Scheggia di follia

Oct 06, 2006 09:37

Vola il gabbiano sul mare d'Agosto.
Vola il pollastro (sul girarrosto).
Cerco nell'aria la mia libertà,
ma è espellere aria che gioia mi dà.

Nell'inceretezza di cosa sia giusto
ricordo l'infanzia, e rido di gusto.
Si è sempre bambini, e allegri si resta,
ma arriva per tutti la sorte molesta.

Avete provato, ad esempio, l'amore?
Io ve lo sconsiglio: fa rima in dolore.
Se solo sapessimo cos'è che è vero...
saremmo noi Dio, non quello nel cielo.

Le mie poche righe non danno risposte
ma son sempre meglio di un'ora alle poste.
Con questo verso io prendo congedo,
scusate la fretta ma mi dole il piedo.
Previous post Next post
Up