INCREDIBILE. Ovviamente avevano tutte le loro brave coreografie e i loro urletti da gatto a cui hanno mozzato la coda, ma viste dall'alto erano un'attimino più attive del fan medio giapponese.
A quanto pare i carissimi hanno in arrivo un dvd e si esibiranno per tutta l'estate in concerti altrui. Mi è piaciuto che, per dare gli avvisi, il cantante ha fatto apparire dal nulla degli occhialetti e dava le ultime news in tono da meganechara allucinante. Smirkava insomma. Il bassista era conciato in seijimode, con delle piumettine rosse che gli spuntavano ovunque, e continuava a fare portarsi la mano alla fronte tipo "attenti!". Paura. Il chitarrista era abbastanza fuori pure lui, suonava abbastanza in maniera scazzata, parlando del più e del meno con il chitarrista.
Momento epico: il cantante esegue la coreografia di una canzone che prevede l'afferrare del microfono a due mani sopra la testa, la rincorsa e fermare l'arnese a due cm dal pacco, il tutto ripetuto più e più volte. Che se sbagliava, hai presente le urla di dolore? XD
Finito il live vedo che la gente si intrufola avanti. Decido di avanzare, anche se i piedi cominciano a far male e, quel che è peggio, il mal di testa non da tregua. Grazie all'aiuto di una tizia grassona che mi prende in simpatia, finisco in quarta fila, in mezzo alle fan dei Duel Jewel. Cosa non si fa per arrivare davanti. Le suddette fan sono davvero tante, tanto che alla fine dell'esibizione dei loro beniamini, quando se ne vanno, siamo rimasti in poco più che 150. Insomma, erano tutti lì per quei cazzoni che si chiamano "Gioiello Doppio" (mia personale traduzione) e i fan degli Sugar hanno dirottato alla grandissima.
Duel Jewel
Partono tutte delle basi tipo servizio di "ai confini della realtà" e io vorrei già morire. I Duel ci metton quella mezz'ora a prepararsi, sa dio poi perchè, peggiorando il mio umore e il mio maldipiedi esponenzialmente. Dietro di me si accampa una tipa alta un metro e 30 al massimo, che comincia a urlare con la voce più ultrasonica che abbia mai sentito (e fidatevi, ne ho sentite) i nomi dei "fighissimi" componenti della band. Di fianco a me c'e' una tipa che ha una faccia entusiasta. Decido che le fan dei Duel Jewel, gusti a parti, mi piacciono; sono espansive, urla, si muovono, fanno un sacco di coreografie fighissime, si dannano, sudano e ridono. Nessuna stà lì con la faccia scazzatissima che ti chiedi "non è che ha sbagliato posto?", no. Loro sono delle tipe a posto, ma con evidenti problemi di udito.
Dio volendo arrivano i tipi, ovvero 5 ragazzoni vestiti tipo Gazette e cioè tutti con il giacchettino, i pantaloni un po' strangiati, i giubbottini di pelle, le camicine...insomma, un visual un po' salary man, non quelle bello pacchiano che piace a me. Il live conferma i miei dubbi; il cantante mi sta pesantemente sul cazzo al solo vederlo. Passa i tre quarti delle successive 12/14 canzoni sul limitare del palco a dimenarsi come un tizio convulso e a farsi figo. Non che ci sia molto da farsi figo, PER ALTRO. Ma il peggiore, o il migliore, a seconda dei casi, è uno dei chitarristi; a parte che fa tutti dei gesti colvulsi con le mani e dirige le fan tipo coretto...se vede che non fai i gesti, ti indica che ti fa gli occhiacci! XDD Ovviamente l'unica che non era presa nel delirio ero io e a un certo punto mi ha indicato. Poi mi ha fissato e si è messo a fare dei movimenti rotatori con la lingua, sobillando le fan che mi guardavano in cagnesco. Per una volta non sono stata presa in contropiede e gli ho gettato un'occhiata tipo "sei proprio un povero deficiente"...ma non l'ha proprio capita, e non la smetteva più e continuava a farmi cenno di andare più vicino e io volevo mo-ri-re (perchè non potevo manco ridere).
Arrivata la prima pausa i tizi si presentano così, un po' alla buona, parlano del loro futuro, concerti, mica concerti...a un certo punto chitarrista-piacione e cantante-cazzone cominciano a battibeccare perchè il secondo ritocca con l'Iphone solo le sue foto, facendosi gli occhi più grandi e lasciando le foto del chitarrista intonse, con gli occhi come mamma li ha fatti. Risate generali, io rimango dubbiosa, magari ho capito male io. L'altro chitarrista sta a farsi i cazzi suoi. Deve essere una cosa generale. A un certo punto mi pare ci capire che se ne vanno, e invece mancano ancora 5 lunghissime canzoni. La musica dei Duel Jewel è quel che ci vuole per peggiorare un emicrania; è visual "cattivo", il cantante non fa che fare "wo wo wo wo", screamvoiciare, molla urla e via andare. Le chitarre fanno una cagnara pazzesca ma la cosa peggiore sono le basi, un incrocio tra il tunz di discoradio e le unghie strascicate sulla lavagna. Tutte canzoni simili, tanto che non capivo se erano finite o che, e intuivo il cambiamento di pezzo dal cambiamento coreografico delle fan, che erano strabilianti; handbanghingavano FURIOSAMENTE, ma cattivissime, e poi si sistevamano i capelli come se niente fosse, il tutto in 20 cm di spazio a testa. Ma un headbanging fuorisissimo e velocissimo! Finalmente ho visto live una cosa che mi sconvolge da decenni, ovvero le fan in prima fila più e più volte spiccano un balzo e con la parte superiore del corpo si slanciano verso il palco...non so come facciano a non scraniarsi sullo stesso, vanno velocissime e con una cattiveria allucinante. Inoltre tutti i membri dei Duel stanno sempre a 3 mm dal confine con il pubblico con la testa delle tipe che arriva a sfiorare le chitarre. Io c'avrei una paura fottuta.
A un certo punto, verso la fine, è partita una canzone tipo "road movie"; avete presente quelle canzoni che partono quando c'e' l'inquadratura sul protagonista che guarda fuori dal finestrino e scorrono in sfumato le scene salienti dell'inizio del film? Ecco. A un certo punto il cantante ha fatto pure "bye bye....bye bye" e mi sono presa un po' male.
Ho assistito inoltre a un pogo alla giapponese; in una certa canzone, identica alle altre, le fan hanno cominciato a spostarsi tutte a sinistra, comprimendosi da un lato, per poi tornare alla posizione originaria. Ma si comprimevano da dio, insomma, un pogo ordinato, tutto saltellato. Durante l'ultima canzone invece la coreografia consisteva nel roteare l'asciugamanino della band. Mh.
Insomma, alla fine avevo un'emicrania pazzesca ed ero stanca morta. Beh un'ora di Duel Jewel, passata a tentare di capire dove infiltrarmi al finire della loro esibizione. E deve essere servito, perchè in 30 secondi riesco ad approdare dietro la transenna, in mezzo, nel mio posto preferito, essendo una cantanteomane. Fatta eccezione per una lolita tappa, non c'e' nulla che mi precluda la visione degli Zuccheri. La cosa bella è che a un certo punto mi sono fiondata a prendere lo zaino che avevo dimenticato e quando sono tornata il mio buco era ancora lì, mantenuto dalla gente intorno. Incredibile. Il pubblico è più sparuto, ma ecco apparire lolite, tipi dark, tra cui una ragazza dietro di me con una pettinatura stupenda, sparata verso l'alto, che avrei proprio voluto chiederle come aveva fatto. La tipa di fianco a me, nell'attesa, checka dal cellulare i blog degli sugar. Wow. Bevo un po' d'acqua, mi detergo il sudore e alla fine comincia il live.
Sugar
Ok, qui siamo al mio visual preferito. Appare il batterista, che come vuole la traduzione è brutto come la morte. Si va a sedere ed ecco il bassista. Devo dire che il tappetto mi ha colpito un casino; a parte che suona da dio e il basso si sente un casino e non si perde, come accade di solito, è stupendo! E' tutto puccio e carino, avvolto nel suo cappottino nero con intarsi divaneschi dorati, ma quando suona le parti più complicate, dimena la lingua qua e là. Giuro. Inoltre costituisce uno dei protagonisti del fanservice che il generoso Loki non ha lesinato.
L'arrivo di Shizna viene accolto con boati. Beh, per una volta sono in dubbio, perchè sapete che io c'ho sta cosa per i cantanti, ma cazzo, a parte che c'ha dei capelli stupendi e una faccia piacevole, suona-da-dio. Cioè, io non ci capisco niente di queste cose, ok, ma si vede lontano un miglio. Oltre a ciò è fuori come un balcone, ma tanto. Tanto. Tanto. Insomma, ero indecisa se ridergli in faccia, prostarmi ai suoi piedi o limonarlo.
E poi arrivò Loki. Grazie a qualcuno lassù per aver creato gente di questo calibro; è altissimo, credo sull'uno e ottanta, grosso e maschio. Non sembra una donna ma manco volendo. Emana testosterone e trashume da 10 km. Innanzitutto c'ha i capelli aridi come tutti i cantanti visual non ricchioni (sì Kamijo, l'uso del balsamo non è un punto a favore, nonostante io lo apprezzi). All'inizio del live erano tipo tirati su da un lato, ma poi, dopo dimenamenti vari, sono ricaduti dietro le spalle. Il trucco era il trucco che c'ha di solito, quello che ha copiato a un amico di Kaya, perchè fa drag queen al primo colpo...inoltre non è che si rade le sopracciglia, le estirpa proprio! Per un momento me lo sono immaginata, la mattina, che si rade la barba e poi passa alle sopraciglia... era realistico. Aveva le ciglia finte più folte che esistano, sopra e sotto, il che fa di lui un eroe, perchè le ciglia finte inferiori sono una delle cose più fastidiose esistenti al mondo e portare per un'ora e passa è un tributo al visual mica da ridere. La mise...appena l'ho vista ho pensato "cosa vorrei una macchina fotografica" e poi ho pensato a come descrivervela, perchè era un capolavoro; pantaloni aderentissimi glitterati neri, con degli inserti di ecopelle ai lati, sui fianchi, triangolari, uniti alla stoffa glitter da laccetti sadomaso. Scarpe a punta di serpente bianco. Cinturozzo con fibbia a crocefisso di diamantozzi finta lunga almeno 10 cm. panza al vento, pancia guduriosissima però. I pantaloni erano talmente bassi che si vedeva l'ombra dei fianchi che declina proprio lì. E Loki, che non è proprio un genio, ecco, continuava a tirarli verso il basso, cosicchè abbiamo potuto ammirare le sue mutande latexose. Sul petto un mini toppettino sintenticissimo tipo quello che c'ha Squall, solo che grigio glitterato. Infine un coprispalle fatto da minifrangettine marroncine. Sì. qualcosa che potrebbe uscire dal guardaroba di Shakira nei momenti peggiori, ma portato con orgoglioso. Non mancano anelli, piercing e un rosario, ma un rosario vero. Da antologia.
Riguardo alla scaletta, vi saprò dire, lascerò fare ai più esperti. Io vi posso dire, sinceramente, che sono dei Mostri. Suonano bene da dio. Sono fottutamente bravissimi, ho reso l'idea? Dopo due canzoni ero lì che li fissavo a bocca aperta. Sincronia perfetta, chitarra incredibile, basso presente, batteria incisiva e la voce di Loki, ogesùsantissimo... dai, lo sapete che io c'ho sta cosa per le voci che vado in brodo di giuggiole... ma non ha preso una stecca. Ha cantato a voce pienissima pur dimenandosi come un tarantolato, alto, basso, growl, digrignato, urlato, sussurrato, sessoso, come se nulla fosse. Aveva 'sta vociazza pienissima, anche meglio che sul cd. Il chitarrista trovava talmente una facezia suonare i suoi riff che nel contempo stava su una gamba sola, dimenando l'altra nell'aria. Il bassista era una cosa incredibile, io in genere non me li cago di striscio i bassisti, invece era bello presente, accompagnava stupendamente ora batteria e ora chitarra, complimenti!
Ma so che a voi non ve ne frega una cippa dei miei commenti musicali perchè ovvimente non vi fidate, e fate bene, quindi passiamo alle cose importanti.
Ogni 2 canzoni si pausavano e Loki beveva come un'ossesso. Il premio sudore sexy va decisamente a lui (anche se Seiji rimane imbattibile, perchè come è Seiji lui sudato nessuno mai). Solo che Loki in aggiunta è pure mezzo nudo, il che ti permette di contemplare i muscoli della schiena luccicanti e i pantaloni che calano inesorabilmente...ghghgh. Comunque suda come un grassone, ma proprio a getti. Tutto bello unticcio. Tra altro è resistito una canzone, UNA, e poi ha cominciato a fare tutta una serie di danze pelviche, a toccacciarsi il pacco, a infilarsi la mano nelle mutande, a dimenarsi, a sculettare e sì..ha fatto la spaccata! XD Il chitarrista invece ogni tanto si girava verso il muro e faceva finta di dirigere un'orchesta, oppure saltellava qua e là molto convinto, anche lui attarantolato. Momento epico ; arriva il momento degli annunci, Loki si raccomanda di comprare l'ultimo singolo e saluta tutti. Shizna prende il microfono e, dopo che Loki ha detto "fa caldo eh?" facendo cose oscene con il microfono, comincia a parlare come Topolino e fa "rendiamo tutto più hotto hotto hotto!" true story Stavo per avere una crisi isterica dal ridere, buon dio! E poi si è messo ad abbaiare. O_O
Però so che siete rimasti alla parola "fanservice", quindi vi accontento. Loki, presosi bene da solo, è andato dal caro Shizna e gli si è appropinquato alquanto, con l'altro che ovviamente, non volendo essere da meno, agitava la chitarra in maniera molto dubbia e guduriosa. Però il fanservice migliore è stato quello col bassista, che vedeva Loki inginocchiato ai suoi piedi (ovvero gli arrivava a metà petto) e questo che suonava e intanto dimenava la lingua...ah, ricordi preziosi.
Le fan invece hanno smentito la loro fama di statue di marmo; non erano esagitate come quelle dei DJ, ma hanno headbangingato, coreografato, saltato, urlato. Avevo di fianco un ragazzotto stupendo, con le lenti a contatto azzurre, che faceva tutti i ballettini! XD
Ultima nota; gli Zuccheri hanno presentato un lento dal loro nuovo e ultimo (in tutti i sensi) singolo, tale "tegaki ni kaete". Bellissima esibizione, senza base, con gli strumenti appena pizzicati e Loki che a un certo punto ha lanciato via il microfono ed è andato a cappella.
Dopo attente osservazioni, io che mi aspettavo la rissa non ho ancora capito perchè cazzo hanno deciso di dividersi. Detto proprio così. Non si guardavano male, anzi, giocavano insieme, c'era pure il fanservice. DANNAZIONE. Con tutte le band di sto mondo di cui NON sentiamo il bisogno e di cui faremmo volentieri a meno, proprio loro? ç_ç
E' stato fantastico vederli una volta, ma la tristezza rimane, anche perchè il resto delle date è sold out e io, dopo la stupenda esibizione di stasera, ci avrei fatto anche un pensierino.
E ricordate.
Anche live...memento mori.
Now and FOREBA.