Jan 20, 2006 21:05
Nel primo pomeriggio mi stavo avviando verso la parucchiera per la tortura settimanale, quando un tizio mi rivolge la parola.
Bisogna premettere alcune cose.
1. Ho la memoria meno fotografica dell'universo.
2.E' MOLTO difficile che distingua un qualche essere umano da un altro. Figuriamoci i nomi, poi.
3. Quando esco di casa cerco di vivere con un certo onore quei momenti all'aria aperta. Per questo sfodero l'espressione più figa che i miei muscoli facciali siano in grado di sostenere.
Ebbene, questo tizio mi arriva e mi fa:
Tizio: "Ehy, tirati su!"
Dae: "..." (...Stai parlando con me?)
Devo aver avuito un'espressione eclatante in proposito, perchè il tizio ribatte così:
Tizio: "Sì, ce l'ho con te! Hai un'espressione così truce!"
Dae: "Eh...Oh..." (Ma chi cazzo saresti?!)
Tizio: "Ti vedo preoccupata, non ti sarà mia successo qualcosa!"
Dae: "N...No, non direi."
Tizio: "Tu sei la figlia di Giancarlo, no?"
Dae: "Sì, sono io ^_^" *notare il mio sforzo nel sorridere*
Tizio: "Allora, tutto a posto?"
Dae: "Certamente ^_^"
Tizio: "Hai un'espressione così dura!"
Dae: "Ah, ah, sarà un'impressione!" (Ancora?)
Tizio: "Spero non sia nulla di grave!"
Dae: "Ah, ah, ma no! Tutto a posto! Arrivederci!" (Ma che mi porti sfiga? RAUS!)
Tizio: "Ciao ^_^ !"
Ora, non è la prima volta che la gente ha da ridire sulla mia espressione.
Compagna di scuola per strada: "Oddio, da lontano mi sembravi una drogata!"
Amiche di mia madre: "Dae, giornata storta..?"
Gente: "Dae, che ti rode?"
Madri di famiglia ai pargoli: "Stai lontano da quella signorina..!"
Mi viene il dubbio.
Mi metto davanti allo specchio.
Le ovvie conclusioni.
La gente è davvero strana.