(no subject)

May 20, 2005 21:30

the cure. la cura. avevo bisogno di loro perchè mi curassero, mi pulissero il cupo disordine che portavo tra le costole. putroppo fu un sogno malnato. ne' più ne' meno mi innamorari e furono aggiunti al marasma. divennero malattia e non più cura.
sono miei, i cure, ho il mio modo di sentirli, di volerli, di lasciarmi cullare da loro, da lui, con la dolcezza o la ruvidezza che in quel momento mi permetto.

penso all'amore. ci sono amori che colpiscono come saette, altri invece sono lenti come il mare a mangiare gli scogli. penso che il primo tipo di amore sia il mio. penso che al secondo io sia sempre sfuggito perchè non sono scoglio ne' mare. sono acciaio freddo. non sono fatto per quel tipo di amore.

penso ai cure e all'amore. ripenso al libro che ho appena letto. divorato. bellissimo.
mi cullo un po' nei miei pensieri
prima di ripartire.

un respiro
un respiro ancora
ecco
si ricomincia a vivere
i'm free no more
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