[Slam Dunk] 'Fanculo il Sole (Tetsuo/Mitsui)

Sep 28, 2008 16:08

moar fanfics! \O/

titolo Fanculo il Sole
fandom Slam Dunk
personaggi Tetsuo, Hisashi Mitsui
pairing Tetsuo/Mitsui
timeline pre-series
rating PG13
conteggio parole 574
note per ed esclusivamente della sorellampagna keity_ax ; sua l'idea, suoi i meravigliosi prompt che l'hanno ispirata, sua la fanfic. Amatela e invidatela, xD
disclaimer Non li posseggo, non esistono, non ci guadagno.


~ 'Fanculo il Sole.

L'aria puzza di fumo e dell'odore pestilenziale dei gas di scarico. Mitsui contempla la macchia di sangue che imbratta la sua maglietta preferita e sbuffa. Tetsuo sorride, poi calcia una lattina di olio da motori, immaginando che sia il suo passato - quei giorni di merda, puzzolenti anche loro, e velenosi, e tetri.

Hisashi lo sogguarda, stupito per la potenza del colpo, che ha accartocciato l'alluminio spedendolo a schiantarsi contro un muro a circa duecento chilometri orari. Lui è ancora un ragazzo, sa di non poter capire gli affanni dell'amico, però.

Però tanta violenza è un attimino inappropriata.

Però tanta violenza lo fa tremare fin dentro le ossa - ogni singolo osso, dalle vertebre alle nocche.

Però tanta violenza risveglia un lieve pizzicore nelle sue mani callose - voglia di pestare qualcun altro, di distruggere qualche muso di baskettofilo, demolire un canestro a testate.

"'Fanculo il sole," borbotta Tetsuo.

Hisashi non capisce cosa c'entri il sole, adesso, ma è ancora un ragazzo, è normale che non afferri a pieno le amarezze del compagno.

Tetsuo scolla lo sguardo dalla lattina deceduta e fissa Mitsui negli occhi.

"Che sogni avevi, Hisa? Che vuoi fare, da grande?" chiede, quasi con gentilezza.

"Non voglio parlarne," è la lapidaria risposta.

Tetsuo sogghigna, si china di fronte al ragazzo e gli afferra il mento tra due dita. Hisashi lo guarda furioso, offeso e forse spaventato. È ancora un ragazzo, dopotutto.

"Non hai tanta scelta, Hisa."

Mitsui si morde a sangue il labbro inferiore, ipnotizzato dalle iridi scure di Tetsuo.

È un baratro.

Hisashi sarà pure un ragazzo, ma non è uno sprovveduto totale. Riesce a scorgerlo, il turbine nero in fondo agli occhi di Tetsuo. Il vortice vorace di sangue, mazzate e dolore su cui il suo compagno ha costruito un'esistenza.

Lo sa che Tetsuo è in balìa di quel disastro emotivo, ed è lacerato e spezzato ed è tenuto insieme solo da un giubbotto di pelle un po' stretto sulle spalle.

Mitsui lo sa, perché sarà anche solo un ragazzo, ma non è un deficiente integrale.

Sa pure che, adesso, Tetsuo sta cercando qualcuno che si tuffi per raggiungerlo, perché gli faccia un po' di compagnia.

Sa che Tetsuo vuole che lui si tuffi, che lui lo raggiunga, che lui gli faccia un po' di compagnia.

Hisashi strizza le palpebre, e gli esplode nella testa l'immagine di un cielo azzurro, limpido, sereno, con un sole grande e giallo e brillante.

Stronzate.

Riapre gli occhi, e si rende conto di essere in un garage puzzolente, con un ginocchio fracassato e inutile e un bagaglio di sogni assurdi, più lontani della fine dell'universo.

E Tetsuo s'è chinato davanti a lui, tra le sue gambe, lo osserva, un po' preoccupato e un po' affascinato.

I suoi capelli, neri, si fondono con la penombra della stanza e i suoi occhi, neri, si perdono nelle ombre che gli accarezzano il viso.

Il sole è grande e giallo e brillante, eh?

Hisashi allunga un po' il collo in avanti e la sua bocca incontra quella di Tetsuo.

"Va bene," sussurra il ragazzo, "fanculo il sole".

Tetsuo gli concede un sorriso sbilenco, poi lo afferra per la nuca e se lo tira contro.

Il garage col soffitto basso e le pareti spesse un metro amplifica il tonfo goffo dei denti che cozzano contro i denti, e poi la risatina di Tetsuo. Amplifica, poi, il lieve gemito di Hisashi, quando le lingue s'intrecciano con successo. Amplifica, poi, anche il silenzio.

CLàU's PokéPet



Niney the level 73 Arcanine!

fanfics ate my life, pokémania, slam dunk

Previous post Next post
Up