[Hey!Say!Jump] Stay with me forever

Feb 15, 2012 16:23

Titolo: Stay with me forever
Fandom: Hey!Say!Jump
Pairing: Yabu Kota x Inoo Kei
Rating: NC17
Avvertenze: One Shot, Slash
Disclaimer: I personaggi non sono miei, tutti i diritti riservati e i fatti narrati sono frutto della mia fantasia. La storia non è scritta con scopo di lucro.
Riassunto: Fermo davanti alla porta Yabu si diede un paio di schiaffi in faccia per svegliarsi. Sbatté un paio di volte gli occhi e poi aprì la porta.
Note: Scritta per il San Kinkino di kinkmemeita con il prompt “Spooning”.
WordCount: 606 @fiumidiparole

*°*


La giornata lavorativa era stata più sfiancante del normale. Era stanco, talmente stanco che temeva di addormentarsi non appena avrebbe sentito la testa toccare il cuscino.
Eppure non voleva rientrare in casa, salutare malamente il fidanzato che non vedeva da più di due giorni e fingere di abitare da solo.
Non era giusto, né per lui né per sé stesso.

Fermo davanti alla porta Yabu si diede un paio di schiaffi in faccia per svegliarsi. Sbatté un paio di volte gli occhi e poi aprì la porta.
Era tardi, la mezzanotte era passata da un pezzo, ma sapeva che Kei era ancora sveglio perché a breve avrebbe avuto un esame.
Invece in salotto c'era solo la luce accesa sul comodino vicino al divano e alcuni libri sparsi sul tavolo, abbandonati, aveva l'impressione, già da qualche ora.
Si tolse le scarpe e appese la giacca, camminando lentamente lungo il corridoio per non fare rumore.

Aprì la porta della stanza, socchiusa, e vi sbirciò all'interno. Senza che se ne accorgesse, un leggero sorriso gli si dipinse sulle labbra.
Entrò nella stanza, chiudendosi silenziosamente la porta alle spalle e rimase per qualche secondo a fissare Kei, addormentato scompostamente sul letto, con un paio di libri accanto a lui e la testa su un altro.
Si mise il pigiama e si mise sotto le coperte. Si avvicinò a Kei, che adesso aveva una smorfia di disappunto sul volto.
Gli accarezzò il volto, sfiorandogli le guance e poi la linea della mascella, delicatamente.

Kei sbatté un paio di volte gli occhi, impiegando qualche secondo a riconoscerlo, data la tenue luce che proveniva solo dalla parte di Yabu.
Il ragazzo si alzò su un braccio, stropicciandosi un occhio con la mano libera. Osservò Yabu per qualche secondo, poi, senza dire nulla, gli si avvicinò, montandogli a cavalcioni.
Gli fece passare una mano sul petto, per risalire lungo il collo, prima di tirarlo contro di lui e di iniziare a baciarlo appassionatamente.

Il più grande rimase per qualche secondo senza fare nulla, poi lo afferrò per la vita, stringendolo a sé e baciandogli il collo, le spalle, mordendole e leccandole.
Kei gettò la testa all'indietro per dargli maggiore libertà di azione e gemette spingendo istintivamente l'inguine contro il corpo di Yabu, per poi allontanarsi. Si sistemò fra le sue gambe, tirò giù il pigiama e osservò l'erezione dura di Yabu.
Sorrise, quasi compiaciuto nel vedere tutto quello e poi, sempre senza dire una parola, glielo prese in bocca.
Yabu gemette, inarcò la schiena e spinse il pene ancora più a fondo dentro la bocca del fidanzato, afferrandogli i capelli e stringendoli, fino a fargli male, ma l'unica cosa che riusciva a sentire era la lingua di Kei su di lui e le sue mani che, strette sui fianchi, lo stavano facendo impazzire.
Si mosse contro di lui, al ritmo delle sue spinte, fino a che non gli venne in bocca e si accasciò sul materasso, stremato.

Kei si alzò, pulendosi la bocca e rimanendo sdraiato con la testa sulla spalla di Yabu. Dopo qualche minuto Yabu spostò lo sguardo verso il più piccolo e lo vide di nuovo addormentato. Sorrise spingendolo delicatamente verso la sua parte del letto e sistemandogli le coperte.
Ma Kei non ne voleva sapere di stare lontano da lui.
Si alzò di nuovo e si sdraiò accanto a lui, facendo aderire il petto di Yabu contro la sua schiena e portando il braccio del più grande sotto la sua testa.
Tirò su le coperte e, finalmente, si addormentò.

Yabu rimase un altro po' a guardarlo e ad accarezzargli i capelli. Lo amava. Lo amava così tanto che non sapeva esprimerlo a parole.
Non avrebbe cambiato la sua vita con niente al mondo.

Fine.

pairing: yabu x inoo, fandom: hey!say!jump, challenge: san kinkino

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