City of angels (Jack - Lost)

Mar 08, 2008 01:45

Titolo: City of angels
Autore: pojypojy
Fandom: Lost
Personaggio/Coppia: Jack Shephard
Rating: PG
Conteggio Parole: ~530 (escluso il testo della canzone)
Avvertenze: Ambientato durante il finale della terza stagione, Attraverso lo specchio.
Disclaimer: Lost (c) ABC eccetera.
Note: - isipirata da City of angels dei Distillers! W00t! Abbiamo visto che Jack è un rockettaro, quindi mi sembrava appropriata...
- Di nuovo un personaggio che non è tra i miei preferiti, ma la sua disperazione e i suoi sensi di colpa hanno aperto una breccia nel mio cuore di pietra, eh eh! La fic è al 90% aderente al canon, poi, trattandosi di Lost, ci sono un paio di dettagli di pura speculazione.
- Dotata di banner solo perché, già che avevo Photoshop aperto per quello sul claim di Ben, mi è presa l'ispirazione :-D



Left behind erased from time
Ain't no decency in being boxed up alive
Look around ain't no R.I.P. signs here
We don't rest in peace
We just disappear

La codeina non fa mai effetto in tempo, e il ritaglio di giornale è diventato soffice, spiegazzato e consumato dalle sue dita nervose. Jack prende un altro bicchierino di tequila, lo beve tutto d'un fiato e poi esce lasciando una mancia esagerata, semplicemente perché non ha la forza di stare a contare i soldi.

Fuori, la notte di Los Angeles gli si butta in faccia, sempre troppo calda, troppo nera nonostante le luci.

Mentre copre la distanza che lo divide dalla sua macchina (pochi metri, ma è come dire dall'altra parte del mondo) rilegge ancora il trafiletto, come un mantra, e fa male come la prima volta, prima, sull'aereo. E' sempre stato tipico di lui, darsi motivi per sentirsi in colpa; Claire era solo l'ultima della lista.

LOS ANGELES

Uomo trovato morto a Downtown- Stamattina la polizia ha rinvenuto il cadavere di un uomo sconosciuto in un cantiere presso i magazzini Macy's. Il cadavere è stato trovato da un operaio, Bud Summers, arrivato sul posto di lavoro poco dopo le quattro del mattino. Secondo il coroner, tuttavia, il decesso sembra risalire ad almeno due giorni fa.

L'identità del corpo è sconosciuta. Si tratta di un uomo di razza caucasica, alto 1,73 m, occhi verdi e capelli castani. L'età è stata stimata tra i 40 e i 45 anni. Segni particolari: cicatrice di un intervento chirurgico alla spina dorsale ed un tatuaggio sul cuoio capelluto.

La salma verrà esposta all'agenzia di pompe funebri Hoffs e Drawlar lunedì 6, ed inumata martedì 7.

Jack arriva alla macchina e gli si aggrovigliano le dita e lo stomaco allo stesso tempo mentre armeggia con le chiavi. C'è ancora una frazione del suo cervello che fa resistenza, che dice che l'articolo è troppo vago. Questa è Los Angeles, ci passa il mondo, per di qua, e quello era soltanto un uomo qualunque.

Ma il suo istinto gli dice altrimenti. Perché Ben era bravissimo a passare per uno qualunque; e perché si sente come se gli avessero amputato un arto. Non saprebbe spiegarlo diversamente.

Ben. L'avversario, la nemesi, l'altro piatto della bilancia, se n'è andato, e ora Jack, solo, si sente in caduta libera senza più il proprio contrappeso. C'è stato un tempo in cui avrebbe voluto ucciderlo a mani nude, o perlomeno spaccargli quella faccia da roditore. Invece ora non può fare a meno di pensare che con Ben è sparita anche l'ultima speranza di tornare sull'isola: lui aveva sicuramente qualche piano geniale e contorto da tirare fuori al momento giusto, cambiando le carte in tavola. Jack non è mai stato capace di tanta sottigliezza: è sempre stato uno che combatte a viso aperto.

E ha perso.

Ma ora, ora ha perso anche Ben, e questo non gli è di consolazione; mentre guida, riprende in mano l'articolo, lo guarda senza nemmeno più leggerlo, come una fotografia, e piange, piange lungo la Sesta Strada fino all'imboccatura del ponte. Ha l'assoluta certezza che non riuscirà più a tornare indietro. Che non è l'isola ad essere tagliata fuori dal resto del mondo, è il resto del mondo ad essere tagliato fuori dall'isola.

Chiama Kate. Non risponde.

Non risponde mai nessuno.

Scende dalla macchina. Vuole solo precipitare.

It's going down tonight in this town
Cause they stare and growl
They all stare and growl
I take a scar every time I cry
Cause it ain't my style no it ain't my style
Going down to the gravel head to the barrel
Take this life and end this struggle
Los Angeles come scam me please
Emptiness never sleeps at Cliftons 6 am
With your bag lady friend and your mind descending
Stripped of the right to be a human in control
It's warmer in hell so down we go

They say this is the city
The city of angels
All I see is dead wings

!songfic, tipo: oneshot, character: jack shephard, fandom: lost

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