Fandom: Originale
Rating: SAFE
Parole: 485
Iniziative: Maritombola con prompt 71-Latino; Cowt8 Week 1 Missione 1-Cerimonia.
Note: Non betata, scritta per il lol e perché Team Anticristo forevAH. L’ultima battuta vorrebbe essere una citazione dell’incipit di “Sympathy for the devil” dei Rolling Stones (“Please allow me to introduce myself…”).
Ci sono dei momenti in cui ci si ferma a guardare la propria vita e le scelte compiute, finendo col chiedersi come ci si sia ritrovati in qualche situazione incredibile e anomala. Personalmente Priscilla non trovava correlazione tra le sue azioni e il ritrovarsi coinvolta nella più mal organizzata cerimonia di esorcismo della storia.
Osservava i suoi due colleghi di corso urlarsi addosso in preda al panico, dimentichi della sua presenza sebbene fossero stati loro a trascinarla in quel luogo sperso dell’università.
- Il sale lo contiene, ma non durerà a molto, prova di nuovo con il Padre Nostro!
- Cazzo, hai visto che non funziona! Non so cos’altro fare!
- E l’esorcismo di Supernatural?
- Abbiamo provato anche quello! Niente fa un cazzo, cazzo!
La ragazza sospirò, spostando il suo sguardo verso il ragazzo steso a terra all’interno di un cerchio di sale. Lo riconosceva senza problemi, i suoi capelli neri e gli occhi chiari avevano attirato la sua attenzione durante il corso che condividevano con quelle due scimmie urlanti. In quel momento però era visibilmente agitato, mentre scuoteva la testa con la fronte madida di sudore.
All’ennesimo stridio dei suoi colleghi, Priscilla decise che ne aveva avuto abbastanza e fece un passo avanti, avvicinandosi al cerchio quasi ringhiando:
- State zitti voi due! Exorcizamus te, omnis immundus spiritus, omnis satanica potestas, omnis incursio infernalis adversarii, omnis legio, omnis congregatio et secta diabolica. Ergo, omnis legio diabolica, adiuramus te...
Dopo qualche frase il ragazzo finalmente si fermò, il corpo teso finalmente rilassato, indice che era tutto finito.
- Ma che cazzo…?!? Perché con te ha funzionato e noi no?
Priscilla si spostò il ciuffo di capelli dalla fronte in un gesto rapido.
- Perché differentemente da voi due idioti, ho studiato latino al liceo e so pronunciare le parole correttamente.
Gli altri due ragazzi sbatterono le palpebre un paio di volte, stupiti dall’ovvietà della spiegazione. La ragazza si girò e si avviò verso l’uscita, camminando a passo deciso.
Qualche giorno dopo, mentre leggeva su una panchina, un’ombra la distolse dalla lettura. Quando alzò lo sguardo incontrò un paio di occhi azzurri e il sorriso affascinante del suo collega. Le si sedette accanto, facendo un respiro profondo prima di iniziare a parlare:
- Credo davvero di doverti ringraziare.
Priscilla chiuse il libro, ricambiando il sorriso.
- Figurati. Ho immaginato che fosse meglio aprire il cerchio considerando che quei due imbecilli non sapevano con chi avevano a che fare.
Il ragazzo fece una piccola risata.
- Già, non è come se potevo dire loro che nessuna cerimonia avrebbe potuto esorcizzare metà del mio DNA. Non è mica così che funziona.
Quelle frasi confermarono alcune delle teorie di Priscilla, i suoi occhi illuminati dalla sua curiosità.
- Che dici di spiegarmelo davanti un caffè?
Il sorriso dell’altro si allargò e le guance gli si arrossirono leggermente mentre rispondeva:
- Con molto piacere! Lascia che mi presenti, sono…