3 incipit - Part IX

Jun 01, 2009 22:15

Ricominciamo dopo più di un anno con l'avvincente saga dei 3 incipit.Non bluffate,niente Google.Applicatevi,pensate,riflettete.

"Buona sera.
Probabilmente tua madre merita di morire.
Sì, certo: tu vuoi bene alla tua mamma. Ma sei sicura di conoscerla bene? La conosci solo dal giorno in cui sei nata... mentre lei esisteva già da molti anni prima. Pensaci: anni e anni! Scommetto cento sterline che in quei lunghi, noiosissimi e solitari anni trascorsi prima che tu nascessi, lei ha fatto cose delle quali non ti ha mai detto nulla.
Guardala negli occhi e osserva le sue reazioni quando le dirai le seguenti parole:
Pettegolezzo!
Manipolazione!
Minaccia!
Inganno!
Peculato!
Incendio doloso!
Frode!
Rapina!
Furto di bestiame!
Satanismo!"

"Mi hai chiesto cosa, Andy Bissette? Se “capisco i diritti che mi hai spiegato”? Miseria! Com’è che certi uomini sono così gnucchi?
No, una bella calmata te la dai tu. Mettiti la lingua in saccoccia e dai retta tu a me per un po’. Ho idea che avrai da ascoltarmi per quasi tutta la notte, perciò ti consiglio di metterti il cuore in pace. Sicuro che capisco quello che mi hai letto! Credi che mi sono fatta fuori tutto il cervello da quando ti ho visto giù al mercato? E’ stato lunedì pomeriggio, nel caso che hai perso il conto dei giorni. Ti ho avvertito che tua moglie te ne diceva di cotte e di crude per quel pane vecchio che hai comprato .Sperperare i dollari per risparmiare centesimi, come si suol dire. Scommetto che ci ho visto giusto,eh?
Capisco benissimo i miei diritti, Andy, mia madre non ha tirato su citrulli. Capisco anche le mie responsabilità, che Dio mi assista.
qualunque cosa dico può essere usata contro di me in tribunale, giusto? Oh, be’, il mondo è bello perchè è vario! E tu levati dalle faccia quel sorrisetto furbastro, Frank Proilx. Ora come ora sarai anche l’eroe della città, la guarda che non è passato poi tanto dall’ultima volta che ti ho visto scorrazzare con il pannolino gonfio e quello stesso sorrisetto da scemo in faccia. Ho un piccolo consiglio da darti. quando hai a che fare con una vecchia lenza come me risparmiati il ghigno. Ti leggo più facile di una pubblicità di mutande in un catalogo della Sears."

"Ricordo ancora il mattino in cui mio padre mi fece conoscere il Cimitero dei Libri Dimenticati. Erano le prime giornate dell'estate del 1945 e noi passeggiavamo per le strade di una Barcellona prigioniera di un cielo grigiastro e di un sole color rame che inondava di un calore umido la rambla de Santa Monica. Daniel, quello che vedrai oggi non lo devi raccontare a nessuno disse mio padre.
Neppure al tuo amico Tomas. A nessuno."
E.

3 incipit

Previous post Next post
Up