meltdown.
De vez en cuando, me pongo en Google y - vabbè, vabbè, parlo potabile. Dicevo, ogni tanto, quando non ho nulla da fare, mi capita di piazzarmi davanti a Google e cimentarmi in quello che mi piace chiamare ricerca compulsiva; il più delle volte mi immagino di avere accanto il buon Giacomino Leopardi e insieme squittiamo e moriamo per la quantità abnorme di informazioni in cui naufragare. Quando poi non ho voglia di buttarmi su robe impegnative, faccio ciò che qualsiasi brava fangirl fa, ovvero googlo Stevie o Xabi o Sborri o Poldi o, beh, Juanca (ma chi l'avrebbe mai detto), e perdo tempo così. Leopardi non mi sta vicino, in queste occasioni, tipo non sempre; e, per favore, se scoprire tutto lo scopribile Googlando la gente compulsivamente non è una cosa che fate anche voi, non ditemelo, non lo voglio sapere.
La ragione per cui sto scrivendo questo post, non ci crederete mai, risiede negli occhioni enormi e cerbiatteschi di un certo capitano della Nazionale spagnola - nope, non Iker, che ha gli occhi piccoli, gente, ma l'avete mai visto? Sì, Juanca. Questo journal sta diventando monotematico, giuro che ho anche altri argomenti di conversazione... a meno che non mi trovi a Barcellona. Nemi, Pery, perdonatemi.
Comunque, dicevo. Stanotte non riuscivo a dormire (sì, lo so, lo so, una sorpresa dietro l'altra! Meh), e quindi mi sono buttata su Google, e, tra le varie altre cose, dal momento che Stiles è il Re della Ricerca e Sherlock il Re dell'Indagine ma entrambi non sono nessuno in confronto alla sottoscritta, sono riuscita a scoprire le date di nascita di Elsa e Lucía, anche note come le figlie di Navarro, sì, grazie, non c'è bisogno di farmi l'applauso, ma se proprio insistete, ok. <3
[BLA BLA BLA BLA BLA.]
Quello di cui volevo parlare (focus, Kyaps, focus), comunque, è questo articolo che risale ai tempi in cui Juanca e famiglia si erano trasferiti a Memphis. Forse l'avevo già letto, forse quando il mio spagnolo era ancora peggiore di adesso e quindi non ci avevo capito nulla, o forse no; sta di fatto che DIO CRISTO JUANCAR TI AMO è l'unica reazione che si può avere dopo averlo letto perché, seriamente. Per punti:
- un giorno, mentre erano in trasferta a Portland, Juan Carlos ha trovato il chorizo in un supermercato e la prima cosa che ha fatto è stata chiamare Vanessa e strillarle, tutto entusiasta, "VANE HO TROVATO IL CHORIZO HO TROVATO IL CHORIZO";
- confermati i sospetti per cui, come Marshall Eriksen, Juan Carlos ha avuto una sola donna in tutta la sua vita: si è messo con Vanessa a sedici anni e si sono sposati con rito civile nell'estate 2007, proprio prima di partire per gli Stati Uniti, per avere meno casini con la burocrazia americana (CHE COSA ROMANTICA) (giuro che non me lo leverà mai più nessuno dalla testa l'headcanon di gay!Vanessa e gay!Juanca BFFs che si adorano, sì, ma non romaticamente, e decidono di fare due figlie perché meglio insieme che con sconosciuti; also, Pau è il terzo genitore) (...minchia detta così è proprio tremenda, ci devo scrivere su XD). Se Elsa e Lucía non gli somigliassero così tanto, peraltro, io dubiterei pure che la verginità l'abbia persa;
- la casa a Memphis l'ha arredata con l'aiuto di Pau (I swear I don't even #sassygayGasol), e peraltro abitavano sulla Mud Island, una penisoletta in mezzo al Mississipi che sprofonda di qualche millimetro all'anno e, cito testualmente, "Pau ha detto che non avrò problemi per i prossimi cinquant'anni, e per allora non sarò più qui" *decede*;
- difficoltà con la lingua: l'allenatore tavolta usava termini baloncestistici differenti persino da quelle che usano gli anglofoni d'Europa; Juan Carlos, quando non sapeva cosa fare, se gli girava, pigliava e tirava, scatenando l'ilarità di Pau;
- difficoltà con la lingua/2: una volta l'ha fermato la polizia per un'infrazione, e lui non aveva la minima idea di come spiegarsi al punto che, quando la poliziotta gli ha fatto la multa e basta, lui era tanto contento;
- la piramide gerarchica della famiglia Navarro ha questa conformazione: le bambine, Vanessa, un paio di galassie random, la metropolitana di Barcellona, Ricky, jamón, queso y embutido, Juanca. No, mi sa che il prosciutto dovevo metterlo più su;
- in NBA si allenano meno che il Barcellona con Ivanovic *ride*.
Insomma, son belle cose. Google, grazie di esistere. E anche un po' vaffanculo, perché mi hai tenuto nascosto fino a ieri il fatto che durante le Olimpiadi 2008 TVE ha fatto tenere a Juanca un blog.
Questo post di lunghezza interminabile e di dubbio interesse per chiunque non sia patologicamente perduto per Navarro è stato gentilmente offerto da: Twitter che non funziona.
La ragione per cui sto scrivendo questo post, non ci crederete mai, risiede negli occhioni enormi e cerbiatteschi di un certo capitano della Nazionale spagnola - nope, non Iker, che ha gli occhi piccoli, gente, ma l'avete mai visto? Sì, Juanca. Questo journal sta diventando monotematico, giuro che ho anche altri argomenti di conversazione... a meno che non mi trovi a Barcellona. Nemi, Pery, perdonatemi.
Comunque, dicevo. Stanotte non riuscivo a dormire (sì, lo so, lo so, una sorpresa dietro l'altra! Meh), e quindi mi sono buttata su Google, e, tra le varie altre cose, dal momento che Stiles è il Re della Ricerca e Sherlock il Re dell'Indagine ma entrambi non sono nessuno in confronto alla sottoscritta, sono riuscita a scoprire le date di nascita di Elsa e Lucía, anche note come le figlie di Navarro, sì, grazie, non c'è bisogno di farmi l'applauso, ma se proprio insistete, ok. <3
[BLA BLA BLA BLA BLA.]
Quello di cui volevo parlare (focus, Kyaps, focus), comunque, è questo articolo che risale ai tempi in cui Juanca e famiglia si erano trasferiti a Memphis. Forse l'avevo già letto, forse quando il mio spagnolo era ancora peggiore di adesso e quindi non ci avevo capito nulla, o forse no; sta di fatto che DIO CRISTO JUANCAR TI AMO è l'unica reazione che si può avere dopo averlo letto perché, seriamente. Per punti:
- un giorno, mentre erano in trasferta a Portland, Juan Carlos ha trovato il chorizo in un supermercato e la prima cosa che ha fatto è stata chiamare Vanessa e strillarle, tutto entusiasta, "VANE HO TROVATO IL CHORIZO HO TROVATO IL CHORIZO";
- confermati i sospetti per cui, come Marshall Eriksen, Juan Carlos ha avuto una sola donna in tutta la sua vita: si è messo con Vanessa a sedici anni e si sono sposati con rito civile nell'estate 2007, proprio prima di partire per gli Stati Uniti, per avere meno casini con la burocrazia americana (CHE COSA ROMANTICA) (giuro che non me lo leverà mai più nessuno dalla testa l'headcanon di gay!Vanessa e gay!Juanca BFFs che si adorano, sì, ma non romaticamente, e decidono di fare due figlie perché meglio insieme che con sconosciuti; also, Pau è il terzo genitore) (...minchia detta così è proprio tremenda, ci devo scrivere su XD). Se Elsa e Lucía non gli somigliassero così tanto, peraltro, io dubiterei pure che la verginità l'abbia persa;
- la casa a Memphis l'ha arredata con l'aiuto di Pau (I swear I don't even #sassygayGasol), e peraltro abitavano sulla Mud Island, una penisoletta in mezzo al Mississipi che sprofonda di qualche millimetro all'anno e, cito testualmente, "Pau ha detto che non avrò problemi per i prossimi cinquant'anni, e per allora non sarò più qui" *decede*;
- difficoltà con la lingua: l'allenatore tavolta usava termini baloncestistici differenti persino da quelle che usano gli anglofoni d'Europa; Juan Carlos, quando non sapeva cosa fare, se gli girava, pigliava e tirava, scatenando l'ilarità di Pau;
- difficoltà con la lingua/2: una volta l'ha fermato la polizia per un'infrazione, e lui non aveva la minima idea di come spiegarsi al punto che, quando la poliziotta gli ha fatto la multa e basta, lui era tanto contento;
- la piramide gerarchica della famiglia Navarro ha questa conformazione: le bambine, Vanessa, un paio di galassie random, la metropolitana di Barcellona, Ricky, jamón, queso y embutido, Juanca. No, mi sa che il prosciutto dovevo metterlo più su;
- in NBA si allenano meno che il Barcellona con Ivanovic *ride*.
Insomma, son belle cose. Google, grazie di esistere. E anche un po' vaffanculo, perché mi hai tenuto nascosto fino a ieri il fatto che durante le Olimpiadi 2008 TVE ha fatto tenere a Juanca un blog.
Questo post di lunghezza interminabile e di dubbio interesse per chiunque non sia patologicamente perduto per Navarro è stato gentilmente offerto da: Twitter che non funziona.