[Original] 404 Not Found
Titolo: 404 Not Found
Autore: juliettesaito/sophie_tentacle
Rating: G
Conteggio parole: 404
Note: Niente, follia pura.
404 Not Found
No, non c'è niente di peggio di questo, e 404 lo sa bene, mentre scuote incredulo la porta e la fissa come se - al buio, sotto il lampione mezzo fulminato appena fuori dal dormitorio - potesse trovarvi illuminata a neon la soluzione.
Soluzione? Macchè. Sulla porta c’è solo il cartello ‘Forbidden’.
Le ha provate tutte: ha scosso la porta, l'ha presa a calci ammaccandosi il ditone, ha urlato di dolore e l’ha presa a calci con l'altro piede, urtando il mignolino.
Un nutrito volo di bestemmie, subito dopo, ha nuovamente fallito - quell'idiota non si è svegliato.
Quando 403 decide di giocare all'offeso, 404 sente la rabbia montare come il caffé in quella dannata caffettiera italiana difettosa. Sputacchia sempre denso caffé nerastro e bruciato sul fornelletto, e più di una volta la puzza e il fumo hanno attivato l'antincendio.
404 è furibondo mentre tenta di forzare la serratura infilandovi senza troppe cerimonie una chiave dopo l'altra, sì, anche quella della porta blindata di casa dei suoi.
Niente.
404 sa un mucchio di cose.
Cioè.
Le sa a sprazzi.
Un momento le ricorda, il momento dopo addio, sparite nel limbo.
È per questo che sono anni, no decenni che è in quella pulciosa università e divide la stanza in un dormitorio altrettanto pulcioso con uno squilibrato che lo chiude fuori.
Per esempio, mentre si massaggia le dita offese saltellando da un piede all'altro - si calpesta le mani nel processo - gli tornano alla memoria rigurgiti di siti web in ogni lingua, su qualsiasi argomento. Senza motivo pensa ad astronauti, gitani e banane.
Molluschi alieni.
Frena il flusso di coscienza e prova a tirare un sasso alla finestra al primo piano, ma è inutile. 403 ha preteso i doppi infissi e dorme con i tappi nelle orecchie.
404 sbuffa e si siede sul gradino di ingresso. Certo, così se Redirect proverà a chiamarlo, non lo troverà al suo posto.
Figurarsi.
Filosoficamente, si accende una sigaretta e guarda il fumo salire verso l'alto.
Eh.
Redirect domani sarà una bestia.
404 pensa quasi di sentire la sua voce stridula urlargli nelle orecchie l'eterno rimprovero: "Mai una volta che ti trovassi al tuo posto, sempre ad ascoltare la tua segreteria che gracchia not found, not found, sai cosa ti dico? È finita. La prossima volta che proverai a cercarmi, non sarò lì. Altro che not found. Fottiti."
404 non lo prende mai sul serio.
Redirect torna sempre.
Autore: juliettesaito/sophie_tentacle
Rating: G
Conteggio parole: 404
Note: Niente, follia pura.
404 Not Found
No, non c'è niente di peggio di questo, e 404 lo sa bene, mentre scuote incredulo la porta e la fissa come se - al buio, sotto il lampione mezzo fulminato appena fuori dal dormitorio - potesse trovarvi illuminata a neon la soluzione.
Soluzione? Macchè. Sulla porta c’è solo il cartello ‘Forbidden’.
Le ha provate tutte: ha scosso la porta, l'ha presa a calci ammaccandosi il ditone, ha urlato di dolore e l’ha presa a calci con l'altro piede, urtando il mignolino.
Un nutrito volo di bestemmie, subito dopo, ha nuovamente fallito - quell'idiota non si è svegliato.
Quando 403 decide di giocare all'offeso, 404 sente la rabbia montare come il caffé in quella dannata caffettiera italiana difettosa. Sputacchia sempre denso caffé nerastro e bruciato sul fornelletto, e più di una volta la puzza e il fumo hanno attivato l'antincendio.
404 è furibondo mentre tenta di forzare la serratura infilandovi senza troppe cerimonie una chiave dopo l'altra, sì, anche quella della porta blindata di casa dei suoi.
Niente.
404 sa un mucchio di cose.
Cioè.
Le sa a sprazzi.
Un momento le ricorda, il momento dopo addio, sparite nel limbo.
È per questo che sono anni, no decenni che è in quella pulciosa università e divide la stanza in un dormitorio altrettanto pulcioso con uno squilibrato che lo chiude fuori.
Per esempio, mentre si massaggia le dita offese saltellando da un piede all'altro - si calpesta le mani nel processo - gli tornano alla memoria rigurgiti di siti web in ogni lingua, su qualsiasi argomento. Senza motivo pensa ad astronauti, gitani e banane.
Molluschi alieni.
Frena il flusso di coscienza e prova a tirare un sasso alla finestra al primo piano, ma è inutile. 403 ha preteso i doppi infissi e dorme con i tappi nelle orecchie.
404 sbuffa e si siede sul gradino di ingresso. Certo, così se Redirect proverà a chiamarlo, non lo troverà al suo posto.
Figurarsi.
Filosoficamente, si accende una sigaretta e guarda il fumo salire verso l'alto.
Eh.
Redirect domani sarà una bestia.
404 pensa quasi di sentire la sua voce stridula urlargli nelle orecchie l'eterno rimprovero: "Mai una volta che ti trovassi al tuo posto, sempre ad ascoltare la tua segreteria che gracchia not found, not found, sai cosa ti dico? È finita. La prossima volta che proverai a cercarmi, non sarò lì. Altro che not found. Fottiti."
404 non lo prende mai sul serio.
Redirect torna sempre.