[Xmas!Fest Round two] Headfirst for Halos

Dec 19, 2010 18:15

Titolo: Headfirst for Halos
Personaggi:Nicky Hayden, Dani Pedrosa, menzionati Eric Pedrosa, Puig, Rossi, Stoner, Lorenzo Aoyama e la tribù Hayden
Pairing:Haydosa
Rating: G
Canzone: Neutron Star Collision - Muse
Note&Disclaimer: è terribile(e me ne vergogno), oltre ad essere la mia prima Haydosa in italiano (di sicuro sarà anche l’ultima, a prescindere dalla lingua). Non mi appartiene niente e nessuno, il titolo è preso dai My Chemical Romance.. credo. Come sempre, non c’azzecca niente con la canzone. ‘Sumimasen’ significa ‘mi scusi’ in giapponese. E l’interruttore della presa di corrente esiste, io l'ho visto in Inghilterra, non so se in Italia si usi.
Dani è tipo schifosamente OOC, Nicky pure, io non ho visto niente, tanti auguri di buon Natale (?)



Che non si dica che Dani Pedrosa si arrende alla prima difficoltà.
Che sia rimontare su Jorge-il-mondo-ai-miei-piedi-Lorenzo (o Valentino-idolo-delle-folle-Rossi, o Casey-Gesù-Cristo-Stoner, o chiunque gli si trovasse davanti), riprendersi da un infortunio, discutere con Alberto per fargli accettare la presenza di Nicky (ed anche il contrario, anche se sicuramente Nicky si era lasciato convincere molto più facilmente e con metodi molto più piacevoli), Dani non si arrende e caparbio continua a provarci.
E se niente nell'elenco sopra può fermarlo, non lo fermerà neanche un presepe che non vuole partecipare allo spirito natalizio di cui è già pregno il resto dell'appartamento.
Non che il presepe si disfi da solo durante la notte, ma le lucine drappeggiate sulla capanna non si degnano di dare segnali di vita, aggiungendosi all'aureola dell'immancabile angelo (entrambi ancora si chiedono cosa si fosse fumato Eric per comprare uno stock di "incredibili nuovissimi angeli iperrealistici dalle dita dei piedi all'aureola che si illumina grazie alla nuovissima tecnologia a sensori solari") che invece di annunciare al mondo l'imminente lieta novella ciondola triste come un insaccato alla trave.

A tutto questo pensa Nicky, mentre guarda il suo spagnolo preferito minacciare di morte ogni singolo millimetro del presepe con il suo collaudato sguardo inceneritore.
Non che lui sia rimasto tutto il tempo drappeggiato sul divano a strafogarsi di biscotti alla cannella eh.
Solo che il suo compito da addobbatore dell'albero aveva richiesto molta meno fatica, complice anche una videoconferenza con Owensboro, con la parte maschile della famiglia per un convegno sulle luci a basso consumo che facevano di testa loro accendendosi quando dovevano stare spente e viceversa, e con la parte femminile per un rapido corso di "addobbare l'albero in modo da non farlo sembrare appena stuprato dalla tamarraggine" (Dani nel frattempo era uscito per spedire gli auguri, e lo sguardo estasiato alla visione dell'albero aveva convinto Nicky che la telefonata non era da considerarsi barare, ma un'opera a fin di bene).

Quindi adesso è scompostamente buttato sul divano a godersi il riposo del guerriero, dividendo le sue ultime energie in parti uguali tra l'evitare l'ennesima maratona di film di Shirley Temple, evitare di cospargere il divano di briciole e seguire attentamente tutte le mosse di Dani, pronto per festeggiare la sua vittoria o farlo desistere dall'impresa prima che distrugga tutto in uno di quei suoi rarissimi raptus di rabbia.

Nel frattempo Dani è arrivato alla fase 3, e sposta ogni singola statuina fino a fargli provare ogni singolo centimetro del muschio steso davanti alla capanna, come se magari fosse una particolare unione tra congiunzioni astrali e posizioni spaziali delle statuine ad impedire al Natale - ed all’elettricità - di scorrere attraverso il presepe e permearlo.
Alla TV nel frattempo non fanno veramente nulla di vagamente interessante, ed i biscotti sono finiti lasciandolo con una sete incredibile addosso.
Quando torna dalla cucina, armato di bottiglia di latte e altri biscotti, nota che la situazione sta degenerando più velocemente di quanto potesse immaginare: si è ormai in piena fase 4, ovvero il tentativo di convincere alla collaborazione parlando con le lucine.
“Allora, perché non funzionate? Non vi piace la disposizione delle statuine? Siete offese perché sono in ritardo di un giorno dispetto agli altri anni nella preparazione del presepe? Non vi piace quest’ angolo di casa - non credo, siete sempre state qui, ormai dovreste esserci abituate, però non si sa mai - ? State scioperando a causa dell’aumento dell’effetto serra?! Perché, perché non funzionate, hostias!” e Nicky inizia seriamente a preoccuparsi.

Ancora si ricorda quella volta in Giappone che Dani cercò di mettersi in contatto telefonico con Hiroshi, alloggiato in un altro albergo.
A quella che a Dani era parsa la centesima volta che la receptionist gli rispondeva con uno strascicato ‘sumimaseeeeeeeeeeen’, vomitandogli addosso poi suoni indistinti alla velocità della luce - probabilmente spiegandogli che non parlava l’inglese - lo spagnolo aveva tranquillamente chiuso la comunicazione per poi far fare un volo assurdo al cellulare - un carpiato da oro olimpico, secondo il modesto parere di Nicky.

Quindi l’americano si arma di tutto il suo coraggio, posa in salvo sul tavolino latte e biscotti e si avvicina lentamente al suo ragazzo, che nel frattempo ha iniziato un’accesa discussione fonologica con le ingrate luminarie.
“Dani? ... Dani? ... Amo’? ... Biscotto?” quando Dani si gira - paurosamente piano, con la stessa tranquillità di Hannibal Lecter in procinto di scoperchiare un cervello, tanto per fare un paragone - Nicky lo abbraccia e cerca di trascinarselo sul divano.
“vieni a mangiare biscotti e guardare la TV con me”
“ma...”
“mi sento solo ed abbandonato, Bisco” e qui gioca l’espressione da cucciolo triste
“ma non ho ancora finito il presepe...” e Dani ci casca, si lascia trascinare facilmente e prima di sedersi sul divano afferra una manciata di biscotti.
“oh guarda! Fanno ‘Mickey Christmas Carol!’”

Più tardi scopriranno che l'interruttore della presa per le luci dell'albero è ancora su off. L'aureola dell’insacc-..ehm, dell’angelo non si illuminerà mai, creando un piccolo buco nero che risucchierà un po’ dell’allegria natalizia di Dani ogni volta che guarderà il presepe, finché la mattina dopo non si alzerà per trovare un buco vuoto al posto dell’angelo - finito assieme alle decorazioni vecchie destinate ai più poveri, ma neanche questo Dani lo scoprirà mai.

I was searching
You were on a mission
[…]
The world is broken
Halos fail to glisten
You try to make a difference
But no one wants to listen

!xmas!fest!2010, pairing: nicky hayden/dani pedrosa, autrice: lostinroom101

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