Dato che mi scoccio di fare più di un post, ho deciso di far un post unico con tutte le ultime storielle scritte della think-fluff, per terminare la tabella "Bevande" xDD
Dopo di questa, me ne mancano solo due *O*
Titolo: Countdown
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yabu Kota x Inoo Kei
Rating: G
Avvertenze: Slash
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: //
Note: Scritta per la
think_fluff “Spumante”
WordCount: 128
fiumidiparole Capodanno era passato. Dietro le quinte del Tokyo Dome, con il Countadown appena terminato, Kei si voltò verso Yabu, che si avvicinava a lui lentamente, destreggiandosi nel passare con due bicchieri pieni di spumante in mezzo alla calca fra staff, senpai, junior e colleghi.
Kota gli sorrise e Kei ricambiò. Era sempre felice quando poteva lasciarsi un po’ andare, quando era sicuro che non ci fossero state telecamere intorno a loro, quando vedeva come anche Yabu riuscisse a rilassarsi, per quanto la sua natura glielo permettesse.
Portò alle labbra il bicchiere, bevendo un lungo sorso. Kota si avvicinò e gli diede un veloce bacio. Kei, sorpreso, lo fissò, poi ridacchiò, come un perfetto scemo.
Sì, era felice quando Kota riusciva a dimostrargli che lo amava, anche davanti a tutti quelle persone.
Fine
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Titolo: Conoscerti meglio
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yabu Kota x Inoo Kei
Rating: G
Avvertenze: Slash, Junior!Era
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: //
Note: Scritta per la
think_fluff “Acqua frizzante”
WordCount: 311
fiumidiparole Kei si lasciò ricadere sul divanetto del suo camerino, appena dopo le riprese della nuova puntata dello “Ya-Ya-Yah”.
Poco lontano da lui, Yabu stava studiando per un esame della settimana prossima e lo vedeva un po’ in difficoltà. A Kei piaceva il collega, fin dal primo momento che lo aveva visto e non riusciva a comprendere il perché.
Kota aveva un carattere scostante, irritante per certi versi, e sembrava sempre che parlare con lui fosse un peso, quindi non capiva come non riuscisse a staccare gli occhi da lui.
Sospirò, prendendo la bottiglia d’acqua. Si lamentò con qualche borbottio, notando con disappunto che sua madre quella mattina gli aveva messo nello zaino una bottiglia di acqua frizzante invece che naturale.
Lui odiava l’acqua frizzante.
Yabu alzò lo sguardo dai suoi libri, alzando un sopracciglio, un po’ infastidito, dai suoi libri.
« Che succede? » chiese.
« Nulla. » borbottò Kei arrossendo « Mia madre mi ha messo l’acqua frizzante, ma a me non piace. »
Il più grande alzò le spalle, allungò la mano nella sua borsa e gli lanciò la sua bottiglia d’acqua.
« A me piace invece. Tieni la mia, per me è indifferente. »
Kei piegò la testa, per ringraziarlo e bevve dalla bottiglia di Yabu. Sorrise lievemente e poi, ringraziandolo ancora, lasciò i camerini.
Era strano Kota, si disse Kei senza riuscire a smettere di sorridere.
Poi, gli piacque ancora di più quando Dai-chan, qualche giorno dopo, gli disse che Yabu invece odiava con tutto sé stesso l’acqua frizzante e che non riusciva a berne nemmeno un sorso.
Lanciò uno sguardo a Yabu, indaffarato con il lavoro.
Forse alla fin fine, non era nemmeno così irritante. Decise che a fine giornata gli avrebbe chiesto se gli fosse andata di prendere un gelato insieme.
Magari avrebbe imparato a rilassarsi e lui lo avrebbe conosciuto un po’ meglio.
Già, non comprendeva, ma Kota gli piaceva davvero davvero tanto.
Fine
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Titolo: Only you
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yabu Kota x Inoo Kei
Rating: G
Avvertenze: Slash, Junior!Era
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: //
Note: Scritta per la
think_fluff “Cioccolata calda”
WordCount: 211
fiumidiparole Kei non aveva per niente voglia di uscire o di fare qualunque cosa. Non aveva voglia di vedere nessuno e non aveva voglia di guardare niente in televisione.
Aveva risposto in malo modo anche a Yabu, perché non sopportava sentirsi pressato per delle idiozie e, senza offesa per il suo ragazzo, non reputava di fondamentale importanza il dubbio su che cosa fosse più buono fra il sake o tamago.
Erano passate un paio d’ore da quella telefonata e, in fondo, aveva voglia di sentirlo. Sospirò, fissando il soffitto, quando ad un certo punto qualcuno suonò al campanello. Di malavoglia di alzò dal divano, scostando le coperte, e andò ad aprire.
Davanti a lui, Yabu aveva in mano dei dvd di “Star Wars” e due pacchetto di cioccolata calda in polvere.
« Ho pensato che magari un po’ di compagnia e cioccolata ti avrebbe fatto piacere. » gli disse il più grande entrando e togliendosi le scarpe « So che la cioccolata calda ti piace, no? »
Kei annuì, per scoppiare poi a ridere, di gusto. Si avvicinò al fidanzato, baciandolo dolcemente.
« Ti amo Kota. » sussurrò piano.
« Anche io Kei. » replicò altrettanto piano il più grande, ricambiando il bacio.
Solo Yabu, in fondo, riusciva sempre a tirarlo su di morale senza fare niente di particolare.
Fine
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