POST-ino

Feb 08, 2007 12:21

Allora,
oggi sono andato a fare tutti gli allacciamenti x la casa nuova: acqua, luce, gas e un libretto di deposito postale x la cauzione.

Uscita dall'ufficio: ore 8.40.
Rientro in ufficio: ore 12.00

!!!!!!



Da quelli dell'acqua me la sono cavata in fretta: con un incredibile botta di deretano sono entrato in ufficio e non c'era nessuno! MIRACOLO!

Da quelli del gas la cosa è stata un pò più lunga: la stampante non andava, e la signorà è impazzita x riuscire a stampare ad un cliente almeno lo screen-shot del suo contratto. Il vecchietto è andato allo sportello x dare la lettura del contatore, quando sulla scrivania accanto c'era un bellissimo modulo per dichiarare la lettura autogestendosi... Sti simpatici anziani.... La marocchina aveva pagato tutte le bollette da agosto a questa parte, ma i razzisti dell ENI insistevano dichiarando che erano insolute. Fatalità però le ricevute di pagamento non ce le aveva. Strano eh!
Il mio turno è andato liscio come l'olio di ricino, La stampante è tornata a fare il suo lavoro, e io sono andato via contento.

L'ENEl l'ho fatta via telefono. La vocina registrata che mi diceva: "Il suo tempo di attesa è stimato a meno di un minuto" una volta tanto non mentiva! MIRACOLO 2!
In meno di 5 minuti ho fatto tutto.

Il problema è stato alla posta.
Un grosso problema.

Due sportelli: uno x i pacchi, l'altro x tutto il resto. Io arrivo, dico quello che devo fare e la tipa già va un pò in ansia. Comincia a prendere scartoffie, carte, cartine, mi fa fare circa 600 firme e procede con le operazioni finchè un simpatico collega non le dice che ha una gomma della macchina a terra. Da lì in poi non è più stata la stessa.
Panico, tremore, ansia.
"E devo chiamare il meccanico, e non posso mica pensare di stare qui tutto il giorno, e tra un pò il meccanico chiude...e...e...e!"

Ha cominciato a fare un bordello che metà basta. Ad un cero punto ha piantato a metà tutto x chiamare sto cazzo di meccanico.

Indemeintaim l'altro sportello era bloccato perchè la commessa doveva chiudere le raccomandare entro le 11,30 e non serviva nessuno...

Non vi dico le eresie della gente dietro di me! E la svedese che doveva versare un assegno sui libretti dei figli all'estero. Delirio. tanto ha fatto finchè non l'ha servita quella delle raccomandate che, dopo 10 minuti al telefono con i colleghi ha deliberato che non si può versare un assegno ad un minore tra l'altro privo di conto corrente. Scene di guerriglia urbana tra la postina e la svedese.
Poi una signora è uscita INFURIATA perchè era lì da 20 minuti e nessuno la serviva, appoggiata moralemnte da un vecchietto mugugnante alle mie spalle.

Ma torniamo a me: su più bello che devo versare sti soldi (la distinta era anche già stata fatta) la postina vede che ho degli assegni e dei contanti.
TERRORE

"Devo rifare tutto! Lei doveva dirmi che aveva degli asegni xchè la procedura è diversa..."

MA IO COSA NE SO, CRETINA!?!?!!!

Mica lavoro in posta io!

Per farla breve ha dovuto in sequenza:
1)Annullare la distinta precedente
2)Corregere il mio libretto
3)Fare una distinta con i contanti
4)Fare 2 distinte per i due assegni

Dopo 45 minuti sono uscito con il mio libretto postale, due palle quadre e badilate di merda lanciatami alle spalle dalla fila interminabile di persone che erano dietro di me.

...e tutto sommato pensomi sia andata anche bene!

P.S. CUNCENTRAZIUUUNE x tutti, che la Tatina è sotto esame in queste ore!!! Grassie!
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