La giornata comincia coi controcazzi: appena sveglia (erano le due, forse le tre) mi dirigo in cucina dove i Genitori stanno pranzando (no, dalla mia camera alla cucina non cambia il fuso orario e quindi per loro non era l'una: siamo solo una famiglia con orari a cazzo o/).
Mamma: oh, buongiorno. Hai sentito la notizia?
Kya: (sedendosi) Sì, perché ho passato dodici ore a fingere di dormire mentre in realtà navigavo su Internet usando il cuscino come modem.
Mamma: …è morto MJ.
Kya: O___________________O STAI SCHERZANDO.
Mamma: L'hanno detto al telegiornale. (accende la tivvù) Infarto, o una cosa del genere.
Kya: O_________________O MI RIFIUTO DI CREDERCI.
Alla tivvù compare un servizio su Michael Jackson e un giornalista che fa blablabla.
Kya: …
Mamma: (annuisce saggiamente) Te l'avevo detto.
Ora, io non so come vada per il resto del mondo, ma per me MJ è Michael Jordan. MICHAEL "His Airness" JORDAN, OKAY? Quindi è tipo uno dei modi peggiori per iniziare la giornata, sentirsi dire "È morto MJ". E non mi interessa se poi non è lui ad essere morto, io sono rimasta traumatizzata e col cazzo che mi riprendo in tempi brevi. Per esorcizzare questa cosa mi ci vorrà un secolo, ad occhio. *angsteggia*
Libri:
- Jesus' Son ~ Denis Johnson [7.5/10]
- Branchie! ~ Niccolò Ammaniti [8+/10]