Jun 18, 2009 17:51
Gli utlimi giorni sono stati un delirio. La Sapienza, sempre clemente con me, ha deciso di regalarmi ore da brivido cambiando la data della mia discussione per due volte. La prima con molta felicità da parte mia, consentendomi di poter fare la domanda per le graduatorie d'istituto, la seconda....dimenticandosi di avvertirmi e soprattutto di cambiare le affissioni ufficiali.
Così, laconicamente, il mio relatore mi manda per caso una mail con scritto "avrà saputo che..." .... da chi, dallo spirito santo?! Se lui non mi avesse avvertito quel fatidico giorno io sarei rimasta a casa o sarei andata, chessò, dal parrucchiere.
La presidenza mi ha liquidata maleducatamente come se la mancanza fosse mia, io ho chiesto conferme a tutti e a quanto pare la data è finalmente stabilita. Tuttavia, siccome io sono ormai entrata in stato di pura paranoia, domani essendo ultimo giorno feriale utile, riandrò in presidenza per farmi riconfermare il tutto. Sapete, dopo aver buttato non so quante centinaia di euro in biglietti d'aereo per i miei genitori, dopo aver mandato decine di mail, avere fatto ristampare i bigliettini per le bomboniere (solidali, NdR) e non potere ancora prenotare manco uno straccio di posto dove mangiare qualcosa, mi sembra alquanto il caso.
E' come se un prete si dimenticasse di dire agli sposi che quel giorno celebra un battesimo.
Perchè l'università fa finta di non sapere che la laurea può essere un evento che vuole la sua importanza?? Io probabilmente non mi sposerò mai, potevo fare le cose in pompa magna...E loro mi avrebbero mandato tutto in merda.
Il rischio di non avere i miei genitori vicino - non tanto per me, ma per la loro soddisfazione - mi ha fatto incazzare da morire.
Domani vado, poi passerò l'ultimo weekend di limbo a ripetere un discorso sempre troppo lungo. E poi sarà fatta, di grazia.
sapienzadimmerda