Mah, parlare di questo Lucca mi è un po’ complicato, forse perché il ritorno alla realtà è stato così brusco (e brutto) che non ho avuto la possibilità di fare un bilancio generale. In ogni caso, comunque, non sarebbe stato un bilancio negativo.
Certo, il viaggio d’andata è stato tremendo, con un attacco di nausea a un’ora dalla partenza e tre ore ininterrotte di Rino Gaetano e sa il cavolo chi altri alla radio, cosa che mi ha riconfermato per l’ennesima volta che no, in macchina no, mai più. Anche se si risparmia in tempo (forse) e in soldi.
A parte questo giovedì è stata una giornata un po’ all’insegna degli scleri, passata a correre da una parte all’altra senza un motivo apparente e senza potermi fermare il tempo che volevo con le persone che volevo, per non rischiare di irritarne altre e scontare poi la pena di musi chilometrici. Per lo stesso motivo non sono potuta entrare al Japan Palace nonostante fosse deserto (cosa che poi ho ampiamente rimpianto sabato). Giovedì è stato anche il giorno del cosplay di Arthur e della UkSey, con le sue foto carine e romanticose e i suoi video folli. ♥
Venerdì invece è stata la giornata di Pandora Hearts, una di quelle che più mi ha dato soddisfazione, perché erano anni che volevo portare il cosplay di Gilbert. Abbiamo girato parecchio e fatto un sacco di foto bellissime ma, soprattutto, incontrato un sacco di altri cosplayers di altri personaggi. Immaginavo che l’arrivo del manga di Pandora in Italia portasse al boom della serie, ma non pensavo così tanto. Fortunatamente ho avuto la possibilità di girare con Myst, Adri, Aki e Jiulia, quindi niente musi lunghi o gente scocciata se ci fermavamo a fare foto, il che ha portato la giornata a trascorrere in modo decisamente più piacevole e soddisfacente, nonché decisamente più produttivo, visti i piccoli capolavori che ne sono usciti. (Grazie, Aki! ♥) Gilbert ha potuto atteggiarsi a bad boy fallito per tutto il tempo e Jack, “l’Eroe”, passerà alla storia come la escort che nel tempo libero riparava orologi. Ormai resterà un mio headcanon per sempre insieme al B&B Abyss gestito fa Glen e Lacie. u.u
Sabato, ahimè, è invece stata la volta del delirio più totale: primo perché siamo andate al Games (cosa che non farò mai più, lo giuro, lo giuro), secondo perché mi sono intestardita ad andare al Japan Palace e terzo perché ha diluviato. C’era ressa ovunque, un casino assurdo e mi sono infradiciata il vestito di Merida (motivo per cui non ho nemmeno una foto nonostante l’abbia tenuto addosso praticamente tutto il giorno).
Al Games, dopo quasi tre anni che ci sentiamo e ruoliamo, ho finalmente incontrato Nene di persona, anche se non siamo state insieme per molto. Ognuna aveva le sue cose da fare e, come ogni prima volta che ci si incontra, non c’è mai molto da dire. XD Al ritorno la Sarina ha deciso di rimanere in zona hotel perché sarebbe partita nel pomeriggio, mentre noi ce ne siamo andate a zonzo. Abbiamo girato qualche padiglione del Comics (dove ho recuperato qualche manga, tipo Hetalia, Pandora e uno yaoi nuovo), e ci siamo trascinate fino al Japan Palace nonostante la pioggia. È stato un delirio entrare perché c’era il mondo (e se penso che avrei potuto andarci giovedì con tutta calma mi sale ancora il nervoso…) ma sono ugualmente soddisfatta di aver trovato una bellissima figure di Asuna di Sword Art Online che ha salassato le mie finanze.
All’uscita ci siamo divise per cause di forza maggiore e io mi sono trovata a dover tornare in hotel da sola. Ecco, credo di essermi persa due volte… XD Fortuna che ho trovato due ragazzi carinissimi che mi hanno lasciato la loro cartina! Raggiunta la meta, ho lanciato in un angolo il cosplay di Merida (visto che non sopportavo più le lenti e la parrucca) e una volta riunita con Myst e Adri siamo andare al concerto di Cristina D’Avena. Ok, lo so, è orribile che io non sia mai stata ad un concerto, ma davvero questa è stata la prima volta e… Ah, la meraviglia!!! *________________* E poi, va beh, è Cristina, è la mia infanzia, la mia adolescenza e tutto il resto. È stato fantastico e ne ho amato ogni singolo minuto!! L’anno prossimo è assolutamente da replicare!
Finito quello siamo andate a prendere la pizza e abbiamo mangiato nella camera di Aki. Mi sembrava di essere in gita scolastica e, anche se non era niente di particolarmente eccezionale, mi è piaciuto tantissimo!
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(Questo video non è mio, ma è dei certo meglio di quelli che ho fatto io. Peccato per la mancanza di Holly e Benji!)
Domenica invece finalmente sono riuscita a vedere la Ste, Hina e company, dopo tre giorni che le snobbavo per correre via. Tempo interamente dedicato a fare foto fuori dalle mura con divise storiche di Hetalia, le doppie coppie PrusAus e fem!PrusAus, e rievocazioni di guerre che non mi ricordo. XD Mi è dispiaciuto per la Ste che ha avuto qualche problema che ne ha peggiorato l’umore, ma mi ha comunque fatto piacere stare in gruppo con loro per un po’. Finalmente ho anche avuto la possibilità di parlare decentemente con Amaranta e Cali che portavano la UsUk storica (che ho deciso porterò anch’io prima o poi, non posso smettere di fare cosplay senza portare Iggy rivoluzione!!)
Il ritorno, come da programma, è stato traumatico quasi quanto l’andata. Infatti, nonostante i treni aggiuntivi, ci sono stati dei ritardi allucinanti e ci ho messo ben SEI ORE ad arrivare a Milano. Roba da pazzi! E francamente m’importa poco della gente che su FB difende a spada tratta il lavoro di chi è nelle ferrovie, lo so, mi rendo conto che la gente si fa gli sbattimenti, ma un servizio scadente è un servizio scadente. Punto. Siamo obiettivi.
In tutto questo comunque posso fare un bilancio positivo, perché ogni volta dico che sarà l’ultima fiera e puntualmente al ritorno ho già in mente i programmi per l’anno successivo. No, ok, a Lucca non si rinuncia, per quanto sia devastante e una sequela infinita di scleri, non si può! XD Quindi grazie a tutti, davvero, adoro vedervi e passare del tempo con voi! E' qualcosa che illumina le mie giornate!