[X - The sims] La famiglia Sumeragi al gran completo - E ritorno da te.
Fandom: X, The Sims 2
Personaggi: Kamui, Subaru, Hokuto, Il frigorifero
Rating: verde
Wordcount: -
Beta: Nessuno, il che dovrebbe già suggerirvi di girare alla larga.
Riassunto: Perché nemmeno la morte li può seprare.
note: Per il meme di San Valentino di michiru_kaiou7 Uhm... come dire... una volta in the sims 2, in una graziosa famigliola composta da Kamui, Hokuto, Subaru ed il figlioletto dei primi due, Fuuma, si è verificato un adorabile quanto originale problema: Subaru si è innamorato del frigorifero. Premettendo che l'omino in questione aveva un carattere ORRENDO, una cosa che sia Seishirou che Kamui avevano schifato, era una cosa lollosissima osservare come picchiasse chiunque tentasse di avvicinarsi al frigorifero.
Ammetto di non ricordarmi più molto sulla loro bella famigliola, anche se ricordo PERFETTAMENTE com'era la casa, quindi mi concedo un po' di licenza petica in merito.
Tra parentesi, anche l'anno scorso ho scritto su Subaru ed il frigo per San Valentino °_°
-----
Quando la sveglia suona Kamui è già praticamente vestito ed Hokuto, semplicemente dando una graziosissima manata sul comodino, mette a tacere la diabolica macchinetta.
"Dobbiamo proprio farlo all'alba?"
L'uomo fa spallucce finendo di sistemarsi la cravatta, quindi si avvicina alla moglie posandole un bacio sulla fronte e, dopo aver afferrato portafogli e cellulare, esce dalla camera da letto; si muove silenzioso come un ladro nonostante sia casa sua, in parte perché svegliare Fuuma, dato che miracolosamente non ha ancora iniziato a piangere, sarebbe un grosso, grossissimo errore, in parte perché la sorpresa che hanno preparato insieme per Subaru è ancora da completare.
Sotto Natale il frigorifero si è rotto, dopotutto era un vecchio modello, ed è stato come veder morire un membro della famiglia: il Sumeragi ha pianto, si è disperato, ha perfino cercato di seppellirlo in giardino (rovinando peraltro le povere ortensie della sorella) e poi si è rassegnato alla perdita.
Subaru non entra più in cucina da più di un mese, è diventato più pallido di quanto già non fosse, ha perso peso, ha smesso di comprare inquietanti ed incomprensibili riviste su stelle ed alieni e nemmeno il bambino sembra in grado di tirarlo su di morale, per questo Kamui, più per amor di Hokuto che del cognato, ha girato l'intero stato per trovare una persona in grado di risolvere il suo problema.
"Eccoci..."
Si infila in cucina, territorio ormai tabù per l'altro, e porta le mani sui fianchi contemplando il 'regalo' che ha preparato: il frigorifero troneggia nuovamente con aria vittoriosa a fianco del piano cucina, il bianco metallico del suo rivestimento che così bene si sposa con il tenue rosa delle piastrelle è nuovamente lì a dare un pugno in un occhio a tutti gli altri mobili in legno della cucina, il rigoglioso vaso di photos in cima che ricade a lato in una buffa e verde parrucca vegetale sembra quasi orgoglioso di esser stato rimesso su... è tutto perfettamente come prima, manca solamente il tocco di classe: un grosso fiocco rosso che va ad appuntare in alto sull'anta del freezer.
"Perfetto." mormora estraendo dal frigo, dall'altro frigo ovviamente, un vassoietto di dolciumi freschi e mettendo sul fuoco il bollitore: se solo Subaru non fosse dannatamente mattiniero se ne sarebbe stato ancora a letto, possibilmente a rotolarsi tra le lenzuola con sua moglie dato che è uno dei rari giorni in cui entrambi hanno ferie, ma si sente stranamente felice ed orgoglioso di sè.
Si volta ancora verso il suo capolavoro con aria soddisfatta: ha girato l'intero paese a cercare, qua e là, pezzi di ricambio che poi ha fatto montare insieme da un professionista per aggiustarlo, nemmeno per sua moglie ha mai sprecato tanto tempo e denaro, ma va bene così.
In fondo è meglio avere un pazzo per casa che un pazzo morto suicida, no? E poi Subaru, nonostante il caratteraccio, è un ottimo cuoco ed almeno in quel senso gli torna comodo averlo in casa.
"Allora?"
Hokuto è ancora in vestaglia quando arriva, si nota chiaramente che non ha alcuna voglia di muoversi, ma se vogliono portare Subaru in cucina sanno di doverlo fare di peso e, sopratutto, di doverlo fare in due.
"Pronti?"
"Pronti..."
Infatti chiamarlo in salotto non è affatto complicato, scende in stile zombie già pronto, peraltro, per uscire di casa ed andare chissà dove a buttare via la giornata deprimendosi, ma è quando lo cercano di fare entrare in cucina che inizia la vera e propria battaglia: prima vittima della lotta è la cravatta di Kamui, che viene azzannata senza pietà dall'altro uomo, poi seguono un paio di soprammobili scaraventati a terra dallo scalciare di costui e la vasca delle tartarughe: pazienza, Camomilla e Caffè verranno raccolte dopo.
Quando infine riescono a spintonare/trasportare di peso l'ufologo folle in cucina cala il silenzio ed una calma innaturale.
"Buon san Valentino."
Il cognato osserva il frigorifero con le lacrime agli occhi e, prima che Kamui si possa scostare in qualche modo, gli afferra la testa andando a posare un bacio sulle sue labbra per poi corrrere verso l'amato elettrodomestico.
"Pfft, c'è qualcosa che devo sapere?"
Hokuto gli appoggia una mano sulla spalla, osservando con un sorriso a metà tra il sereno ed il rassegnato il fratello, e lui ridacchia pulendosi le labbra. L'unica cosa che la sua dolce consorte ancora ignora è quanto ha speso per far riparare il frigo e, no, non pensa che le piacerà.
Personaggi: Kamui, Subaru, Hokuto, Il frigorifero
Rating: verde
Wordcount: -
Beta: Nessuno, il che dovrebbe già suggerirvi di girare alla larga.
Riassunto: Perché nemmeno la morte li può seprare.
note: Per il meme di San Valentino di michiru_kaiou7 Uhm... come dire... una volta in the sims 2, in una graziosa famigliola composta da Kamui, Hokuto, Subaru ed il figlioletto dei primi due, Fuuma, si è verificato un adorabile quanto originale problema: Subaru si è innamorato del frigorifero. Premettendo che l'omino in questione aveva un carattere ORRENDO, una cosa che sia Seishirou che Kamui avevano schifato, era una cosa lollosissima osservare come picchiasse chiunque tentasse di avvicinarsi al frigorifero.
Ammetto di non ricordarmi più molto sulla loro bella famigliola, anche se ricordo PERFETTAMENTE com'era la casa, quindi mi concedo un po' di licenza petica in merito.
Tra parentesi, anche l'anno scorso ho scritto su Subaru ed il frigo per San Valentino °_°
-----
Quando la sveglia suona Kamui è già praticamente vestito ed Hokuto, semplicemente dando una graziosissima manata sul comodino, mette a tacere la diabolica macchinetta.
"Dobbiamo proprio farlo all'alba?"
L'uomo fa spallucce finendo di sistemarsi la cravatta, quindi si avvicina alla moglie posandole un bacio sulla fronte e, dopo aver afferrato portafogli e cellulare, esce dalla camera da letto; si muove silenzioso come un ladro nonostante sia casa sua, in parte perché svegliare Fuuma, dato che miracolosamente non ha ancora iniziato a piangere, sarebbe un grosso, grossissimo errore, in parte perché la sorpresa che hanno preparato insieme per Subaru è ancora da completare.
Sotto Natale il frigorifero si è rotto, dopotutto era un vecchio modello, ed è stato come veder morire un membro della famiglia: il Sumeragi ha pianto, si è disperato, ha perfino cercato di seppellirlo in giardino (rovinando peraltro le povere ortensie della sorella) e poi si è rassegnato alla perdita.
Subaru non entra più in cucina da più di un mese, è diventato più pallido di quanto già non fosse, ha perso peso, ha smesso di comprare inquietanti ed incomprensibili riviste su stelle ed alieni e nemmeno il bambino sembra in grado di tirarlo su di morale, per questo Kamui, più per amor di Hokuto che del cognato, ha girato l'intero stato per trovare una persona in grado di risolvere il suo problema.
"Eccoci..."
Si infila in cucina, territorio ormai tabù per l'altro, e porta le mani sui fianchi contemplando il 'regalo' che ha preparato: il frigorifero troneggia nuovamente con aria vittoriosa a fianco del piano cucina, il bianco metallico del suo rivestimento che così bene si sposa con il tenue rosa delle piastrelle è nuovamente lì a dare un pugno in un occhio a tutti gli altri mobili in legno della cucina, il rigoglioso vaso di photos in cima che ricade a lato in una buffa e verde parrucca vegetale sembra quasi orgoglioso di esser stato rimesso su... è tutto perfettamente come prima, manca solamente il tocco di classe: un grosso fiocco rosso che va ad appuntare in alto sull'anta del freezer.
"Perfetto." mormora estraendo dal frigo, dall'altro frigo ovviamente, un vassoietto di dolciumi freschi e mettendo sul fuoco il bollitore: se solo Subaru non fosse dannatamente mattiniero se ne sarebbe stato ancora a letto, possibilmente a rotolarsi tra le lenzuola con sua moglie dato che è uno dei rari giorni in cui entrambi hanno ferie, ma si sente stranamente felice ed orgoglioso di sè.
Si volta ancora verso il suo capolavoro con aria soddisfatta: ha girato l'intero paese a cercare, qua e là, pezzi di ricambio che poi ha fatto montare insieme da un professionista per aggiustarlo, nemmeno per sua moglie ha mai sprecato tanto tempo e denaro, ma va bene così.
In fondo è meglio avere un pazzo per casa che un pazzo morto suicida, no? E poi Subaru, nonostante il caratteraccio, è un ottimo cuoco ed almeno in quel senso gli torna comodo averlo in casa.
"Allora?"
Hokuto è ancora in vestaglia quando arriva, si nota chiaramente che non ha alcuna voglia di muoversi, ma se vogliono portare Subaru in cucina sanno di doverlo fare di peso e, sopratutto, di doverlo fare in due.
"Pronti?"
"Pronti..."
Infatti chiamarlo in salotto non è affatto complicato, scende in stile zombie già pronto, peraltro, per uscire di casa ed andare chissà dove a buttare via la giornata deprimendosi, ma è quando lo cercano di fare entrare in cucina che inizia la vera e propria battaglia: prima vittima della lotta è la cravatta di Kamui, che viene azzannata senza pietà dall'altro uomo, poi seguono un paio di soprammobili scaraventati a terra dallo scalciare di costui e la vasca delle tartarughe: pazienza, Camomilla e Caffè verranno raccolte dopo.
Quando infine riescono a spintonare/trasportare di peso l'ufologo folle in cucina cala il silenzio ed una calma innaturale.
"Buon san Valentino."
Il cognato osserva il frigorifero con le lacrime agli occhi e, prima che Kamui si possa scostare in qualche modo, gli afferra la testa andando a posare un bacio sulle sue labbra per poi corrrere verso l'amato elettrodomestico.
"Pfft, c'è qualcosa che devo sapere?"
Hokuto gli appoggia una mano sulla spalla, osservando con un sorriso a metà tra il sereno ed il rassegnato il fratello, e lui ridacchia pulendosi le labbra. L'unica cosa che la sua dolce consorte ancora ignora è quanto ha speso per far riparare il frigo e, no, non pensa che le piacerà.