Tre minuti (Desmond - Lost)
Titolo: Tre minuti
Autore: pojypojy
Fandom: Lost
Personaggio/Coppia: Desmond Hume
Rating: G
Conteggio Parole: 300
Avvertenze: Spoiler fino all'episodio 3x03
Disclaimer: Lost (c) ABC eccetera.
Note:Scritto per la challenge di iosonosara: Do I dare / Disturb the universe? / In a minute there is time / For decisions and revisions which a minute will reverse.
Desmond Hume potrebbe dire che la sua vita è tutta un puzzle di scelte sbagliate, di pulsanti rossi schiacciati invece di quelli verdi; di attimi decisivi usati male. Ma poi si deve ricredere; i momenti decisivi non sono stati poi molti, rispetto alle volte in cui avrebbe avuto tutto il tempo di tornare sui suoi passi.
Il primo è stato quando ha sbattutto la testa di Kelvin Inman sullo scoglio. Non voleva. E' stata una casualità.
E' stato un attimo.
(Anche se non è sicuro che ci abbia messo poi poco a morire davvero; non è sicuro che sia morto, punto.)
Il secondo è stato un po' più lungo, e un po' meno casuale. Locke che decide di sfidare il destino (la cosa che ti è sempre mancato il coraggio di fare, dice una voce maligna nella testa di Desmond). La botola trasformata in un'enorme calamita. No, non la botola: l'isola, che urla e si torce, scrollandosi di dosso i parassiti che la popolano. O meglio, tentando di fagocitarli.
Desmond sa che c'è una cosa sola da fare, e per la prima volta dopo tanto tempo, prega qualunque forza governi l'universo che sia quella giusta. E gira la chiave.
Il terzo momento viene subito dopo, e dura una vita intera e un minuto allo stesso tempo. Quando Desmond si sveglia, nudo in mezzo alla giungla, gli sembra uno di quei sogni in cui tu ti sei già alzato, vestito, andato al lavoro; e in realtà è ancora tutto da rifare.
E quando lo stordimento passa, e vede Charlie tenere Aaron con Claire, capisce che è proprio così, tutto da rifare. Rifare giusto, rifare bene, perché basta solo un attimo a rovinare tutto e tornare da capo.
E non sa se riuscirebbe a sopportarlo.
Autore: pojypojy
Fandom: Lost
Personaggio/Coppia: Desmond Hume
Rating: G
Conteggio Parole: 300
Avvertenze: Spoiler fino all'episodio 3x03
Disclaimer: Lost (c) ABC eccetera.
Note:Scritto per la challenge di iosonosara: Do I dare / Disturb the universe? / In a minute there is time / For decisions and revisions which a minute will reverse.
Desmond Hume potrebbe dire che la sua vita è tutta un puzzle di scelte sbagliate, di pulsanti rossi schiacciati invece di quelli verdi; di attimi decisivi usati male. Ma poi si deve ricredere; i momenti decisivi non sono stati poi molti, rispetto alle volte in cui avrebbe avuto tutto il tempo di tornare sui suoi passi.
Il primo è stato quando ha sbattutto la testa di Kelvin Inman sullo scoglio. Non voleva. E' stata una casualità.
E' stato un attimo.
(Anche se non è sicuro che ci abbia messo poi poco a morire davvero; non è sicuro che sia morto, punto.)
Il secondo è stato un po' più lungo, e un po' meno casuale. Locke che decide di sfidare il destino (la cosa che ti è sempre mancato il coraggio di fare, dice una voce maligna nella testa di Desmond). La botola trasformata in un'enorme calamita. No, non la botola: l'isola, che urla e si torce, scrollandosi di dosso i parassiti che la popolano. O meglio, tentando di fagocitarli.
Desmond sa che c'è una cosa sola da fare, e per la prima volta dopo tanto tempo, prega qualunque forza governi l'universo che sia quella giusta. E gira la chiave.
Il terzo momento viene subito dopo, e dura una vita intera e un minuto allo stesso tempo. Quando Desmond si sveglia, nudo in mezzo alla giungla, gli sembra uno di quei sogni in cui tu ti sei già alzato, vestito, andato al lavoro; e in realtà è ancora tutto da rifare.
E quando lo stordimento passa, e vede Charlie tenere Aaron con Claire, capisce che è proprio così, tutto da rifare. Rifare giusto, rifare bene, perché basta solo un attimo a rovinare tutto e tornare da capo.
E non sa se riuscirebbe a sopportarlo.