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Aug 23, 2007 18:34


"Sabbia a perdita d'occhio, tra le ultime colline e il mare - il mare - nell'aria fredda di un pomeriggio quasi passato, e benedetto dal vento che sempre soffia da nord. 
La spiaggia. E il mare."

A. Baricco, Oceano Mare

Un taccuino per appuntare pensieri, riflessioni, quaderni di viaggio, ricordi ed intenzioni.

Luci ed ombre blu oltremare.

echo

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tidal_blue August 29 2007, 10:12:21 UTC
[Mi piacciono particolarmente i suoi articoli su vari quotidiani - in particolare quello a proposito dell' 11 settembre -, adoro "Novecento", mi piace "Barnum" - che piace a pochi :/]

Oh, quello sull'11 settembre non l'ho letto, dovrò recuperarlo. Su gli altri che hai menzionato, concordo in pieno.

[Emiliana Torrini mi piace perchè la sua musica trasmette tantissimo ed è - so che la definizione non ha molto senso - "cittadina": cioè mi dà l'impressione di una ragazza che cammina in città, nel sole, dopo un temporale, e ne apprezza la bellezza.]

Ora che mi ci fai pensare, è vero: c'è qualcosa di solare e "metropolitano" nella sua musica, il che è ancora più straordinario se si pensa che Emiliana Torrini è nata e cresciuta in Islanda, dove certamente abbondando spazi aperti, ghiaccio e neve.

[Ti ringrazio e ti passo il link del mio blog in inglese http://aliamimi.splinder.com/post/13358692, che cercherò di tenere aggiornato nonostante i duri ritmi di studio/insegnamento.]

Grazie mille per il link.:)
Sai, io ho sempre avuto un po' il "mito americano" - mi sono recata spesso negli Stati Uniti per lavoro, ma non mi sono mai fermata più di una settimana, quindi è difficile per me dire cosa significhi viverci.
Ne sono attratta - attratta da un mondo che sembra procedere ad una velocità decuplicata rispetto al nostro, e dove tutto è riprodotto in scala infinitamente più grande - ma viverci... Dio, dev'essere un'esperienza straordinaria (nei suoi aspetti positivi e negativi, intendo).

[lascia che ti dica che hai tutta la mia ammirazione - e un po' di invidia :P - per essere arrivata a fare uno de miei "dream jobs" in un ambiente difficile come quello italiano!]

Grazie, ma se intendi i miei impegni nella musica e nel teatro, purtroppo non riesco ancora a viverci completamente, quindi devo anche fare altro per portare a casa la famosa pagnotta.^^
In Italia certe professioni vengono quasi guardate con sospetto, (a meno, certo, che tu non sia una velina/showgirl/animaletelevisivodiqualchesorta) un po' come fossero hobbies stravaganti, da coltivare in sordina, mentre si pensa a cose "più serie".
E' un ambiente asfittico, che taglia il respiro alle ambizioni e ai desideri, ma non è mai una ragione valida per mollare. ^^

[Spero potremmo fare edificanti conversazioni sull'inglese, ora so a chi rivolgermi quando mi sovverranno dubbi amletici :D]

Certo!^^
Dopotutto quello di linguista è il mio lavoro "serio", che almeno sia anche utile!:D

A presto!

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