SEI CANZONI
Titolo: Sei canzoni
Autore:
pojypojyFandom: Harry Potter
Personaggio/Coppia: Piton, Piton/Lily; Petunia, Macnair, Harry
Rating: G/PG
Conteggio Parole: cinque drabble da 100, uno da 300, escluse le citazioni
Note: in realtà sono quattro canzoni, un labum e un tour, ma mi scompaginava il titolo :-)
1969 - David Bowie, Space Oddity
Here am I floating
round my tin can
Far above the Moon
Planet Earth is blue
And there's nothing I can do.
David Bowie - Space Oddity
Il giorno in cui l'uomo sbarca sulla luna Severus e Lily giocano insieme. La loro amicizia è nuova di zecca e già sono un mondo a parte.
Hanno dovuto aspettare che i soliti bulletti se ne andassero dalle giostre per poterci salire. Adesso la loro giornata è appena cominciata.
Petunia arriva trafelata: porta la notizia. Le brillano gli occhi. Quasi subito corre via, alla ricerca di una tv. Allora Lily esita; forse vuole andare con lei.
"I maghi sono mai andati sulla luna?", chiede.
"Non ne hanno bisogno", risponde lui. Mente sapendo di mentire. Ma sembra bastarle.
Rimangono a giocare insieme fino a sera.
1974 - Black Sabbath in tour
Misty morning, clouds in the sky
Without warning, the wizard walks by
Casting his shadow, weaving his spell
Funny clothes, tinkling bell
Black Sabbath - The wizard
"Una maglietta dei Black Sabbath", dice, come per provare che è vera.
"Sono il tuo gruppo preferito, no?" dice Lily, quasi imbarazzata. "Eri così deluso quando non siamo andati a Londra il due agosto."
Severus stringe tra le mani il cotone nero come vorrebbe stringere lei. Nemmeno le piacciono, i Sabbath - uno dei pochi gusti che non hanno in comune - eppure era disposta ad accompagnarlo all'Alexandra Palace Festival per vederli. Non era colpa sua se i suoi genitori non le avevano permesso di partire sola con lui - a quattordici anni! Eppure si scusa con questo regalo.
"Grazie", dice lui.
Sorride.
Picture: Una maglietta dei Black Sabbath (G) 1977 - David Bowie, Heroes
Though nothing, will keep us together
We could steal time,
just for one day
David Bowie - Heroes
Hogwarts è appena finita e Severus non torna nemmeno a casa. Ha una famiglia diversa, adesso. Lo aiuta a pensarsi nuovo.
Lo mandano in Germania con Macnair, che resterà lì a cercare i giganti. Severus proseguirà ad est, verso la cellula bulgara.
Non ha mai viaggiato tanto.
Berlino è cemento e metallo. Macnair è convinto che anche se passano sotto al checkpoint i babbani non potranno fargli niente. Severus non ne è altrettanto sicuro. Sconfinano ad est semplicemente Trasfigurandosi.
Ricorda Lily per la prima volta dalla partenza. Il loro muro, quello era diventato invalicabile, magia o no.
Non vuole pensare a chi l'ha costruito.
1981 - Bauhaus, The passion of lovers
The passion of lovers is for death said she
Licked her lips
And turned to feather
Bauhaus - The passion of lovers
Dopo Halloween, il mondo si è fermato, la scuola è chiusa, lui deve presentarsi in tribunale, anche se la testimonianza di Silente farà durare il processo dieci minuti.
Tuttavia, è colpevole e solo.
Le prime avvisaglie d'inverno a Londra.
Entra in un locale sconosciuto. Vuole alcol e rumore, per cancellare il proprio silenzio attonito, la sconfitta. E' circondato da gente vestita e truccata di nero, musica assordante, corpi smagriti dall'eroina. Disperazione vera e simulata.
Ordina da bere.
La passione degli amanti è per la morte, lei disse, rimbomba la canzone. E' vero, risponde. Solo adesso è possibile, tra noi due.
Non lo consola per niente.
Picture: The passion of lovers 1993 - Radiohead, Creep
And I want you to notice when I'm not around
So fucking special - I wish I was special
Radiohead - Creep
La cosa peggiore è che Lupin tenta di socializzare, lo stronzo. Sgranocchia grissini mentre lui finisce di preparare l'Antilupo. Deve ricordarsi di farla in anticipo, per poterlo mandare via subito.
"In fondo" dice, col suo solito tono gentile "volevamo entrambi appartenere a qualcosa. Avere qualcuno che si accorgesse di quando non c'eravamo."
"Io non ho niente da spartire con te", dice Piton. Lo odia, perchè ha ragione.
Lupin, imperterrito:
"La scuola non è mai finita davvero. Siamo ancora i grandi esclusi dal gruppo giusto."
"Pensa quello che vuoi" dice Piton porgendogli la pozione. Si fissano per un attimo.
"Anche tu", dice semplicemente Lupin, prima di andarsene.
1998 - Manic Street Preachers, This is my truth, tell me yours
Gravity keeps my head down
Or is it maybe shame
At being so young and
Being so vain
Manic Street Preachers - If you tolerate this your children will be next
E' Harry a prendersi cura delle cose di Piton dopo la sua morte. Aiuta a svuotare l'appartamento di Serpeverde e porta tutto a Spinner's End. Non ci sono eredi conosciuti.
Con lui c'è Hermione. Tra poco ricomincerà la scuola, recupereranno l'anno perso.
Mettono negli armadi i vestiti di Hogwarts. Quelli che trovano lì sono comuni, dimessi; il guardaroba di un uomo medio. I libri sono molti, ma quasi tutti opere di consultazione, pochi i romanzi, le poesie. Harry può immaginare Piton che legge tanto, senza vero piacere, ma con una sorta di voracità bulimica.
Tutto il resto - i mobili di fòrmica, le tende fantasia anni '70, la moquette consumata - parla di disinteresse per la forma e forse anche di povertà. Piton poteva aver cercato il prestigio, ma alla fine sembrava disinteressato al successo materiale.
La collezione di dischi è diversa. E' varia e nutrita. C'è molto Bowie, fino ai dischi recenti. Black Sabbath. Pink Floyd. Jam. Bauhaus. Smiths. Joy Division. Led Zeppelin. Lou Reed. Harry tanti non li conosce proprio. Sua madre probabilmente avrebbe saputo cos'erano.
Tira fuori uno dei più recenti. Senza volerlo, legge il titolo a voce alta:
"Everything must go." Tutto deve passare.
Harry rimette a posto il disco. Improvvisamente, si sente a disagio.
Finiscono di riordinare e se ne vanno prima di sera.
Pochi giorni dopo Harry va a piedi da Grimmauld Place alla stazione. Camminare per Londra lo fa tornare alla normalità.
Su un muro sbrecciato, un manifesto:
MANIC STREET PREACHERS
THIS IS MY TRUTH, TELL ME YOURS
Questa è la mia verità, dimmi la tua. Harry non può fare a meno di pensare a Piton. La sua verità era arrivata troppo tardi; nè lui nè Harry avevano potuto vedere l'altro come un uomo vero, un proprio simile, fino all'ultimo.
Harry ha tempo. Compra il disco e lo ascolta durante il viaggio, in silenzio.