Dec 11, 2007 15:32
Adesso... i camionisti sono arrabbiati perche' non ci stanno piu' dentro con i costi del gasolio.
Ci posso credere.
Del resto anche i pescatori dicono che non ce la fanno piu'.
Mi chiedo se i camionisti pagano il gasolio lo stesso che lo pago io, che sono un pendolare da 30000 km annui. E comunque ho risentito dell'aumento del gasolio, senza peraltro potere aumentare la mia tariffa di conseguenza.
Mi chiedo anche se si rendono conto i camionisti che l'italia (con la i minuscola) e' il paese in cui piu' si disincentivano le aziende a trovare un trasporto alternativo e che quindi piu' protetti di cosi' non potrebbero essere.
Domande a parte, i camionisti hanno tutto il diritto di fare sciopero. Uno sciopero in cui mettono del loro, cioe' i mancati guadagni, e facendo mancare il loro servizio creano disagi all'utenza, all'industria eccetera.
Uno sciopero in cui tengono fermi i loro cazzo di camion in un qualche cazzo di posto a casa loro, fuori dai maroni!
Perche' le autostrade non sono in sciopero, quindi debbono essere fruibili.
Se io mi trovassi fermo incolonnato perche' c'e' un tir di traverso per strada, faro' denuncia all'autista, dopo relativa foto, per SEQUESTRO DI PERSONA, alla faccia della tua interruzione di pubblico servizio, che non e' pertinente.
Fate come me, per favore.
Tolgo i commenti perche' non ho voglia di discussioni politiche.
Chi ha parlato di politica in questo post non ha capito nulla.
Qui si parla di civilta' e di come il diritto di sciopero e di provocare disagi non permetta comunque di prevaricare gli altri.
Ma siamo in un pases che blocca lo stretto perche' il messina e' retrocesso, quindi non mi aspetto che si capisca...