Titolo: We are all God's most beautiful errors
Autore:
chibi_saru11 Beta: Un-Betated
Fandom: Inception
Personaggio: Arthur-centric (apparizioni di Yusuf, Eames, Mal)
Paring: Arthur/Eames
Rating: PG-13
Warning: Slash, Tratta di temi religiosi questa fic e non in maniera carina, evidenti problemi mentali (no, seriamente, se miei o suoi non lo so)
Parole: 1050 (
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Comments 15
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Però volevo soffermarmi sulle ultime tre righe per un motivo - io le amo XD Sono le più confusionarie, ma anche quelle che io apprezzo di più perchè esplicano l'intera fic. Arthur ritiene che gli uomini sia un errore di Dio perchè osserva come ognuno di loro, alla fine, non può far altro che crollare, perchè non riesce a comprendere come potrebbero davvero esistere esseri che emanano tanta crudeltà.
E cerca qualcuno che possa confutare questa sua teoria, perchè dopotutto vorrebbe davvero sbagliarsi, ma il problema è che per lui la persona con più ingranaggi sbagliati non è Eames, dopotutto, ma lui stesso.
Quindi come potrebbe qualcun'altro dimostrargli l'inesattezza di qualcosa che la sua stessa esistenza conferma?
E boh, ma ha senso? perchè nella mia testa più o meno ce l'ha, ma non sono molto sicura che scritto qui ne abbia XDDD
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Battut(acci)e a parte, ho trovato il tutto molto affascinante e sorprendente, per certi versi - in qualche modo, immaginavo sì un Arthur ateo ma in maniera molto più... Piana? Nel senso, l'angoscia che si respira nel suo modo di pensare nella storia è un tratto che a lui generalmente non associo. Il che non è un problema, mi piace leggere interpretazioni diverse rispetto alla mia, soprattutto se portate avanti con una certa sicurezza come in questo caso. :)
Insomma, in sostanza m'è piaciuta. XDDDDDDD
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Con amore,
Chibi. [/fine momento sclero]
Io ho tante interpretazioni diverse di Arthur XD non so è tipo un personaggio che mi si apre davanti in maniera diversa ogni volta che apro Word è uno dei motivi per cui mi piace così tanto ci sono delle caratteristiche di base che sono uguali, ma le sfaccettature che possono cambiare tantissimo il tutto.
Io, tutto questo, più che alla questione di Dio l'associavo alla questione sull'essere umano, di come Arthur veda il mondo.
E boh cioè sì grazie, io non sproloquio più.
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Infatti, a rileggerla più attentamente è questo il punto... Mi piace anche di più dell'idea che m'ero formata prima. XD
Sproloquio? Pfff. Stai parlando con una che ha assolutamente *bisogno* di parlare di Arthur, anche solo per condividere il mio feticismo per gli uomini ben azzimati il fatto che ti stia facendo questo discorso lo dimostra. *-*
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è un piccolo gioiello, e mi piace come hai trattato i singoli personaggi (Mal, oh Mal!)!
ottimo lavoro
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In realtà la amo profondamente XDDDD
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A parte questa cosa personale che non innteressava a nessuno XD ,
A nessuno piaceva aver ricordato di un proprio fallimento e Dio probabilmente non faceva eccezione.
Arthur lo pensava da quando a sette anni aveva visto dei ragazzini prendere a calci un gatto.
Questa cosa mi ha lasciato uno schiaffo addosso, tanto è BUM. No, seriamente, è grandiosa.
Tutto il concetto è dannatamente interessante (anche a me piacciono le fic scritte da chi sa scrivere sulla religione, e in particolare su Dio (forse perché la sua è quella che conosco meglio e su cui ho pensato di più)), ma ci sono appunto queste cose secche e precise che ti danno uno schiaffo alla testa da tanto rendono il concetto e sono grandi.
Spero di aver reso quello che voglio dire ;_; ma comunque
wow.
[Facciamo che vale per Recensioni d'Autunno]
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E aww ti ringrazio per il commento ;O; davvero ;///; *coccola*
[facciamo XDDDDDD]
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