Harry Potter: From Where You Are
Titolo: From Where You Are
Autrice: Vany (vedova_nera)
Beta: cialy_girl
Fandom: Harry Potter
Personaggi: George Weasley, Fred Weasley, Harry Potter
Pairing: Fred/George
Rating: Pg13
Conteggio Parole: 300 (W)
Challenge: Special #5 @ it100
Prompt: Taci tu per primo ciò che vuoi sia taciuto da altri.
Avvertenze: Slash, relazione tra consanguinei.
Disclaimer: I personaggi appartengono a J.K. Rowling, e a coloro che ne hanno acquistato i diritti. Io non traggo vantaggi dall'uso di essi e non li reclamo come miei.
Note: La mia prima Fred/George! *piange commossa*
Postata originariamente qui.
From Where You Are
A volte, il pensiero che qualcuno sappia ti colpisce, ti attanaglia le viscere e non ti abbandona per ore; solo la presenza di Fred al tuo fianco ha la capacità di scacciarlo, anche se è ciò che condividete il motivo scatenante della tua ansia.
Lui in genere ti dà del paranoico, poi ti dice che stai esagerando e ti trascina a terra, in una lotta stupida a suon di solletico, dalla quale non riesci mai a uscire vincente.
Ti bacia, ti da’ un pizzico sul collo coi denti, e tutte le tue paure svaniscono, d’improvviso.
Se Lee entra in uno di quei momenti, fate finta di picchiarvi per scherzo, ignorate i suoi sguardi interrogativi e poi ridete, vi alzate e chiudete le tende del letto di Fred alle vostre spalle.
Le cose cambiano quando Harry scopre tutto. Tu e Fred siete abbracciati e vi state baciando nel bagno del terzo piano, un posto generalmente non frequentato, e invece Harry arriva, trafelato, il volto rosso, e vi trova così, persi l’uno nell’altro.
Lo noti per caso, seminascosto dietro i lavandini, immobile, incerto, la bocca che disegna una “o” perfetta nello scoprirvi così intimi.
Sostenete reciprocamente quello sguardo, in silenzio, per un periodo che sembra non aver fine; poi il suo buon senso ha la meglio sulla sorpresa, la curiosità, l’interesse o qualsiasi cosa lo tenesse lì, e lo obbliga ad andarsene.
Non lo dici a Fred: insieme alla verità gli riverseresti addosso anche le accuse sulla sua imprudenza, e non vuoi, non vuoi che qualcosa cambi.
Così fai finta di niente, e ti approcci ad Harry esattamente nello stesso modo in cui facevi prima che vi vedesse, forse con una sfrontatezza che non è tua, bensì di Fred, e Harry non dice nulla, osserva solo, incuriosito, neutrale, a tratti sorridente, forse divertito.
Autrice: Vany (vedova_nera)
Beta: cialy_girl
Fandom: Harry Potter
Personaggi: George Weasley, Fred Weasley, Harry Potter
Pairing: Fred/George
Rating: Pg13
Conteggio Parole: 300 (W)
Challenge: Special #5 @ it100
Prompt: Taci tu per primo ciò che vuoi sia taciuto da altri.
Avvertenze: Slash, relazione tra consanguinei.
Disclaimer: I personaggi appartengono a J.K. Rowling, e a coloro che ne hanno acquistato i diritti. Io non traggo vantaggi dall'uso di essi e non li reclamo come miei.
Note: La mia prima Fred/George! *piange commossa*
Postata originariamente qui.
From Where You Are
A volte, il pensiero che qualcuno sappia ti colpisce, ti attanaglia le viscere e non ti abbandona per ore; solo la presenza di Fred al tuo fianco ha la capacità di scacciarlo, anche se è ciò che condividete il motivo scatenante della tua ansia.
Lui in genere ti dà del paranoico, poi ti dice che stai esagerando e ti trascina a terra, in una lotta stupida a suon di solletico, dalla quale non riesci mai a uscire vincente.
Ti bacia, ti da’ un pizzico sul collo coi denti, e tutte le tue paure svaniscono, d’improvviso.
Se Lee entra in uno di quei momenti, fate finta di picchiarvi per scherzo, ignorate i suoi sguardi interrogativi e poi ridete, vi alzate e chiudete le tende del letto di Fred alle vostre spalle.
Le cose cambiano quando Harry scopre tutto. Tu e Fred siete abbracciati e vi state baciando nel bagno del terzo piano, un posto generalmente non frequentato, e invece Harry arriva, trafelato, il volto rosso, e vi trova così, persi l’uno nell’altro.
Lo noti per caso, seminascosto dietro i lavandini, immobile, incerto, la bocca che disegna una “o” perfetta nello scoprirvi così intimi.
Sostenete reciprocamente quello sguardo, in silenzio, per un periodo che sembra non aver fine; poi il suo buon senso ha la meglio sulla sorpresa, la curiosità, l’interesse o qualsiasi cosa lo tenesse lì, e lo obbliga ad andarsene.
Non lo dici a Fred: insieme alla verità gli riverseresti addosso anche le accuse sulla sua imprudenza, e non vuoi, non vuoi che qualcosa cambi.
Così fai finta di niente, e ti approcci ad Harry esattamente nello stesso modo in cui facevi prima che vi vedesse, forse con una sfrontatezza che non è tua, bensì di Fred, e Harry non dice nulla, osserva solo, incuriosito, neutrale, a tratti sorridente, forse divertito.