Da questo giorno, fino alla fine del mondouna fanfic su Band of Brothers scritta per la seconda edizione di
bigbangitalia Nota introduttiva
Rieccoci dopo un anno con il BBI.
Io adoro le BigBang, sono *deliziose*. Di solito partecipo come artista, visto che purtroppo il mio inglese è piuttosto scarso, ma da quando c'è la versione italiana ho l'occasione di cimentarmi anche con la scrittura! Chi mi conosce da tempo (fandom di X e Slam Dunk) sa che non scrivo mai storie troppo lunghe e ho il bruttissimo vizio di abbandonarle, ma il BBI riesce sempre a incentivarmi!!!
In un primo momento pensavo di proseguire la fic su Merlin scritta per l'edizione precedente (
La ruota del destino inizia a muoversi), la quale si concludeva come un finale di stagione. Conclusiva, ma che chiedeva un seguito.
Peccato che Merlin aveva già allora perso quasi tutto il suo fascino per la sottoscritta, per cui, come avrei potuto tirarci fuori le 10000 parole necessarie per la nuova edizione?
Tuttavia c'era una storia che riposava sulla mia chiavetta, una storia su cui stavo lavorando molto saltuariamente (non credo che raggiungesse le 2000 parole) da marzo più o meno, da quando avevo letto un fumetto della Marvel intitolato
Bullet Point, in cui partendo da una pallottola sparata 24 ore prima rispetto alla storia tradizionale (la creazione di Capitan America) si scatenavano una serie di eventi che stravolgevano una buona fetta dell'universo Marvel 616. Tecnicamente è una storia del genere "What-If" (in italiano il genere è chiamato anche
ucronia quando si riferisce alla macro-storia) ovvero "Che cosa sarebbe successo se..."
Dovete sapere una cosa sulla sottoscritta: io adoro le What-If. Io venero le What-If. Io trovo che le What-If siano semplicemente orgasmiche.
Le What-If sono una sottosezione delle AU che non ti lasciano improvvisare, non puoi fare "quell'ostiaccio che vuoi", devi essere rigoroso, devi pianificare molto bene la trama e la sua evoluzione. Magari puoi lasciare all'oscuro i tuoi lettori di tutti i passaggi intermedi, ma se affermi "Se Napoleone avesse vinto la battaglia di Waterloo, Hitler non avrebbe preso il potere in Germania" tu, come autore, devi aver ben presente tutti i passaggi intermedi, in modo da presentare una realtà al tuo lettore che non gli faccia liquidare il tutto come una grande stupidaggine.
Ma torniamo a noi (scusate la digressione) e alla storia che avevo nella mia chiavetta.
Si trattava di una storia che aveva come base una scenetta che avevo scritto per una fic che nelle mie intenzioni avrebbe dovuto essere "5 modi in cui Winters e Nixon avrebbero potuto conoscersi" *epic fail: ne avevo scritta solo una*.
Si trattava di una delle prime cose che avevo scritto per il fandom (2006), ma non l'avevo mai pubblicata. Credo che inconsciamente sentivo che fosse una storia che andava ampliata (no, non è vero, in realtà è perché all'epoca il fandom italiano comprendeva me e me medesima!).
La scena aveva un titolo: "Dick è nell'82esimo". Iniziai a pormi tutta una serie di domande tra cui la più importante: come si sono evolute le dinamiche, e la storia stessa, della Easy senza la figura carismatica di Richard Winters?
Be' la mia fic tenta di dare una risposta a questa domanda :)
(da qui iniziano gli spoiler)
Ulteriori note
Questa fic mi ha posto davanti a problemi quasi etici (XD): quanto le mie preferenze personali possono influire sulla stesura di una fic? E' giusto, dopo aver sempre sbandierato ai quattro venti un'idea, ignorarla perché altrimenti non ci potrebbe essere il vostro OTP?
Esempi concreti: volevo salvare Muck e Penkala, ma far fuori Lipton. Chi me lo impediva? Nessuno, ma obiettivamente, se volevo essere coerente alla trama, avrei dovuto ammazzare anche Luz. E' stata dura. Vi garantisco che è stata veramente dura, perché Luz è uno dei miei preferiti.
Poi: in ogni discussione dedicata ho sempre scritto che ero fermamente convinta che se Web fosse stato a Bastogne, non ci sarebbe stata la Webgott. Niente Webgott. Ero sempre sul punto di metterla, ma ho resistito.
Sono sempre stata contraria ai pairing che si basavano sul nulla, eppure Compton e Speirs, sono la coppia principale in questa storia e tutta via nel canon si scambiano una battuta. Sono riuscita a farli funzionare oppure no? A voi il giudizio.
Sulla caratterizzazione dei personaggi
La caratterizzazione di Dick è stata la più difficile. Il fatto che probabilmente lo troviate OC è in parte voluto. E' un uomo che si è fatto ben tre anni di guerra, ma soprattutto non è un soldato con delle radici: è arrivato a 505esima già in combattimento, ha cambiato diverse compagnie e battaglioni man mano che la sua carriera avanzava, non è riuscito a costruire con i suoi sottoposti o superiori quei legami che invece hanno caratterizzato il suo rapporto con la Easy e il 506esimo.
E' molto più cinico e solitario (Andrei e Rudy le uniche eccezioni, tuttavia troppo lontani per dimostrare il lato umano del comandante).
Decisamente meno umano.
Forse per questo non sono riuscita a vederlo lasciare l'esercito.
Allo stesso tempo Nixon è molto più "sano". Lo so che è la shipper in me, ma credo che molti dei problemi (alcolici e non) di Nixon siano dovuti ai suoi sentimenti (corrisposti, ma allo stesso tempo non-corrisposti, spero che riusciate a capirmi) nei confronti di Winters.
I miei Winters e Nixon NON sono innamorati. Non lo saranno mai, nonostante il finale faccia capire che la loro relazione ha un futuro.
Se invece trovate gli altri personaggi OC, mi scuso: quelli non sono voluti.
Scene eliminate
Ci sono diverse idee che non ho inserito. Principalmente perché nella maggioranza dei casi erano scene di coccole o sesso, che non so scrivere bene e totalmente inutili alla storia. Forse avrei potuto ampliare il rapporto Roe/Babe, ma se avessi scritto di più su di loro temo che li avrei fatti quanto meno sbaciucchiare e visto che mi ero ripromessa di non fare una storia in cui per magia tutti diventano gay, be' ho preferito lasciar stare.
Avrei voluto un po' ampliare l'ultima parte, quella "dopo la guerra", con Buck e Ron che cercano di far funzionare la loro storia anche nella vita civile, Don che s'innamora (un po' ricambiato) della ragazza di Muck (con Penkala che cerca di salvare "capra e cavoli"), Webster e il suo amico Nate Fick (sì, quello di Generation Kill) che decidono di fare un viaggio lungo tutto gli USA per ritrovare un po' se stessi, e via discorrendo. Però erano tutte storie che meritavano una sezione loro e ho preferito non metterle/scriverle per il momento.
Ringraziamenti
Io volevo ringraziare gli organizzatori del BBI (sia i nuovi che i vecchi) perché questa iniziativa ogni anno mi fa crescere come fanwriter.
Ringrazio immensamente
babycin per il supporto e il fantastico lavoro di betaggio.
Andate a spulciare tra le sue fic, sta scrivendo delle fic su BoB che sono dei piccoli gioielli: il suo Winters è più originale dell'originale! (seriamente, ha una fantastica caratterizzazione)
Non posso dimenticarmi della mia fanmixer
gondolin-maid per il suo splendido fanmix "
Quattro stelle sul paracadute". La to-do di Nixon è un capolavoro!
E per finire volevo ringraziare
paddo perché commentando il primo capitolo ha detto una frase bellissima che è stata il mio mantra per questa fic. Anche se non ci sentiamo molto, grazie di cuore stella.