Katekyo Hitman Reborn. it100. Hibari/Tsuna, Chrome Dokuro
Kyoya odiava la folla, dover stare in mezzo alle persone e magari anche sopportarle, era probabilmente per questo che ogni volta che entrava nella base dei Vongola si sentiva soffocare. Ed era probabilmente anche per questo che passava la maggior parte del tempo lontano.
Nulla di strano, dunque, che non fosse lì quando avevano attaccato. E quando aveva saputo che la base dei Vongola era caduta - e che Vongola Decimo era morto - Kyoya era andato in Italia.
Non era andato alla tomba di quell’erbivoro, perché sarebbe stato inutile.
Eppure in Italia non trovò nessuno capace di accendergli quel fuoco che solo quel bambino e quell’erbivoro erano riusciti ad incitare e, a poco a poco, la prospettiva di combattere divenne sempre meno allettante.
Fu per questo che, quando vide Tsuna come era dieci anni prima - piccolo, gracile e debole - qualcosa dentro di lui si mosse. Non era così lo Tsuna che aveva imparato a rispettare. Non era così lo Tsuna che lo accoglieva con un sorriso le rare volte in cui tornava alla base, né quello che passava le notti nel suo letto.
E quindi lo colpì più forte, ripromettendosi di non smettere fino a che non fosse ritornato quel Tsuna.
Titolo: (And now I’m about to see) What you mean to me
Autrice: chibi_saru11
Fandom: Katekyo Hitman Reborn
Personaggi: Chrome Dokuro, Mukuro Rokudo
Pairing: Gen (anche se immagino ci siano degli hints di Mukuro/Chrome)
Rating: PG
Parole: 200 (W)
Avvertimenti: Spoiler per l'Arc dei Vongola ring <3
Note:
1. Scritta per il prompt "Legame" di it100 <3
Disclaimer: KHR non è mio o Reborn sarebbe già morto da un pezzo e Hibari-kun si vedrebbe un pò più spesso!
Nagi aveva sempre avuto questa sensazione come se nessuno la prendesse realmente sul serio. Per quanto s’impegnasse tutti pensavano che fosse troppo fragile o troppo inetta per poter essere utile.
E quando la macchina l’aveva colpita, oltre al dolore lacerante, Nagi non aveva provato che sollievo.
Che senso avrebbe avuto continuare a vivere?
Poi era arrivato Mukuro. Aveva creato un mondo interamente nuovo per lei, l’aveva guardata come se fosse portante, le aveva sfiorato i capelli come se fosse il suo tesoro più prezioso e Nagi era diventata Chrome.
Il resto del mondo poteva anche credere che lei non fosse altro che immondizia. I suoi genitori potevano pensare che una vita senza di lei fosse migliore.
Ma Mukuro aveva bisogno di lei. Era questo il loro legame.
E anche se sapeva che lui la stava solamente utilizzando, che nulla di quello che diceva era vero: lui le aveva regalato un mondo.
Lui le aveva regalato un obiettivo e un legame. Lui le aveva donato la forza di combattere e di continuare a vivere e senza accorgersene si era ritrovata a piangere dall’unico occhio che le era rimasto.
Per tutto il resto del mondo poteva essere inutile, ma per Mukuro era necessaria.
Nulla di strano, dunque, che non fosse lì quando avevano attaccato. E quando aveva saputo che la base dei Vongola era caduta - e che Vongola Decimo era morto - Kyoya era andato in Italia.
Non era andato alla tomba di quell’erbivoro, perché sarebbe stato inutile.
Eppure in Italia non trovò nessuno capace di accendergli quel fuoco che solo quel bambino e quell’erbivoro erano riusciti ad incitare e, a poco a poco, la prospettiva di combattere divenne sempre meno allettante.
Fu per questo che, quando vide Tsuna come era dieci anni prima - piccolo, gracile e debole - qualcosa dentro di lui si mosse. Non era così lo Tsuna che aveva imparato a rispettare. Non era così lo Tsuna che lo accoglieva con un sorriso le rare volte in cui tornava alla base, né quello che passava le notti nel suo letto.
E quindi lo colpì più forte, ripromettendosi di non smettere fino a che non fosse ritornato quel Tsuna.
Titolo: (And now I’m about to see) What you mean to me
Autrice: chibi_saru11
Fandom: Katekyo Hitman Reborn
Personaggi: Chrome Dokuro, Mukuro Rokudo
Pairing: Gen (anche se immagino ci siano degli hints di Mukuro/Chrome)
Rating: PG
Parole: 200 (W)
Avvertimenti: Spoiler per l'Arc dei Vongola ring <3
Note:
1. Scritta per il prompt "Legame" di it100 <3
Disclaimer: KHR non è mio o Reborn sarebbe già morto da un pezzo e Hibari-kun si vedrebbe un pò più spesso!
Nagi aveva sempre avuto questa sensazione come se nessuno la prendesse realmente sul serio. Per quanto s’impegnasse tutti pensavano che fosse troppo fragile o troppo inetta per poter essere utile.
E quando la macchina l’aveva colpita, oltre al dolore lacerante, Nagi non aveva provato che sollievo.
Che senso avrebbe avuto continuare a vivere?
Poi era arrivato Mukuro. Aveva creato un mondo interamente nuovo per lei, l’aveva guardata come se fosse portante, le aveva sfiorato i capelli come se fosse il suo tesoro più prezioso e Nagi era diventata Chrome.
Il resto del mondo poteva anche credere che lei non fosse altro che immondizia. I suoi genitori potevano pensare che una vita senza di lei fosse migliore.
Ma Mukuro aveva bisogno di lei. Era questo il loro legame.
E anche se sapeva che lui la stava solamente utilizzando, che nulla di quello che diceva era vero: lui le aveva regalato un mondo.
Lui le aveva regalato un obiettivo e un legame. Lui le aveva donato la forza di combattere e di continuare a vivere e senza accorgersene si era ritrovata a piangere dall’unico occhio che le era rimasto.
Per tutto il resto del mondo poteva essere inutile, ma per Mukuro era necessaria.