[Hey!Say!Jump] A thousands color
Titolo: A thousands colors
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Baby!Arioka Daiki x Baby!Takaki Yuya
Rating: G
Avvertenze: Slash,
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: « Quando le troveremo le riconoscerai subito. Sono di mille colori. »
Note: Scritta per la think_fluff con il prompt “Farfalla.”
WordCount: 330@fiumidiparole
**
« Non posso più vedere le farfalle! » esclamò, singhiozzando, Kei durante la pausa pranzo. Il più piccolo era stato di umore depresso per tutta quanta la mattinata e nulla di quello che faceva Yabu sembrava tirarlo su di morale.
Ad un certo punto, mentre stava mangiando distrattamente il suo panino, Yuya gli aveva chiesto se poteva sedersi accanto a lui e se c'erano delle farfalle. Dopo l'ultima volta che ne aveva uccisa una per sbaglio, si sentiva tremendamente in colpa.
Ed era stato in quel momento che Kei lo aveva fissato ed era scoppiato a piangere, senza che nessuno riuscisse a fare nulla per farlo tranquillizzare.
Daiki e Yuya erano andati in giro per tutto il cortile a cercare le farfalle di Kei. Il più grande aveva chiesto a Yuya come avrebbero fatto a trovarle dato che erano frutto dell'immaginazione di Kei e l'altro si era voltato, perplesso.
« Quando le troveremo le riconoscerai subito. Sono di mille colori. »
Il fidanzato annuì e continuò a cercare.
Poco lontano da loro Yabu stava ancora cercando di consolare Kei, abbracciandolo e dicendogli che le avrebbero sicuramente ritrovate, che non doveva essere triste.
Kei allora aveva alzato lo sguardo verso Yabu e si era avvicinato a lui, baciandolo dolcemente come l'ultima volta.
Kei aveva chiuso gli occhi ed era rimasto immobile, aspettando che come sempre Yabu lo scostasse, imbarazzato, ma questa volta non accadde. Yabu premette le proprie labbra ancora più forte contro quelle del più piccolo e Kei sentì il cuore scoppiare dalla gioia.
Intorno a lui, le farfalle ripresero colore. Urlò dalla gioia, abbracciando ancora Yabu.
« Non eri felice? » domandò Yabu, un po' triste.
« Lo ero. Ma adesso che mi hai dato un bacio, lo sono mille volte di più. » gli sorrise « E io e te continuiamo ad essere circondati dalle farfalle verdi. »
« Spero allora che continueremo ad esserlo per sempre. »
Kei si limitò a sorridere, stringendosi al più grande. Sì, lo voleva anche lui.
Fine.
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Baby!Arioka Daiki x Baby!Takaki Yuya
Rating: G
Avvertenze: Slash,
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: « Quando le troveremo le riconoscerai subito. Sono di mille colori. »
Note: Scritta per la think_fluff con il prompt “Farfalla.”
WordCount: 330@fiumidiparole
**
« Non posso più vedere le farfalle! » esclamò, singhiozzando, Kei durante la pausa pranzo. Il più piccolo era stato di umore depresso per tutta quanta la mattinata e nulla di quello che faceva Yabu sembrava tirarlo su di morale.
Ad un certo punto, mentre stava mangiando distrattamente il suo panino, Yuya gli aveva chiesto se poteva sedersi accanto a lui e se c'erano delle farfalle. Dopo l'ultima volta che ne aveva uccisa una per sbaglio, si sentiva tremendamente in colpa.
Ed era stato in quel momento che Kei lo aveva fissato ed era scoppiato a piangere, senza che nessuno riuscisse a fare nulla per farlo tranquillizzare.
Daiki e Yuya erano andati in giro per tutto il cortile a cercare le farfalle di Kei. Il più grande aveva chiesto a Yuya come avrebbero fatto a trovarle dato che erano frutto dell'immaginazione di Kei e l'altro si era voltato, perplesso.
« Quando le troveremo le riconoscerai subito. Sono di mille colori. »
Il fidanzato annuì e continuò a cercare.
Poco lontano da loro Yabu stava ancora cercando di consolare Kei, abbracciandolo e dicendogli che le avrebbero sicuramente ritrovate, che non doveva essere triste.
Kei allora aveva alzato lo sguardo verso Yabu e si era avvicinato a lui, baciandolo dolcemente come l'ultima volta.
Kei aveva chiuso gli occhi ed era rimasto immobile, aspettando che come sempre Yabu lo scostasse, imbarazzato, ma questa volta non accadde. Yabu premette le proprie labbra ancora più forte contro quelle del più piccolo e Kei sentì il cuore scoppiare dalla gioia.
Intorno a lui, le farfalle ripresero colore. Urlò dalla gioia, abbracciando ancora Yabu.
« Non eri felice? » domandò Yabu, un po' triste.
« Lo ero. Ma adesso che mi hai dato un bacio, lo sono mille volte di più. » gli sorrise « E io e te continuiamo ad essere circondati dalle farfalle verdi. »
« Spero allora che continueremo ad esserlo per sempre. »
Kei si limitò a sorridere, stringendosi al più grande. Sì, lo voleva anche lui.
Fine.