Titolo: Summer and Zuko
Fandom: Avatar
Wordcount: 134
Prompt: Cow-t 7: almeno 100 parole su “estate”.
Nella Nazione del Fuoco l’estate era l’unica vera stagione di riposo e vacanza. Le famiglie più nobili e ricche si trasferivano a Ember Island, ansiose di trovare un po’ di refrigerio e di poter godere della spiaggia e del mare. Zuko un tempo amava l’estate solo perché voleva dire Ember Island ed Ember Island significava andare a teatro con sua madre e poi sentirla commentare lo spettacolo con un occhio esperto che gli sarebbe parso insolito solo col senno di poi.
Dopo il suo esilio, l’estate (come anche le altre stagioni) perse ogni significato nella ricerca dell’Avatar. Fu solo alla fine dell’estate della cometa, che finalmente si concesse il lusso di un paio di giorni sull’isola con Mai, lasciando che la sua presenza gli rasserenasse l’animo, inquietato dagli spettri di una vita ormai lontana.
Titolo: Aang’s Autumn
Fandom: Avatar
Wordcount: 121
Prompt: Cow-t 7: almeno 100 parole su “autunno”.
Il suo primo autunno dopo il risveglio nel ghiaccio fu il migliore che avesse vissuto fino a quel momento, se non altro perché una parte di lui aveva sempre temuto che non sarebbe riuscito a vivere abbastanza a lungo da vederlo arrivare.
Con l’aiuto di altri dominatori ed esperti, i danni causati dalla cometa estiva erano stati contenuti il più possibile, e mentre le persone festeggiavano la nuova pace il mondo continuava tranquillamente nel suo ciclo, come se nulla fosse successo.
Tante cose erano cambiate dal suo ultimo autunno, e la scomparsa della sua gente era una spina dolorante nel suo cuore, ma non poteva non essere felice di poter essere lì con Katara ad ammirare le foglie cadere dagli alberi.
Titolo: South Tribe Winter
Fandom: Avatar
Wordcount: 105
Prompt: Cow-t 7: almeno 100 parole su “inverno”.
Prima di partire, per Katara e Sokka le stagioni erano più che altro un concetto teorico, una nozione che dovevano ancora mettere in pratica. Al Polo Sud non c’era differenza tra inverno, estate o primavera, il freddo e la neve restavano lì, bianchi ed eterni. Una volta cominciato il loro viaggio dovettero cominciare ad abituarsi a sentire e a toccare con mano il passaggio delle stagioni, come il cadere delle foglie in autunno e i fiori della primavera. Tuttavia, lontano dai Poli, la loro stagione preferita era l’inverno, l’unico momento in cui ad occhi chiusi potevano sentirsi (anche se solo per un attimo) a casa.
Titolo: Tough Spring
Fandom: Avatar
Wordcount: 132
Prompt: Cow-t 7: almeno 100 parole su “primavera”.
A casa Bei Fong la primavera era accolta con feste, cerimonie, avvenimenti di buona classe per contemplare gli alberi in fiore e comporre poesie sulla caducità della vita umana. Inutile dire che, fino a quando viveva a casa dei suoi genitori, Toph odiava la primavera.
Più che non amare la stagione in sé, non sopportava come la sua famiglia desse per scontato che, giusto perché fosse una ragazza, la sua stagione preferita doveva essere quella con fiori delicati ed eleganti (che poi non poteva nemmeno vedere, diamine).
Tuttavia, una volta lontana dalla sua gabbia dorata, la primavera divenne una stagione diversa, fatta di nuovi odori che si risvegliavano, di calore sulla sua pelle e la gioia percepibile nelle risate dei suoi amici.
(Inoltre, sentire Sokka starnutire per il polline era uno spasso).