Here comes the...
C'ho sonno. Sono un po' sderenata. E' un po' che voglio scrivere ma le parole non vengono, oppure vengono e poi si mischiano, principia l'insoddisfazione e abbandono tutto sul nascere.
Mi voglio piu' casual, so che devo un po' riprendere lo stile, la mano, lo spirito blogghistico.
Ho fatto un viaggio nel passato come mia personale celebrazione di Halloween, rivisitando i momenti degli anni precedenti nel mio primo LJ (bouton_noir).
Mi sono guardata, mi sono sorrisa, mi sono fatta tenerezza per com'ero, mi sono strappata qualche risatina. Quanta forza che c'era, anche quando me ne sentivo priva.
Durante l'ultimo pellegrinaggio verso l'ennesimo ospedale, stavolta nascosto alla fine di una campagna laziale (parente della campagna toscana), nell'orizzonte indeciso tra notte e giorno ho colto lo spiraglio di resurrezione. Mi sono ritrovata. Mi sono parlata. Mi sono ripresa.
Ho avuto davanti lo scrigno segreto con tutte le soluzioni già sperimentate.
E ora sto meglio, è innegabile. Ho sempre avuto difficoltà con l'equilibrio, per cui faccio un po' a turni, ma se prima c'era il sole, ora c'è il buio, perché questo è il suo momento. E' il mio ospite e lo difendo. Mi ha portato dei regali, e non voglio essere maleducata.
Parlando seriamente, perché da adulti riesce meglio, sono in terapia con beta-bloccanti da una settimana, è un farmaco che mi tiene a bada il cuore. Devo prenderlo finché non finisco tutti gli accertamenti, che potrebbe essere anche tra qualche mese. Ho proposto al medico di prendere intanto un appuntamento con lo psichiatra piu' noto a Firenze per gli attacchi di panico, ma ha detto che adesso assolutamente no, perché prima dobbiamo cercare una causa organica. Mi ha fatto piacere che per una volta non mi sbattessero in faccia il solito "sei troppo giovane per avere un problema, sarà ansia".
Il beta-bloccante funziona (il Lexotan no), quindi per il momento sto bene.
Adesso mi addormento dentro l'autunno e andrà tutto bene :)
Mi voglio piu' casual, so che devo un po' riprendere lo stile, la mano, lo spirito blogghistico.
Ho fatto un viaggio nel passato come mia personale celebrazione di Halloween, rivisitando i momenti degli anni precedenti nel mio primo LJ (bouton_noir).
Mi sono guardata, mi sono sorrisa, mi sono fatta tenerezza per com'ero, mi sono strappata qualche risatina. Quanta forza che c'era, anche quando me ne sentivo priva.
Durante l'ultimo pellegrinaggio verso l'ennesimo ospedale, stavolta nascosto alla fine di una campagna laziale (parente della campagna toscana), nell'orizzonte indeciso tra notte e giorno ho colto lo spiraglio di resurrezione. Mi sono ritrovata. Mi sono parlata. Mi sono ripresa.
Ho avuto davanti lo scrigno segreto con tutte le soluzioni già sperimentate.
E ora sto meglio, è innegabile. Ho sempre avuto difficoltà con l'equilibrio, per cui faccio un po' a turni, ma se prima c'era il sole, ora c'è il buio, perché questo è il suo momento. E' il mio ospite e lo difendo. Mi ha portato dei regali, e non voglio essere maleducata.
Parlando seriamente, perché da adulti riesce meglio, sono in terapia con beta-bloccanti da una settimana, è un farmaco che mi tiene a bada il cuore. Devo prenderlo finché non finisco tutti gli accertamenti, che potrebbe essere anche tra qualche mese. Ho proposto al medico di prendere intanto un appuntamento con lo psichiatra piu' noto a Firenze per gli attacchi di panico, ma ha detto che adesso assolutamente no, perché prima dobbiamo cercare una causa organica. Mi ha fatto piacere che per una volta non mi sbattessero in faccia il solito "sei troppo giovane per avere un problema, sarà ansia".
Il beta-bloccante funziona (il Lexotan no), quindi per il momento sto bene.
Adesso mi addormento dentro l'autunno e andrà tutto bene :)