Fan Fiction - Bonacieux/D'Artagnan ("Affitto")
Fic scritta per il p0rn!fest di fanfic_italia.
Titolo: Affitto
Pairing: Bonacieux/D'Artagnan
Fandom: "I tre moschettieri"
Rating: R
Disclaimer: Come al solito, questa storia è frutto della mia fantasia. Chiedo umilmente scusa ad Alexandre Dumas padre per aver usato il suo capolavoro per i miei deliri XP
Dedica: A
Barbara che mi dà idee malsane :P
Fare il moschettiere è un lavoro duro: tanti pericoli e pochi soldi. Quelli che D’Artagnan guadagna, li spende nelle cose fondamentali per la vita di un uomo, vale a dire donne, vino e cibo.
A fine giornata ne restano pochi per l’affitto, così è costretto a cercare altri mezzi di sostentamento.
Come starsene sotto il tavolo di Monsieur Bonacieux, intento a trafficare tra le sue gambe mentre l’uomo conta i soldi che D’Artagnan gli deve rendere.
“Ah, signor moschettiere, questa settimana avete esagerato. Vi ho abbonato l’affitto e vi ho dovuto anche prestare dei soldi per i vestiti. Non ci siamo…” lo ammonisce l’uomo, accarezzandogli la testa e spingendogliela verso il basso. “Temo che oggi dovrete lavorare di più per rendermi tutto.”
Impossibilitato a parlare, il giovane si limita a rispondere con un sospiro rassegnato.
Titolo: Affitto
Pairing: Bonacieux/D'Artagnan
Fandom: "I tre moschettieri"
Rating: R
Disclaimer: Come al solito, questa storia è frutto della mia fantasia. Chiedo umilmente scusa ad Alexandre Dumas padre per aver usato il suo capolavoro per i miei deliri XP
Dedica: A
Barbara che mi dà idee malsane :P
Fare il moschettiere è un lavoro duro: tanti pericoli e pochi soldi. Quelli che D’Artagnan guadagna, li spende nelle cose fondamentali per la vita di un uomo, vale a dire donne, vino e cibo.
A fine giornata ne restano pochi per l’affitto, così è costretto a cercare altri mezzi di sostentamento.
Come starsene sotto il tavolo di Monsieur Bonacieux, intento a trafficare tra le sue gambe mentre l’uomo conta i soldi che D’Artagnan gli deve rendere.
“Ah, signor moschettiere, questa settimana avete esagerato. Vi ho abbonato l’affitto e vi ho dovuto anche prestare dei soldi per i vestiti. Non ci siamo…” lo ammonisce l’uomo, accarezzandogli la testa e spingendogliela verso il basso. “Temo che oggi dovrete lavorare di più per rendermi tutto.”
Impossibilitato a parlare, il giovane si limita a rispondere con un sospiro rassegnato.