{fanfic} [junki] Sweet Nightmare + FOLLOW ME
hahahahahaha, chissà se qualcuno le leggerà XD
due drabble abbastanza vecchie - l'ultima risale allo scorso settembre se non sbaglio - con un pair che tempo fa adoravo :3
Titolo: Sweet Nightmare
Fandom: KAT-TUN
Genere: fluff x3
Raiting: pg
Pairing: Koki/Junno
Riassunto: Junno ha un incubo.
Avvertimenti: boy/boy come sempre c:, parolacce XD
Disclaimer: Koki e Junno non mi appartengono (;_;)
Wordcount: ~330
:: sweet nightmare ::
Junno si svegliò di soprassalto: il cuore batteva fortissimo nel suo petto, quasi avesse percorso un chilometro di corsa, il suo respiro era affannoso e, poteva sentirlo con un po’ di inquietudine, piccole gocce di sudore imperlavano la sua fronte umida.
Era solo un dannato incubo…
Eppure era stato tutto così realistico… Il corpo del suo fidanzato riverso per strada, il sangue che zampillava sulla strada… e lui, Junno, che, con un pugnale in mano ed un sorriso distorto sul viso, continuava ad infierire sulla ferita aperta.
« Ohi, ma che cazzo gridi? » La voce di Koki giunse quasi come un'eco lontano alle sue orecchie. Il ragazzo coi capelli neri parve non averlo sentito, almeno fino a quando non sentì un pizzicotto deciso all’altezza del fianco che lo riportò alla realtà.
« Ti ho chiesto, che cazzo gridi a quest’ora? » Nonostante la stanza fosse buia, il più alto potè intravedere, illuminata dalla luce fioca dei lampioni, l’espressione di preoccupazione dipinta sul volto del suo coetaneo.
Prese un respiro profondo. « Non me n’ero accorto, scusami. » Che, in effetti, non era una bugia.
« Hai avuto un incubo? » Il ragazzo coi capelli castani parve ignorare totalmente il commento dell’altro.
Junno si limitò ad annuire col viso arrossato dalla vergogna; lo sapeva, dopo un’uscita del genere il più basso lo avrebbe sicuramente preso in giro per secoli…
Si stupì tuttavia quando sentì il ragazzo al suo fianco muoversi in silenzio, fino a stringerlo in un dolce e confortante abbraccio; il suo corpo era caldo e forte contro il proprio, e gli infondeva una sensazione di sicurezza che difficilmente qualcun altro avrebbe saputo trasmettergli.
«Ora dormi, prima che svegli il resto dell’albergo… » Gli mormorò all’orecchio Koki con voce burbera, posando tuttavia un piccolo bacio sul suo collo; il più alto sorrise a quell’invito, e, rilassandosi nell’abbraccio, chiuse gli occhi.
Il suo cuore non aveva smesso neppure un secondo di battere fortissimo… ma sicuramente ora per un motivo diverso dall'agitazione.
Titolo: FOLLOW ME
Fandom: KAT-TUN
Genere: fluff ♥
Raiting: pg
Pairing: Koki/Junno
Riassunto: « Vorrei invecchiare sentendo i tuoi giochi di parole tristissimi, e rincorrerti con bastone e dentiera ogni volta che fai qualche cazzata… »
Avvertimenti: boy/boy, CARIE XD
Disclaimer: Koki e Junno non mi appartengono (;_;)
Wordcount: ~310
:: follow me ::
La sensazione di pace che Koki provava quando era in compagnia di Junno era qualcosa di difficilmente descrivibile a parole; bastava soltanto un suo sorriso per riempirgli un’intera giornata, un suo piccolo gesto dolce per fargli capire che, sì, quello che c’era fra loro era puro, semplice e meraviglioso Amore.
Con la A maiuscola, perché non avrebbe mai creduto di poter amare una persona così tanto.
« Vorrei che… » La voce gli uscì strozzata ed imbarazzata mentre, stringendo le mani del più alto in una morsa dolce e possessiva, si perdeva ancora una volta nei suoi occhi nocciola « Vorrei che tu mi seguissi per tutta la tua vita. Vorrei vivere con te al mio fianco, senza dovermi più preoccupare del domani… vorrei comprare una casa con te, convivere assieme… e perché no, magari anche formare una piccola famiglia… » Ridacchiò dei suoi stessi pensieri; sembravano stupidamente infantili, però ci credeva davvero. « Vorrei invecchiare sentendo i tuoi giochi di parole tristissimi, e rincorrerti con bastone e dentiera ogni volta che fai qualche cazzata… » Qui anche Junno scoppiò a ridere. E cavolo, quanto era bello mentre rideva… « Penso… » Continuò, questa volta assumendo un tono più serio « Penso che la vita sia un viaggio meraviglioso, e mi piacerebbe che tu fossi pronto ad essere il mio compagno per questo viaggio… Io seguirei te, e tu seguiresti me… Per sempre. »
Era stato un modo decisamente complicato per chiedergli semplicemente di essere il suo compagno per tutta la vita, lo sapeva… però era davvero difficile trovare le parole adatte per esprimergli tutto quello che provava.
Il moretto non disse una parola, ma il sorriso dipinto sul suo viso, più maturo e dolce rispetto a tutti gli altri che gli aveva rivolto fino a quel momento, gli fece capire che il suo messaggio era riuscito a toccare il suo cuore.
due drabble abbastanza vecchie - l'ultima risale allo scorso settembre se non sbaglio - con un pair che tempo fa adoravo :3
Titolo: Sweet Nightmare
Fandom: KAT-TUN
Genere: fluff x3
Raiting: pg
Pairing: Koki/Junno
Riassunto: Junno ha un incubo.
Avvertimenti: boy/boy come sempre c:, parolacce XD
Disclaimer: Koki e Junno non mi appartengono (;_;)
Wordcount: ~330
:: sweet nightmare ::
Junno si svegliò di soprassalto: il cuore batteva fortissimo nel suo petto, quasi avesse percorso un chilometro di corsa, il suo respiro era affannoso e, poteva sentirlo con un po’ di inquietudine, piccole gocce di sudore imperlavano la sua fronte umida.
Era solo un dannato incubo…
Eppure era stato tutto così realistico… Il corpo del suo fidanzato riverso per strada, il sangue che zampillava sulla strada… e lui, Junno, che, con un pugnale in mano ed un sorriso distorto sul viso, continuava ad infierire sulla ferita aperta.
« Ohi, ma che cazzo gridi? » La voce di Koki giunse quasi come un'eco lontano alle sue orecchie. Il ragazzo coi capelli neri parve non averlo sentito, almeno fino a quando non sentì un pizzicotto deciso all’altezza del fianco che lo riportò alla realtà.
« Ti ho chiesto, che cazzo gridi a quest’ora? » Nonostante la stanza fosse buia, il più alto potè intravedere, illuminata dalla luce fioca dei lampioni, l’espressione di preoccupazione dipinta sul volto del suo coetaneo.
Prese un respiro profondo. « Non me n’ero accorto, scusami. » Che, in effetti, non era una bugia.
« Hai avuto un incubo? » Il ragazzo coi capelli castani parve ignorare totalmente il commento dell’altro.
Junno si limitò ad annuire col viso arrossato dalla vergogna; lo sapeva, dopo un’uscita del genere il più basso lo avrebbe sicuramente preso in giro per secoli…
Si stupì tuttavia quando sentì il ragazzo al suo fianco muoversi in silenzio, fino a stringerlo in un dolce e confortante abbraccio; il suo corpo era caldo e forte contro il proprio, e gli infondeva una sensazione di sicurezza che difficilmente qualcun altro avrebbe saputo trasmettergli.
«Ora dormi, prima che svegli il resto dell’albergo… » Gli mormorò all’orecchio Koki con voce burbera, posando tuttavia un piccolo bacio sul suo collo; il più alto sorrise a quell’invito, e, rilassandosi nell’abbraccio, chiuse gli occhi.
Il suo cuore non aveva smesso neppure un secondo di battere fortissimo… ma sicuramente ora per un motivo diverso dall'agitazione.
Titolo: FOLLOW ME
Fandom: KAT-TUN
Genere: fluff ♥
Raiting: pg
Pairing: Koki/Junno
Riassunto: « Vorrei invecchiare sentendo i tuoi giochi di parole tristissimi, e rincorrerti con bastone e dentiera ogni volta che fai qualche cazzata… »
Avvertimenti: boy/boy, CARIE XD
Disclaimer: Koki e Junno non mi appartengono (;_;)
Wordcount: ~310
:: follow me ::
La sensazione di pace che Koki provava quando era in compagnia di Junno era qualcosa di difficilmente descrivibile a parole; bastava soltanto un suo sorriso per riempirgli un’intera giornata, un suo piccolo gesto dolce per fargli capire che, sì, quello che c’era fra loro era puro, semplice e meraviglioso Amore.
Con la A maiuscola, perché non avrebbe mai creduto di poter amare una persona così tanto.
« Vorrei che… » La voce gli uscì strozzata ed imbarazzata mentre, stringendo le mani del più alto in una morsa dolce e possessiva, si perdeva ancora una volta nei suoi occhi nocciola « Vorrei che tu mi seguissi per tutta la tua vita. Vorrei vivere con te al mio fianco, senza dovermi più preoccupare del domani… vorrei comprare una casa con te, convivere assieme… e perché no, magari anche formare una piccola famiglia… » Ridacchiò dei suoi stessi pensieri; sembravano stupidamente infantili, però ci credeva davvero. « Vorrei invecchiare sentendo i tuoi giochi di parole tristissimi, e rincorrerti con bastone e dentiera ogni volta che fai qualche cazzata… » Qui anche Junno scoppiò a ridere. E cavolo, quanto era bello mentre rideva… « Penso… » Continuò, questa volta assumendo un tono più serio « Penso che la vita sia un viaggio meraviglioso, e mi piacerebbe che tu fossi pronto ad essere il mio compagno per questo viaggio… Io seguirei te, e tu seguiresti me… Per sempre. »
Era stato un modo decisamente complicato per chiedergli semplicemente di essere il suo compagno per tutta la vita, lo sapeva… però era davvero difficile trovare le parole adatte per esprimergli tutto quello che provava.
Il moretto non disse una parola, ma il sorriso dipinto sul suo viso, più maturo e dolce rispetto a tutti gli altri che gli aveva rivolto fino a quel momento, gli fece capire che il suo messaggio era riuscito a toccare il suo cuore.