Titolo:In the lake of fire
Capitolo: Quarto (Ameni inganni)
Genere: romantico, introspettivo,
Warnings: femslash
Parole: 180
Note: Ancora non so dove mi porterà tutto ciò, ma io vado avanti (forse potrebbe essere una raccolta di racconti semi legati tra loro XD)
Trama:Questa sono io, nella corte dei dilemmi, affiancata dalla mia etica soffocante che tossisce intossicata dalle parole che non riesco ad ammutolire, dai gesti che non posso annichilire. Abbassa gli occhi se ti faccio schifo. Voltati se sei troppo vulnerabile.
Ameni inganni
Tra la fioca luce del mattino, i brividi si sbriciolano sotto il tuo respiro di brina, per mano di quel sussurro ricolmo di promesse così recondite nel cuore da risultare estranee alla ragione.
Tiriamo le tende, crogioliamoci nell’oscurità, protette dalle ombre brune, e rimaniamo qui, tra le coperte stropicciate, abbracciandoci soltanto.
Parliamoci con lo sguardo e guardiamoci con le parole.
Come si fa?
Dammi la mano e intreccia le tue dita alle mie (già siamo più unite). Ora lascia che ti baci il dorso; nel mentre vi farò piovigginare sovra un po’ di pensieri che per timore non ho mai condiviso con te. Sentirai formicolare la pelle, come se esseri invisibili ti stessero pizzicando; ma durerà solo per qualche attimo. Scivoleranno in te come sogni nella notte e ti danzeranno sul cuore, facendogli saltare qualche battito, fino ad aprirsi un varco e dimorarvi, echeggiando nella tua dolce anima. Il fragore di quell’aurea intrusione sarà tale da divenire irrefrenabile e con irruenza risalirà in superficie, rendendo riverberanti i tuoi lumi scuri. Allora, mi guarderai con la consapevolezza delle mie parole negli occhi … cosa vedrai?