Titolo: La giusta punizione è il prezzo da pagare per i propri sbagli
Fandom: Glee
Autore:
queenseptienna Pairing: Dave Karofsky/Kurt Hummel (Kurtofsky \O/)
Personaggi: Dave Karofsky, Kurt Hummel, Will Shuester, Finn Hudson, Rachel Berry, Mike Cheng, Tina, Artie Abrams, Quinn Fabray, Noah Puckerman, Sue Sylvester, Mercedes Jones, Blaine Anderson, Sam Evans, Flint Wilson.
Rating: NC17
Genere: romantico, angst
Avvertimenti: slash, sesso descrittivo, linguaggio, hurt/comfort, song fic, what if?
Info: dedicata a quelle donnine pucciose
vanryo ,
hikaruryu e
ishirane nonché anche a
3x9_lover che ha appena apprezzato questa ship XD e
kurenai88Ringrazio tuti coloro hanno seguito questa storia, sia qui che su EFP... GRAZIE. GRAZIE!
Per il prompt "Serenata" della
mia tabella del
bingo_italiaDisclaimer: Glee non mi appartiene, così come i suoi personaggi.
STORIA COMPLETA
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“Ho paura.”
Due parole per descrivere lo stato d’animo di Dave Karofsky in quel momento prezioso della sua esistenza. Gli anni del McKinley erano passati, quelli del college pure. Lui e Kurt erano andati alla stessa università, anche se si erano laureati in due indirizzi opposti. Certo, studiare insieme era bello, ma ancora meglio dividere la stessa stanza al dormitorio e fare l’amore ogni sera.
E poi erano passati ancora altri anni, ormai erano uomini, non più ragazzi, avevano un lavoro, una casa… insomma, tra alti e bassi erano ancora lì, nonostante tutto.
“Non devi averne, mica vai in guerra.” borbottò Azimio, mentre gli sistemava il colletto della camicia.
Di nuovo Dave si mise a meditare. Non aveva mai cantato niente a Kurt in quegli anni. A dire il vero non gli aveva mai nemmeno detto “Ti amo”, ma ci era sempre girato in giro e glielo dimostrava ampiamente in altre maniere.
“Sto per sposarmi Az, sono terrorizzato!” rispose, indeciso se scappare alla velocità della luce o meno. Però era anche eccitato, chissà come sarebbe stato bello Kurt…
Azimio interruppe il flusso dei suoi pensieri. “E’ il tuo giorno campione, goditelo al massimo. Sono felice per te.”
La cerimonia non fu sfarzosa come ci si immaginava da parte di Kurt. Anzi, fu relativamente semplice e privata. C’erano tutti, ma proprio tutti, Nuove Direzioni e Warblers, le famiglie, il professor Shuester, la Coach Bieste e addirittura Sue Sylvester, che per l’occasione sfoggiava una tuta Adidas bianca a righe oro. E sorrideva.
Blaine, sempre stretto fra Sam e Flint (ormai erano un trio fisso e molto innamorato) stava preparando gli ex-Warblers per il coro d’apertura. Altro che marcia nuziale, loro erano molto più trasgressivi.
Quando Kurt aveva percorso il vialetto che lo avrebbe portato all’altare, Dave cancellò ogni sensazione negativa e ogni paura. Solo lui e Kurt, solo loro due insieme fino alla fine. Aveva allungato una mano e aveva afferrato quella del compagno, decidendo in quell’istante che niente li avrebbe mai divisi.
Finito il matrimonio si erano spostati tutti all’interno della sala ricevimenti che avevano affittato e che Rachel e Quinn si erano date un gran daffare per decorarla. Mercedes e Tina si erano dedicate alla torta, mentre il resto dei cantanti si era preparato ovviamente per la musica.
Kurt sorrise felice quando fu il momento di tagliare la torta a cinque piani che recava due sposi maschi sulla cima, ma prima di compiere il gesto del taglio, Dave fermò tutto.
“Devo fare una dichiarazione a Kurt” annunciò solenne, strizzando l’occhio a Puck, che imbracciò la chitarra.
Words get trapped in my mind,
Sorry if I don't take the time to feel the way I do.
'Cause the first day you came into my life,
My time ticks around you
But then I need your voice
As a key to unlock all the love that’s trapped in me
So tell me when it's time to say I love you.
All I want is you to understand,
That when I take your hand, it's 'cause I want you.
We are all born in a world of doubt
But there's no doubt,
I figured out...
I love you.
Kurt era immobile mentre guardava Dave cantare per lui. Gli aveva sempre rimproverato il fatto di non usare abbastanza la propria voce, ma più di tutto la sua reticenza a mostrare il proprio romanticismo a parole.
In quel momento invece… non si era mai sentito così tanto amato in vita sua.
I feel lonely for
All the losers that will never take the time to say
What's really on their mind instead
They just hide away
Yet they’ll never have
Someone like you to guide them and help along the way
Or tell me when it's time to say I love you
So tell me when it's time to say I love you
Poche parole per chiudere quella canzone che aveva riempito gli occhi di Kurt di lacrime di gioia.
Prima di posare il microfono e andare a baciarlo davanti a tutti, Dave Karofsky pronunciò ancora qualche parola: “Questa canzone, Kurt Hummel, era per dirti che ti ho sempre amato, ti amo e sempre ti amerò. Sei tu la mia Nuova Direzione”.
FINE